Autore |
Discussione  |
massifelix
automodellante
 

 |
Inserito il - 26/06/2014 : 22:32:37
|
Mi sono documentato, in Svezia fanno i fuoristrada e le vetture di gamma più alta, a Gent( Belgio ) le vetture di fascia medio-bassa.
|
|
|
Prov.: Vicenza ~
Città: Campiglia Dei Berici ~
Messaggi: 557 ~
Membro dal: 06/11/2010 ~
Ultima visita: 02/04/2025
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 26/06/2014 : 23:19:56
|
ATTENZIONE
Il topic si intitola: "Brasil 2014 ... con diecast ;-)"
... con diecast ... non con i marchi automobilistici  la questione Svezia-Olanda era stata posta, giustamente, in riferimento ad un "lapsus" sul marchio di modellini pressofusi TecOn (usa le C)o, erroneamente assegnato all'Olanda.
La proposta di Nikita per la partita Svizzera-Argentina è affascinante, ma non va bene; a meno che non si trovi un DIECAST SVIZZERO che abbia fatto la Monteverdi Hai 450SS e un DIECAST ARGENTINO che abbia fatto la IAVA-FIAT 128.
Per capirci meglio; Svizzera-Argentina si potrebbe mettere in tabellone con modellini "Zaugg" e "Buby".
Ok? 
PS - tutto il resto va bene lo stesso, sono pur sempre notizie "per conoscenza" ... seppur Off Topic 
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
Jack_1.24
automodellantone
  

 |
Inserito il - 27/06/2014 : 10:07:39
|
Le Volvo V40, S60, XC60 le producono a Ghent, Belgio (wikipedia en)
|
|
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Milano ~
Città: Monza ~
Messaggi: 1212 ~
Membro dal: 11/02/2012 ~
Ultima visita: 05/02/2024
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 01/07/2014 : 22:56:08
|
OTTAVI di FINALE
d'ora in poi li mettiamo tutti ... ok? 

Roly Toys - dal Brasile, più precisamente dal quartiere Gamboa situato nel centro di Rio de Janeiro, nel 1965 iniziò la produzione di questi bei modellini in scala 1:64, in plastica, del tutto "farina del proprio sacco": ... perchè Roly Toys era stato fino a pochi anni prima l'importatore ufficiale delle piccole Matchbox nel paese Carioca e, nel 1960, cominciò a produrle direttamente, col nome Inbrima. Fino al 1980, anno in cui cessò l'attività, la Roly Toys ha prodotto svariati modelli conquistando una discreta notorietà sul mercato americano, sia latino che del nord. Nel 2011 il marchio Automodelli, di base brasiliano anch'esso, ha riproposto alcuni modelli Roly Toys degli anni '60 in edizione limitata. Il modello in foto, una Willys Interlagos Berlineta è il primo modellino prodotto. In seguito lo stesso fu proposto anche in una versione "gara" (versione 1961, di 998cc), in giallo e con decals n°22, con il quale il pilota locale Bird Clemente si mise in luce in diverse gare del periodo. Recentemente, il modello reale, è stato restaurato e riconsegnato alla storia.
Per il Cile c'è un Dinky Toys made in Arica (Cile) - vedere indietro nella fase a gironi 

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
pierre911
iperautomodellante
    

 |
Inserito il - 01/07/2014 : 23:10:50
|
Eigi!Sei il"Pozzo di S.Patrizio" del modellino auto:nel senso che sei senza fine nel aprire gli orizzonti,in questo caso profondi,visto che il pozzo va in giù,dello scibile del settore(almeno per quanto mi riguarda).Da dove scovi tutto questo sapere.Oltre ai modellini,in varie scale e salse,quanta"biblioteca"possiedi?
|
|
pierre911 |
|
Regione Veneto ~
Prov.: Treviso ~
Città: Quinto di Treviso ~
Messaggi: 3450 ~
Membro dal: 20/12/2013 ~
Ultima visita: 16/05/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 01/07/2014 : 23:28:06
|
OTTAVI di FINALE

NACORAL MADE IN COLOMBIA - I modelli della serie ChiquiCars e InterCars della spagnola Nacoral vennero prodotti anche in altri paesi: Belgio, Nuova Zelanda, Giappone e, appunto, Colombia. Tali modelli erano praticamente identici a quelli originari. Per far ciò venne "fondata" una compagnia apposita, Toy Company Nacoral Iberoamericana SA, sita in 10th Street e Avenue 0/1 di Cucuta, in Colombia. Il tutto avvenne nel periodo compreso tra il 1973 e il 1976. Nella foto uno dei modelli prodotti e la sua relativa scatolina: Simca 1000.

*per chi fosse interessato ad approfondire circa la nascita della Toy Company Nacoral Iberoamericana SA ... http://cronicasdecucuta.blogspot.co...nacoral.html
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 01/07/2014 : 23:52:36
|
| pierre911 ha scritto:
Eigi!Sei il"Pozzo di S.Patrizio" del modellino auto:nel senso che sei senza fine nel aprire gli orizzonti,in questo caso profondi,visto che il pozzo va in giù,dello scibile del settore(almeno per quanto mi riguarda).Da dove scovi tutto questo sapere.Oltre ai modellini,in varie scale e salse,quanta"biblioteca"possiedi?
|
Tanta curiosità Pierre, e il ricordo di una frase che mia nonna mi disse decine di volte quando ero bambino e ogni tanto faticavo a stare sui libri, mentre pensavo a cosa potevo fare con le macchinine ... "Ricorda, Alessandro - mi diceva nonna Gisa - conosco una vecchina, ma vecchia vecchia vecchia, che non vorrebbe mai morire perchè, dice lei, ogni giorno impara una cosa nuova! ... " 
Oggi, mi sembra, c'è così poco interesse per la storia e il "significato" di un modello ... si bada ad acquistarlo; possibilmente prima che lo acquisti il vicino di casa, altrimenti si perde la possibilità di postare lo scoop su forum, blog e socialnet ... ma tant'è.
Cerco Pierre, cerco in giro, mi documento, e quel che trovo mi piace condividerlo. Ho sempre pensato che conoscere ciò che c'è prima di uno scaffale con il prezzo sia importante; e che, in particolare nel caso degli obsoleti, conoscere ciò che "è stato" può farci meglio capire ciò che "è oggi" (concetto che ritengo valido anche per aspetti più seri del modellismo)
Ma soprattutto, e fondamentalmente, mi diverto ... e poi mi sembra di avere tutti i modellini che trovo e dei quali pubblico le immagini 

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
pierre911
iperautomodellante
    

 |
Inserito il - 02/07/2014 : 00:59:55
|
Parole Sante Eigi!Mi sono letto l'articolo che hai consigliato con asteririsco.Molto interessante.Anch'io ogni tanto vado a spulciare qualche notizia su cose interessanti:Auto,Rally,Corse auto dei tempi andati,ma non avevo mai pensato al settore modellismo,sinceramente.Mi sono letto,per esempio, un sacco di cose sul Cile,Deserto di Atacama,Pampa argentina,dal momento che hanno spostato la Dakar da quelle parti,ma confesso di non essermi mai imbattuto in notizie tipo quella che mi hai dato con il PS.Adesso,in futuro,farò più attenzione quando giro(non mi piace tanto il"navigo")per il"net".
|
|
pierre911 |
|
Regione Veneto ~
Prov.: Treviso ~
Città: Quinto di Treviso ~
Messaggi: 3450 ~
Membro dal: 20/12/2013 ~
Ultima visita: 16/05/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 02/07/2014 : 12:51:28
|
OTTAVI di FINALE

L' OLANDESE Lion Toys debutta nel mondo dei pressofusi nel 1946 con modelli di buona fattura, in scala approssimata all'1:50, riproducenti vari modelli europei dell'epoca. I modellini venivano "stampati" sul fondino col nome Lion Car; nome che in seguito si ritroverà anche sulle scatoline. A partire dal 1960 si specializza nella produzione dei modelli DAF (una sorta di promozionali della marca automobilistica nazionale), sia vetture che camion, utilizzando per le prime la scala 1:43. Dal 1970 la specializzazione si spinge ancor più verso i camion e i bus in scala 1:50 fino a divenire, per l'attuale nuova proprietà del marchio, risalente alla fine degli anni '90, l'unica risorsa produttiva; fatta salva una riedizione in misura limitata dei vecchi modelli DAF degli anni '60. Il modello in foto è una DKW 1000, prodotto del primo periodo di Lyon Toys.
Era l'inizio degli anni '70 quando la MESSICANA McGregor, acquisiti i diritti di "ristampa" di svariati modelli dell'italiana Polistil, iniziò la produzione, made in Mexico, di modelli Politoys e Polistil, sia in scala 1:41 in plastica, sia le successive serie M, in scala 1:43 e 1:25, ed ancora le serie E, EX, EL. La primissima produzione è indistinguibile dall'originaria, salvo la presenza del marchio McGregor sull'etichetta descrittiva del modello apposta sulla base della scatola, ma in seguito il marchio McGregor si aggiunse, stampato, sul fondino dei modelli. La McGregor godeva di una totale autonomia gestionale sui modellini, tant'è che creò anche degli inediti e che, in moltissimi casi, i colori scelti per verniciare le carrozzerie, e/o "decalizzarle", erano esclusivi dei modelli McGregor-Politoys/Polistil. La qualità generale di tali modelli è sempre stata, però, al di sotto degli originali italiani. Nella foto un modello della serie S 1:25, la Carabo Bertone (S592), che qui vediamo in una combinazione di colori esclusiva McGregor (e di pura fantasia!); questa combinazione rende tale modello molto raro e, come per altri modelli McGregor, assai ricercato. Il modello della foto è di un nostro carissimo amico, tenutario di una delle più incredibili collezioni di questo genere di modelli ...

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 02/07/2014 : 16:27:37
|
OTTAVI di FINALE

Dal COSTARICA ci giunge questo camion portabevande di una ditta a stelle e strisce ; sul fondino in metallo si legge, stampato, il nome SERIPLASTIC C.A.S.A. e poi S.Jose Costarica Ho cercato sul web ma di questa Seriplastic di S.Josè, Costarica, non ne ho cavato niente ... se non che nel 1984 era ancora in vita (un tizio della comunità Costaricana afferma di aver "trabajato nel 1984 por la Seriplastic" ... ) e che nel 1999 pare versasse in cattive acque (forse è "deceduta") Di certo c'è la sua provenienza e il significato dell'acronimo C.A.S.A.: Centro America Società Anonima. Il modellino potrebbe derivare da una base Matchbox o Corgi: come detto il fondino è in metallo e il resto è in plastica con le "bevande" in decals. Tutto ciò è stato possibile grazie all'indicazione sull'esistenza di questo modello costaricano, nonchè all'esemplare della foto tratto dalla sua collezione privata, dell'amico Sergio, alias Griseo60, che ringrazio pubblicamente 
Il marchio GRECO "Joy-Toy", di proprieta della Vidalis Brothers SA, ha prodotto svariati modelli di auto, camion e accessori "stradali" in plastica a partire dalla fine degli anni '60 e fino ai primi anni '90. I modelli erano in scala approssimata tra l'1:87, quella tipica del fermodellismo HO, e l'1:43, passando per serie di modelli in scala "matchbox". La produzione è stata "filosoficamente" improntata all'idea del giocattolo ma sia i modelli singoli che le confezioni abbinate con gli accessori erano comunque di una qualità più che buona in relazione alla tipologia di prodotto e al periodo. Il modello in foto è una VW Scirocco, il n°7 di una serie di vetture in scala 1:60, proposto in 6 colori differenti e prodotto nel periodo finale della vita del marchio.

* per chi volesse approfondire il tema Grecia e Toys ... http://www.toymuseum.gr/joytoy.htm
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 03/07/2014 : 12:04:17
|
OTTAVI di FINALE

QUIRALU nasce in Francia nel 1933 per volere di Emile Quirin. Nel corso dei primi decenni la società si applica alla produzione di soldatini in alluminio - il marchio è difatti la contrazione di Quirin e Aluminium - fin quando, nel 1955 circa, venne pubblicata dapprima una serie di modellini in scala 1:35 (circa) che riproducevano note microcar dell'epoca, e poi in scala 1:43 (circa) alcuni modelli di vetture tradizionali. Pochi anni dopo, nel 1960, tutto ebbe termine e la Quiralu cessò di esistere. Gli stampi furono utilizzati per produrre ulteriori copie dapprima da Eria, anch'esso francese, subito dopo la chiusura della società e poi ancora, negli anni '90, dall'americana Motorsport Inc. di Miami e commercializzata da Louis B. Surber SA, già produttore dei modelli Eligor e LBS. L'ultimo atto è rappresentato dalla riedizione ulteriore dei modelli Quiralu, avvenuta a partire dal 2006, per mano di DanToys, noto negozio francese di modellismo. Nella foto il modello della Vespa 400.

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 03/07/2014 : 12:34:21
|

Il marchio tedesco BUB nasce nel lontano 1851 a Norimberga, per mano di Karl Bub. Si occupò da subito di produrre splendidi giocattoli in banda stagnata con movimenti ad orologeria, spesso con soggetti i treni. Questi divennero ben presto il tema principale della produzione Bub, conosciuta anche col nome KBN, e fu una delle prime aziende a produrre accessori in pressofusione per il mercato del fermodellismo. Dopo decenni di successi, partnership con aziende di grosso calibro e qualche scelte azzardata, a metà anni '60 la Bub fa probabilmente l'errore definitivo che la costringerà alla chiusura, non passa alla plastica: rimanendo fedele al metallo i nuovi arrivati la surclassano nelle vendite e la obbligano a lasciare il mercato. L'attuale Bub, che produce modellini di qualità eccellente destinati proprio, in primis, al mondo fermodellistico, non ha nulla a che vedere col vecchio marchio. In foto un "Tin Toy Railway in Clockwork" del 1935
Per l'Algeria avevo già dato e quindi copio-incollo Beuzen et Sordet (BS) - versione prodotta in ALGERIA - il modello in foto differisce dalla versione originale francese per alcuni dettagli quali il fondino, il paraurti, le ruote e i fari. Difficile da trovare. Marca molto conosciuta, in particolare in Francia e zone limitrofe, della quale vi è molto materiale sul web, ha fatto parte di quella schiera di marchi che popolavano gli anni '60 di modelli in plastica promozionali in "omaggio" con l'acquisto di prodotti "casalinghi" e "alimentari". Per la produzione di tali modelli, marchiati poi BS, si parla di nomi famosi, tipo Jouef e Minialuxe. Nel tempo ha prodotto varie serie e diverse tipologie di modelli.

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 03/07/2014 : 14:53:46
|
OTTAVI di FINALE

L'argentina BUBY di Haroldo Buby Malher inizia a produrre modellini nel 1950. Sarà il marchio argentino di pressofusi più conosciuto al mondo ed uno dei più apprezzati in assoluto; oggi i suoi modelli, editati in 20.000 copie ciascuno, sono ricercati e ben quotati. Le serie prodotte si trovano sia in scala 1:43 che 1:64 e riproducono vetture europee ed americane, con alcuni modelli specifici per il mercato interno. Nei primi anni '60, causa una mancanza di materiali, Buby si avvalse dell'apporto della Solido dalla quale si approvvigionò di modelli smontati da assemblare e verniciare in loco; un'etichetta adesiva sulla scatola distingueva tali modelli dagli originali francesi. La produzione poi riprese in proprio e andò avanti fino ai primi anni '90. L'ultimo modellino prodotto sembra sia stato il Bus Urbano di Buenos Aires, in scala 1/50. Nel 2004 lo stesso Haroldo Buby Malher parlava di una possibile ripresa della produzione ... Nella foto la bellissima FIAT128 di Buby

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 03/07/2014 : 16:03:31
|
OTTAVI di FINALE

GASQUI-SEPTOY erano due distinte ditte belghe che nel 1946 unirono le loro forze, stabilendo sede a Liegi, e iniziando la produzione di modelli pressofusi in stile Dinky Toys in scala 1:43 e 1:50. Fra i modelli proposti v'erano prevalentemente auto americane, oltre ad una fascinosa Tatra e ad altri diversi veicoli. L'avventura ebbe breve durata, dato che già all'inizio degli anni '50 tutto ebbe termine. Oggi sono modelli difficili da trovare in condizioni Mint, e quasi impossibile trovare le scatole. Nella foto un modello Tatra.
In America la TOOTSIETOYS ... è una complicata storia che parte dal lontano 1877 (cercate, ne vale la pena). Alla Tootsietoys si riconosce l'onore di aver prodotto il primo die-cast della storia dei modellini, una Ford T, prodotta nel 1911 in forma semplificata ma completa nelle sue forme essenziali, quando ancora la Tootsietoys esisteva solo come "Dowst Brothers Co" - anche se qualcuno avanza l'ipotesi che sia stata la francese di Parigi, "SR" (Simon & Rivollet, poi Rivollet Successeurs) a stampare i primi die-cast. Di certo ci fu, nel 1915, una "vera" die-cast moderna che riproduceva ancora una volta una Ford T, ma questa era in scala e aveva le ruote libere. La Tootsietoys ("i giocattoli di Tootsie", dal nomignolo col quale veniva chiamata la piccola della famiglia Dowst), come marchio, nasce nel 1922 e viene registrata nel 1924; tutta la famiglia Dowst si occupa della sua gestione. Raccontare la storia di questo marchio è cosa ardua; più semplice è cercare sul web le notizie ... E' stato il marchio pioniere del die-cast, ha stabilito passaggi importanti dell'evoluzione del pressofuso, ha indicato la strada da seguire ai grandi nomi europei che maggiormente si conoscono. Oggi si gode l'olimpo dell'obsoleto. In foto il primo vero die-cast della storia (in piombo).

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 07/07/2014 : 16:02:38
|
QUARTO DI FINALE

Il marchio tedesco ZISS-Modell, insieme al parallelo RW Model (in alcuni casi Wittek Model), fa capo alla MiniAuto della famiglia Wittek, sita a Lintorf, in prossimità di Dusseldorf. Wittek e Zissman erano nei primi anni '60 due società distinte che, riunitesi, iniziarono nel 1962 la produzione di modellini pressofusi di automobili; la produzione fu distinta in veicoli classici d'epoca, sullo stile dei coevi Rami e Rio, proposti dalla Ziss, mentre la RW si dedicò ai modelli contemporanei con fattura più dettagliata e ricercata. I modelli Ziss hanno ripercorso parzialmente la storia dell'auto attraverso la riproduzione dei modelli del museo storico dell'auto di Dusseldorf. La produzione di tali modelli terminò alla fine degli anni '70. Successivamente alcuni modelli furono rieditati sotto il nome Euro-Model. In foto un modello Ford 1908

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 07/07/2014 : 16:57:31
|
QUARTO DI FINALE

Carlos Natale produsse negli anni '70 con il marchio MINIBRINDES, in quel di Brasile, alcuni modellini di discreta qualità, in scala 1:50 circa, di camion e mezzi pesanti in genere, più alcuni modelli sportivi in scala 1:24. Il modelo però più famoso di questo marchio è la Jeep (versione Sud America) che venne proposta, in diverse livree e allestimenti, in scala 1:43. Tale modello era una riedizione, migliorata nei particolari e nei dettagli di finitura, di un precedente della Jue Model, altro marchio brasiliano. Sul modello è riportato tra l'altro è stampato, all'interno, il nome Minimac, casa madre del marchio Minibrindes. In foto una delle versioni del modello Jeep: Croce Rossa (adatta al caso neymar )
La colombiana Chico Toys produceva, negli anni '70, modellini pressofusi, con scocca in metallo e fondino in plastica, derivati da basi provenienti da modelli dell'olandese Vilmer (qualcuno dice anche TecOn (usa le C)o). Per i bimbi colombiani di allora ognuno di quei modellini era, come venivano pubblicizzati, "El Carrito para jugar ... y coleccionar!"". Come riportato sulle scatoline i modelli erano prodotti dalla "Metalurgicas Von Arnim" e la qualità generale era inferiore a quella dei corrispettivi europei; inoltre, la scarsa qualità della lega e la scelta di diversificare i materiali di costruzione di scocca e fondino fece si che col tempo i modellini presentassero frequenti problemi di "metal fatigue" e di "inglobamento" della plastica nel metallo; per questo non è facile trovare dei Chico Toys mint. La produzione è stata esclusivamente basato su "Truck". Caratteristica la sospensione degli assi ottenuta mediante una barra metallica longitudinale "molleggiata" centralmente. In foto una versione del Truck Volvo Titan

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 07/07/2014 : 17:14:04
|
QUARTO DI FINALE

GOLDVARG - dall'Argentina ... un marchio figlio della passione di un uomo che ama le automobili e le "macchinine"; un uomo che un giorno decise che era giunta l'ora di farsi i modellini a modo suo e scelse il metallo bianco e le finiture in legno vero! Un uomo che ha 14.000 modellini e l'auto di Batman "declamata" in scala dall'1:100 ... al reale! Ma se avete voglia guardate e ... conoscerete  http://sergiogoldvarg.blogspot.it/2...del-car.html

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 07/07/2014 : 17:30:38
|
QUARTO DI FINALE

MATRIX Model è un marchio Olandese recentissimo ma già conosciuto tra i collezionisti. Nasce, in un certo senso, da una costola della NEO, anch'essa olandese, dopo che quest'ultima è stata di fatto "acquisita" dal grande distributore on-line di modelli da collezione MCW e dal distacco da essa di due dirigenti, Jaap van Dijk e Mark Asbreuk, che nel 2013 hanno dato vita al nuovo marchio. I modelli sono prodotti in resina, in scala 1:43, e hanno una buona/ottima qualità; con una oculata accortezza commerciale è stata fatta la scelta di variare la gamma di modelli proposti rispetto alla concorrenza, e alla stessa NEO; in pratica si è quasi creata una situazione analoga a quella che v'è con Spark e Bizzarre, concentrando la produzione su veicoli speciali e/o prototipi di piccola produzione perlopiù di "carrozzeria". In foto uno dei modelli particolari della produzione Matrix: Porsche 911 4 Porte nella versione "Merry X-Mas"
Per il Costarica vedi gli ottavi di finale

|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
Jack_1.24
automodellantone
  

 |
Inserito il - 10/07/2014 : 18:24:27
|
Finale buby-schuco?
Avrei preferito EFSI-Schuco
|
|
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Milano ~
Città: Monza ~
Messaggi: 1212 ~
Membro dal: 11/02/2012 ~
Ultima visita: 05/02/2024
|
 |
|
eigi
Amministratore
  
    

 |
Inserito il - 11/07/2014 : 15:02:03
|
A me piace così com'è andata ... seppur avrei preferito assistere alla "battaglia sudamericana" 
EFSI l'avevo in "caldo" ... ma c'è qualcosa, nelle semifinali, che parte da lì per arrivare ai giorni nostri  Buby l'ho già usato ... ma la finale è già scritta!
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
 |
|
Discussione  |
|
|
|