Caos in pista

La Jaguar perde la leadership

Finisce anche la quinta ora della endurance romana e i piloti vedono vicini il traguardo: nonostante tutto le emozioni non mancano, e anche le fasi di doppiaggio nascondono insidie non indifferenti.
La BMW M3 Compact del team Muller, proprio nel tentativo di eseguire il doppiaggio senza perdere tempo, ha tamponato la Peugot 206 di Leotta-Barone-Affronto: il contatto causa l'ingresso della safey car ma entrambi riescono a riprendere la pista senza troppi problemi.
Ma gli inconventienti continuano: la Renault Clio di Papi-Missirioli-Emiliani compie due testa-coda in pochissimi metri. Rientrata ai box si evidenzia il problema: dopo una tamponata nelle fasi concitate di gara il raccordo del secondo serbatoio si è rotto causando la fuoriuscita di carburante che è andato a bagnare le ruote posteriori.
Dopo lunghissimi attimi di tensione al box la vettura è riuscita a ripartire, seppure molto danneggiata nella parte posteriore.
Subito dopo uno spettacolare crash costringe la safety car in pista per l'ennesima volta: la BMW M3 N°32, in uscita dalla Roma, mette due ruote nell'erba e perde il controllo della vettura.
L'impatto con il muretto dei box è inevitabile: la vettura è distrutta e Sperati, il pilota al volante in quel momento, per fortuna non riporta danni fisici.
Approfittando della safey-car la Jaguar rientra ai box: dal posteriore della vettura inizia ad alzarsi una grande nuvola di fumo bianco. Prima ancora di riprendere la via della, la prima posizione è persa a favore della M3 del team Duller. Anche Liberati-Cerrai-Argenti scavalcano la vettura dominatrice della gara, che al momento è terza Mentre i meccanici cercano di rimandare in pista la vettura inglese, scocca l'ultima, decisiva, ora della Endurance di Vallelunga.


Massimo Caliendo, Patrizio Tontini & Alberto Tassi