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sebloeb
iperautomodellante
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 Inserito il - 30/04/2010 : 14:40:27
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la HF lusso fanalone aveva i paraurti ,quindi la dicitura sull'anteprima è sbagliata
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sprintgt
automodellante
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Inserito il - 30/04/2010 : 15:06:59
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ma come finisce a 70 uscite???? non è possibile non vedremo mai così la dedra berlina, la delta 2° serie e tante altre  
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luca77
automodellante
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Inserito il - 30/04/2010 : 16:52:27
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.... e la Beta Berlina ....
.... allora dovrò proprio comprare la Pego
Scherzi a parte.... peccato che finisca qui; è veramente incompleta così .
Saluti tristi luca77
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Lancia1971
automodellandonissimo
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Inserito il - 30/04/2010 : 16:52:49
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Per quanto chiare risultino le foto postate da Mister, occorre avere il modellino tra le mani per esprimere un parere sul colore carrozzeria. Sono evidenti, la zona inferiore al paraurti anteriore erroneamente in tinta e non nera, la stessa parte sotto al paraurti posteriore è nera ma non copre interamente la parte, errato il monospecchio, i cerchioni non sono incavati, le griglie d'aerazione sulle porte posteriori sono "angolate" e non arcuate come sull'auto vera.
Non disponendo di foto degli interni, non posso commentare. E' evidente la soppressione del divanetto posteriore, cosa che non avrei data per scontata. Corretta l'assenza delle targhe.
Viste le esperienze precedenti, non commento la foto della prossima uscita, ma sicuramente non è la 1,6 HF lusso perchè quest'ultima era la versione più rifinita e turistica della 1,6 HF ma sulla base della II° serie: era da quella che dovevano partire per fare la "lusso". La Fulvia "fanalona" era su base I°serie. Quindi la Fulvia 1,6 HF fanalona (1968-70) e la Fulvia 1600 HF lusso II° serie (1970-73) sono due varianti distinte e separate.
Non disperarti giomboLancia, la risposta alla tua mail potrebbe essere pura strategia di marketing. Ovviamente non ne sono sicuro al 100%, ma se l'opera si conclude quì per ragioni economiche,allora non mi spiego l'estensione di altre opere sempre by Hachette.
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512s
iperautomodellante
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Inserito il - 30/04/2010 : 18:16:39
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| sebloeb ha scritto:
la HF lusso fanalone aveva i paraurti ,quindi la dicitura sull'anteprima è sbagliata
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Questo è lo stesso modello uscito con la collezione auto italiane della Deagostini rivisto in qualche particolare ( modello che si era già visto in questa collezione nella versione RMC 72)
E' una buona base da elaborare per fare le varie Fulvia che corsero alla Targa Florio 8 adesso che ci sono le decals... ) e altre gare su pista , nulla di più.
La vera Fulvia HF lusso I° serie era questa sotto....
| luca77 Inserito il - Oggi : 16:52:27
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.... e la Beta Berlina ....
.... allora dovrò proprio comprare la Pego
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Luca guarda che la Beta berlina Pego non è male, anzi è piuttosto riuscita, con qualche ritocco fa la sua bella figura....
| giomboLancia ha scritto:
è finità! il 27/4 avevo inviato un e-mail all' Hachette sulla collezione Lancia story.Ecco cosa mi hanno risposto ieri sera:
Gentile Cliente,
la collezione, al momento, finirà a 70 uscite a causa di problemi economici.
Saluti |
Con tutte le scuse che esistono hanno scritto che sospendono la serie per problemi economici?
Ma chi è che istruisce questa gente.....
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Modificato da - 512s in data 30/04/2010 18:22:42 |
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edicolante
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Inserito il - 30/04/2010 : 18:27:22
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.............il colore è quello con cui venne presentata la fulvia 1600 HF , quindi è ovvio che non si tratti di versione lusso , tantpiù che l'allestimento è tipo corsa (vedi anche bande giallo blu !)
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Lancia1971
automodellandonissimo
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Birotore
automodellante
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Inserito il - 01/05/2010 : 03:22:21
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Dopo una lunga e lenta agonia, non so' se dispiacermi che finisca o esserne contento......personalmente sono almeno 5 o 6 uscite (se non di piu') che evito di comprare modelli di questa collection.....problemi economici?Mah, è probabile, forse se avessero proposto cose piu' interessanti anzichè i soliti doppioni in 1000 salse diverse magari avrebbero venduto di piu'....
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umberto forte
automodellantone
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Inserito il - 01/05/2010 : 08:55:43
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se e' vero che la collezione finira'...bhe...problemi economici per me puo' essere dato dal fatto che i modelli che rimangono per completare piu' o meno la lista erano da fare ex-novo...quindi non avendo un parter disposto ad investire e' saltato tutto. non e' semplice fare modelli come dedra-delta 93 e via discorrendo. comunque per sfizio ieri ho mandato anche io un email alla hachette. sono curioso di come risponderanno a me.
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| umberto forte |
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Toivonen
automodellantino
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Inserito il - 01/05/2010 : 10:54:10
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..... non ho visto il modellino,ma sinceramente se si dice che la trevi bimotore non sia storicamente importante per la casa,beh semplicemente si dimostra di non conoscere bene la storia dell'abarth
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Lancia1971
automodellandonissimo
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franciazzi
automodellandonissimo
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Inserito il - 01/05/2010 : 16:52:45
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Beh, penso che i problemi economici derivino proprio da uno scarso successo commerciale, e in hachette preferiscono dire per problemi economici piuttosto che perche' vendono poco, e' solo un modo piu' dignitoso per dire la stessa cosa. A me dispiace molto, perche' mancavano ancora tantissimi modelli: qui si ricordano Dedra, Beta, Delta 93, ma io aggiungerei anche le anteguerra, assolutamente trascurate (una Lancia Collection senza neanche una Lambda...!!! questo per me e' molto piu' grave della mancanza della dedra o della beta. Gli anni 50/60 invece devo dire onestamente che mi sembrano abbastanza ben coperti, con praticamente l'intera gamma di Appie, Flaminie, Flavie e Fulvie.
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Toivonen
automodellantino
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Inserito il - 01/05/2010 : 17:51:55
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senza polemica alcuna,secondo questo principio non lo sarebbe neanche la lancia 037,e nemmeno la delta s4,che sono abarth con marchio lancia...
e non credo che qualcuno potrebbe mai dire che questi due modelli non sono pietre miliari della storia di questi marchi...
la trevi è vero che è servita anche come studio per gli pneumatici,ma le moltissime informazioni acquisite son state direttamente utilizzate per la realizzazione della prima 4wd del gruppo fiat...pertanto onore a lei,e soprattutto al mito di Giorgio Pianta,una leggenda davvero..
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sprintgt
automodellante
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Inserito il - 01/05/2010 : 18:06:14
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dice umberto forte: "che non è facile fare modelli come la dedra berlina, delta 93 ecc"...però mi chiedo perchè mai hanno preferito inserire la dedra station wagon e non la berlina?? bastava modificare lo stampo nel posteriore il modello era fatto (vedi es appia 3 serie berlina e poi la girdinetta)
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umberto forte
automodellantone
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Inserito il - 01/05/2010 : 19:23:38
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misteri della hachette....che dire.....bah aspettero' che mi rispondano....
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| umberto forte |
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Lancia1971
automodellandonissimo
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Inserito il - 01/05/2010 : 19:38:32
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Dispiacerebbe anche a me l'eventuale interruzione di quest'opera che mai avrei immaginato uscisse. Recito un "mea culpa" per avervi tediato con le varie Beta berlina, Beta HPE, Beta Spider, Z, Lybra ecc...tuttora mancanti, credo di essere stato (e di esserlo tuttora), il maggior rompi...lle su questo fronte. Si, è vero ci sono quelle da negozio ma non capisco perchè una Gamma berlina ce la siamo portati a casa con solo 9,99 euri mentre per una Beta HPE ne dobbiamo spendere almeno il triplo pur consci del fatto che i modelli da negozio sono più rifiniti, ma chi compra riproduzioni " da edicola" penso sia già al corrente dei pro e dei contro. Le Lancia anteguerra riprodotte sinora, sono soltanto quattro, pochine in verità. Sarebbe più facile, dall'alto della mia ignoranza, realizzare una Lancia moderna che una "ancienne" sopratutto per la minore ricchezza di particolari da riprodurre. Inoltre non penso sia facile trovare una Lancia Alpha o una Trikappa da digitalizzare e qualora lo fosse, nessuno ti da niente per niente. E non mi dilungo sui mezzi pesanti Lancia e sui veicoli commerciali (l'unica rappresentante lo è stata finora L'Appia furgoncino Viotti) perchè lì c'è quasi una sorta di "mondo parallelo" a quello delle autovetture di serie.
Circa la completezza delle gamme, la raccolta sembra voler partire dalla soglia degli anni '30 con la Dilambda...bene (si fa per dire), anche Fiat collection è parecchio carente di riproduzioni d'anteguerra. Ma tornando alle Lancia by Hachette, oltre la Lambda del '22 che meritava sia da un punto di vista storico che tecnico la sua brava uscita in edicola assieme al suo bravo fascicolo, tralasciando le derivate di Pininfarina e prime , seconde e terze serie viste su altri modelli riprodotti, non risultano ancora all'appello l'Ardea Tassì Roma, l'Ardea furgone, l'Aurelia B15, l'Aurelia B12 (rivista nei lamierati rispetto alla B10), l'Aurelia Convertibile, l'Appia Sport GTZ (quella a passo corto), la Flaminia coupè Touring GTL 2+2 (quella a passo lungo), le Lancia sopracitate degli anni '70, le "rappresentanti" degli anni '80 sembrano esserci tutte (tranne la Delta HF 4WD,( passi l'Integrale dell'87) e la Dedra berlina,già pronta per 3/4 partendo dalla SW) e infine gli anni '90 deficitano dei modelli da noi tutti ricordati. La gamma del decennio appena trascorso mi sembra al completo (sulla produzione di serie).
Neanch'io come Toivonen vorrei polemizzare: effettivamente le 037 ed S4 sono Lancia/Abarth così come allora la D50 e la Thema 8,32 sono delle Lancia by Ferrari eppure queste quattro vetture rientrano a pieno titolo, secondo me ma non solo, nella storia sportiva (le prime tre) e commerciale (la quarta, più nell'immagine che altro).
La Trevi Bimotore appena uscita (tranne che da me) servì esclusivamente come vettura-studio senza alcuna ipotesi di un eventuale inserimento nei listini, ma non fu lei la prima berlina a trazione integrale del Gruppo Fiat. Se per quest'ultimo intendiamo quello ufficiale istituito nel '79, togliendo la Campagnola (fuoristrada leggero del '74), la Delta 4x4 (prototipo esposto nell'82 e mai prodotto), la prima berlina 4x4 fu la Panda dell'83.
Onore al merito a Giorgio Pianta, ma la Trevi bimotore, rientrerebbe nel comparto "prototipi" (e neanche, più vettura/studio) assieme alla Flaminia Florida II (Flaminiaaaaaaa???????? Aurelia, Aurelia...ma cosa scrivono sui fascicoli?) e alla Fulvia concept '03. Anche questo comparto è parecchio lacunoso: e la prima Stratos del '70? Tanto per citarne una...
Anche il comparto sportivo è stato finora molto carente: una Delta HF Integrale in livrea da corsa non ce la potevano mettere ad esempio?
L'Appia QR? Lasciamo perdere. Non sono pochi i modelli che hanno sottratto spazio ad altri, forse non storici ma senz'altro più diffusi sulle nostre strade in epoche recenti e non.
Questo è il mio parere sulla collection (ad oggi...), scusate se vi ho annoiato. 
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biancoHF
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Inserito il - 02/05/2010 : 15:28:51
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Se non vado errato in alcune fotografie Lancia è rappresentato il Fanalone Lusso con i pararurti, parafanghi in plastica nera, cornici sui vetri e paraurti. il Colore era il "grigio escoli".
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| Le ho provate tutte ma nessuna è come Lancia Fulvia!!!!!! |
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Alfa75TS
automodellandonissimo
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Inserito il - 02/05/2010 : 15:33:34
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se non l'avete capito questa fanalone lusso è il canto del cigno della Collezione con un bel riciclo della fulvia dea.... più o meno come su auto italiane il gtv 6 pitto pitto da quello da corsa con ancora il roll bar, scarico ecc... non prendetela e stop...
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Toivonen
automodellantino
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Inserito il - 02/05/2010 : 17:25:58
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| Lancia1971 ha scritto:
.........
......Neanch'io come Toivonen vorrei polemizzare: effettivamente le 037 ed S4 sono Lancia/Abarth così come allora la D50 e la Thema 8,32 sono delle Lancia by Ferrari eppure queste quattro vetture rientrano a pieno titolo, secondo me ma non solo, nella storia sportiva (le prime tre) e commerciale (la quarta, più nell'immagine che altro).
La Trevi Bimotore appena uscita (tranne che da me) servì esclusivamente come vettura-studio senza alcuna ipotesi di un eventuale inserimento nei listini, ma non fu lei la prima berlina a trazione integrale del Gruppo Fiat. Se per quest'ultimo intendiamo quello ufficiale istituito nel '79, togliendo la Campagnola (fuoristrada leggero del '74), la Delta 4x4 (prototipo esposto nell'82 e mai prodotto), la prima berlina 4x4 fu la Panda dell'83.
Onore al merito a Giorgio Pianta, ma la Trevi bimotore, rientrerebbe nel comparto "prototipi" (e neanche, più vettura/studio) assieme alla Flaminia Florida II (Flaminiaaaaaaa???????? Aurelia, Aurelia...ma cosa scrivono sui fascicoli?) e alla Fulvia concept '03.
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mi lega personalmente un rapporto di amicizia e stima con Giorgio Pianta e con suo figlio Alberto...per questo sono un pò scattato,ma ripeto non volevo assolutamente polemizzare...
senza Pianta probabilmente non ci sarebbero stati i mondiali del 131,della 037,l'efficacia dell's4,i mondiali delle delta e i trionfi nel dtm...non volevo connettere in alcun modo la trevi con la linea editoriale dell'opera,ma volevo riconoscerle l'importanza come vettura studio e come genio di chi l'ha ideata
piccolo ot
sto per lanciare un forum sull'abarth,ho una sezione modellismo e mi piacerebbe che gli amici di automodellando si "trapiantassero" di sana pianta nel mio piccolo mondo....l'idea è di creare,partendo dalla stima per il marchio e per le auto italiane,un punto di incontro ove riunire il top italiano della conoscenza e della passione,e per il modellismo motoristico credo che automodellando sia il top...
quando sarà operativo,a breve,contatterò gli admin del forum...:)
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serint
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Inserito il - 03/05/2010 : 09:19:02
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caro "lancia1971" ho apprezzato la tua interessante disamina di questa collezione, mi preme però, fare una precisazione:
la D50 non si può definire una "lancia by ferrari" semmai il contrario, vista l'origine totalmente lancia, finì poi in ferrari per gli eventi che conosciamo
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