Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 01/01/2025 : 12:30:12
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Riepilogo un lavoro che è durato praticamente un anno e qualcosa di più (il tempo per il modellismo è sempre meno ). Perdonate il post iperlungo, col nuovo anno cercherò di documentare i lavori passo passo.
Ultimamente mi sto appassionando sempre più ai kit rispetto alle solite elaborazioni sui modelli 1:43, più "semplici" da modificare e che non hanno il "problema" di dover essere sverniciati per poterli iniziare e poi avendo riordinato un po' la collezione degli 1:43 è saltato fuori un po' di spazio per modelli un po' più grossi .
La voglia però di non lasciare tutto originale rimane e quindi mi sono cimentato in una modifica al kit abbastanza corposa (almeno per le mie capacità, non avendone mai fatta una del genere). Un modello 1:24 non può non avere almeno un'apertura e quindi ho deciso di rendere quanto meno le portiere apribili, strada facendo mi era venuta idea di aprire anche il cofano ma il lavoro di rinforzo da fare sarebbe stato troppo lungo e non avrei più chiuso il kit in tempi decenti.
Il kit è quello della Mazda MX-5 della Tamiya, come tutti i kit di questa marca è ben fatto e con un assemblaggio piuttosto semplice e senza grossi problemi.
Il modello riprodurrà quindi la versione softtop con motore 1.5 da 132CV (distinguibile dal 2.0 per i cerchi da 16'' al posto dei 17'')
Il primo step è stato quindi quello di aprire le portiere:
e quindi iniziare a ricostruire tutte le parti che si sarebbero viste aprendole cercando di rispettare il più possibile le forme del modello vero
è stata poi la volta di riattaccare la cornice del parabrezza
e quindi di ricreare il sistema di apertura porte, per aiutarmi ho deciso di progettarlo su carta e poi disegnarlo in cad e quindi di stamparlo, in modo da riuscire a correggere il pezzo sul modello, riprendere le misure "nuove", ridisegnarle e ristamparlo in modo da avere dei pezzi il più possibile precisi e quindi con un funzionamento il più fluido possibile. Dopo svariati esperimenti il modello finale è stato questo:
i fori presenti serviranno poi me tenere agganciato il pannello porta, che non sarà così incollato permettendo eventualmente in futuro di sostituire il meccanismo senza troppi danni. (anche se spero vivamente di non doverlo mai fare )
con la portiera montata è stata poi la volta di "chiudere" tutte le parti che si sarebbero viste a portiera aperta, in questo caso sono andato di plasticard per creare la struttura e poi ho affinato tutto con lo stucco.
In queste foto si vede il sistema ulteriormente evoluto, con la parte che si aggancia al corpo vettura separata dalla struttura della portiera, questo perchè dopo alcune prove di assemblaggio ho trovato più comodo "infilare" la portiera nel moncherino attaccato alla carrozzeria, piuttosto che infilare il perno a portiera già assemblata. Le due parti poi sono fissate da una vite.
Stressato abbastanza dalle portiere sono passato a chiudere i buchi che si creavano tra la carrozzeria e il fondino, sempre con il plasticard
e quindi sono ritornato sulla carrozzeria, il taglio eseguito con il seghetto più fine che avevo aveva comunque creato uno spazio troppo ampio tra carrozzeria e portiera, di conseguenza ho dovuto stuccare un po' il contorno porte
Si è passato quindi alle prime prove di assemblaggio dei vari componenti per vedere se tutto si chiudeva in maniera corretta e senza sforzi:
per tenere ben chiuse le portiere ho aggiunto una micro calamita sulla porta e in abitacolo
Sono passato poi alla ricreazione dei cerchi OZ Ultraleggera sempre disegnati in cad e poi stampati in 3d in modo che fossero pienamente compatibili col kit
e qui le prime prove di assemblaggio
A questo punto non rimane che seguire le istruzioni e completare gli interni, anche qui un paio di modifiche rispetto al kit, ricreando le cinture di sicurezza con del nastro di carta e ricreando sempre con la stampa 3d l'aggancio delle cinture, in foto non si vede ma ho anche riprodotto la moquette interna con il floking nero
dopo gli interni è la volta del fondino con tutta la meccanica (per quello che si vede), ricreato seguendo pari le istruzioni
e finalmente l'assemblaggio finale, con la verniciatura della carrozzeria cercando di riprodurre il più fedelmente possibile il Soul Red Crystal che non è disponibile da nessun produttore di vernici. Il risultato, purtroppo, è più tendente all'arancione dell'originale a luce piena, ma sono riuscito a ricreare la profondità del colore tristrato e i "giochi di luce" che ha. La combinazione è stata con i colori tamiya base X32 e in seguito 5mani di clear red sempre tamiya. Il risultato finale non mi ha soddisfatto del tutto, purtroppo (credo a causa del caldo nel momento della stesura della vernice) è uscito un po' a buccia d'arancia. Problema che ho attenuato con svariati passaggi di carteggiatura ma che non ho portato completamente a termine per paura di "bucare" il trasparente e di dover buttare via tutto. Assemblaggio finale, fatto senza non pochi sudori a freddo , come la limatura fatta a taglierino per far chiudere bene la portiera passeggero (che mi ha creato problemi fin dall'inizio tra l'altro)
e infine le foto conclusive, la luce al neon e la fotocamera del telefono hanno giocato un brutto scherzo sul colore dei cerchi, ovviamente non sono azzurri ma sono grigi opachi
ultimissima foto in esterno, appoggiata a quella vera
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