Autore |
Discussione |
512s
iperautomodellante
|
Inserito il - 03/09/2015 : 21:05:57
|
| Carloarezzo ha scritto:
ma c'è bisogno di scrivere tutte queste pagine e a perdere tempo dietro una tastiera e un video ???
non compratela e basta.... e se non vorrete comprarla ricordate che qualcun'altro lo farà per voi !
|
discutere e confrontarsi sono una delle ultime cose che ci permettono di esprimere le nostre idee, al conformismo e l'appiattimento univoco almeno fin che lo permettono , ne resto alla larga...
|
|
|
Messaggi: 6950 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Ieri
|
|
|
Carloarezzo
automodellantone
|
Inserito il - 03/09/2015 : 23:09:33
|
ti chiedo ancora una volta che macchina hai nella vita reale...
|
|
|
Regione Toscana ~
Prov.: Arezzo ~
Città: Santa Maria delle Grazie ~
Messaggi: 1091 ~
Membro dal: 16/09/2014 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 03/09/2015 : 23:52:09
|
l'avere una macchina...quale modello...o non l'averla neppure non impediscono di esprimere i propri pareri,quindi restiamo in tema Carlo evitando ulteriori divagazioni
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15288 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
eigi
Amministratore
|
Inserito il - 04/09/2015 : 12:45:03
|
| 512s ha scritto:
| eigi ha scritto:
Questi motori esistono principalmente perchè ogni marchio automobilistico deve abbattere la media globale dei consumi e delle emissioni dell'intera gamma dei propri modelli per rientrare nelle normative EU e USA, in vigore o in entrata in vigore a breve, pena sonore multe. Questa strada è più semplice e veloce che sviluppare metodi che porterebbero analoghi risultati sui motori tradizionali.
Senza queste normative restrittive questi motori non li avremmo mai visti, specialmente su certe tipologie di vetture.
Ovvio che, dovendoli proporre, nel 3° millennio, si sia in grado di farlo in modo tecnologicamente appropriato ma, per fare solo un esempio, già il fatto che il risparmio di peso di un cilindro in meno venga in buona parte reimmesso dal sistema di equilibratura (che assorbe anche potenza e quindi parte del consumo che si sarebbe risparmiato dovendo riempire una camera in meno con i relativi sprechi di rendimento) fa capire che ci troviamo di fronte ad un "compromesso storico" , piuttosto che ad una vera e propria scelta tecnologica dettata da una verificata superiorità.
Ma tant'è; normativa o no questo è il "progresso" e nulla può fermarlo ... seppur, a volte, verrebbe voglia di farlo
|
A leggere i dati non mi sembra che con l'installazione del 3 cilindri , sulla serie 3 si siano fatti grandi progressi di Co2 e consumi rispetto alla precedente 320 i Efficent Dynamic 2000 di cilindrata a 4 cilindri, e gli stessi motori Audi 4 cilindri modulari fanno più o meno gli stessi risultati Il discorso è che in Bmw vogliono usare la stessa base per produrre 3, 4 e 6 cilindri coprendo tutte le cilindrate e risparmiando, non considerando che, anche se tecnicamente può essere all'avanguardia e aver risolto tutti i cronici difetti dei 3 cilindri , proporre a un cliente una serie 3 da 40.000 euro ( con gli optional ci arrivi subito) motorizzata 3 cilindri è un delitto di lesa maestà che le altre marche premium ben si guarderanno dal fare con vetture di classe: non dimentichiamoci che rumors parlano di future 518i e 518d 1500cc a 3 cilindri... Concordo con Lucio, : "Questa strada è più semplice e veloce" aggiungerei anche "economica" , e aggiungo ma non adatta a marchi premium per modelli premium
|
Guarda i dati del 320i e del 318i e poi dimmi se non noti differenze ... poi aggiungi l'Efficent Dynamic al 3 cilindri (ammettiamo sia possibile) e ipotizziamo cosa si potrebbe raggiungere in confronto al 320 i Efficent Dynamic.
In quanto ai modulari ... sono un altro esempio di compromesso storico; un motore che "si trascina due morti" (o tre o quattro a seconda del frazionamento) quando non gli servono non è il massimo della progettazione ingegneristica. E' anch'essa figlia delle normative, ed oggi è una strada permessa grazie all'evoluzione, in primis, dell'elettronica.
Non dimentichiamoci, inoltre, che una recente indagine dell'istituto belga Transport&Environment ha evidenziato che i tanto sbandierati risparmi di consumi ottenuti dai motori modulari non ci sono affatto, ridotti addirittura a percentuali variabili tra il 5% e lo 0. Non parliamo poi dei consumi dichiarati in senso generale ... si discostano dalla realtà in misura che personalmente definirei "truffaldina"!
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
|
|
Carloarezzo
automodellantone
|
Inserito il - 04/09/2015 : 22:22:07
|
chissà come mai quando ci provò FIAT a fare i motori modulari (Pratola serra. il 2.0 ts 16v aveva 4 dei 5 cilindri del 2.4 5 cilindri benzina della Lancia K) tutti gli alfisti gli saltarono addosso perchè in effetti lo storico bialbero fu mandato in pensione... ora che BMW si sta mettendo a fare una gamma di 20 modelli con motori modulari 3-4 cilindri come OPEL o PEUGEOT per i 1.0 1.2 e 1.4 allora venderà più di prima....
Il fatto è che BMW ha 4 pianali uno traz. ant. trasversale di Mini e serie 2 mpv, e con gli altri 3 a motore longitudinale ci fa tutta la gamma e ora coi risparmi dei motori modulari ci finanzia tutti i 20 modelli.
|
|
|
Regione Toscana ~
Prov.: Arezzo ~
Città: Santa Maria delle Grazie ~
Messaggi: 1091 ~
Membro dal: 16/09/2014 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
eigi
Amministratore
|
Inserito il - 04/09/2015 : 23:14:04
|
Per non fare confusione.
Col termine "modulare", nel caso da me indicato, si intendeva indicare quei motori che in fase di parziale richiesta di potenza escludono una o più coppie di cilindri (dipende dal frazionamento del motore utilizzato) per risparmiare carburante e immettere meno Co2 nell'aria (Audi)
Nulla a che vedere con i motori modulari intesi come famiglie di motori che, sfruttando parti comuni, vengono poi configurati con frazionamenti differenziati (BMW)
Per distinguerli c'è chi chiama i primi "motori con cilindri escludibili"
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
|
|
512s
iperautomodellante
|
Inserito il - 04/09/2015 : 23:20:21
|
| eigi ha scritto:
Per non fare confusione.
Col termine "modulare", nel caso da me indicato, si intendeva indicare quei motori che in fase di parziale richiesta di potenza escludono una o più coppie di cilindri (dipende dal frazionamento del motore utilizzato) per risparmiare carburante e immettere meno Co2 nell'aria (Audi)
Nulla a che vedere con i motori modulari intesi come famiglie di motori che, sfruttando parti comuni, vengono poi configurati con frazionamenti differenziati (BMW)
Per distinguerli c'è chi chiama i primi "motori con cilindri escludibili"
|
Il primo modulare se non erro era l Alfetta 2.0 CEM del lontano 1980-1981,
|
|
|
Messaggi: 6950 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Ieri
|
|
|
eigi
Amministratore
|
Inserito il - 05/09/2015 : 15:34:31
|
Il CEM fu uno dei tanti esempi di avanguardia motoristica italiana che si sono persi nel nulla ... non ricordo se fu il primo modulare in assoluto, probabilmente no, ma lo era di certo per quel periodo storico. I limiti tecnologici di quel tempo lo relegarono a poco più che prototipo viaggiante. Oggi un'Alfetta CEM è merce rarissima.
http://www.registroalfetta.it/index...ticle&id=154
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
|
|
Carloarezzo
automodellantone
|
Inserito il - 06/09/2015 : 02:09:45
|
le Alfa 90 cem 6 cilindri 2.0 se uno le cerca si trovano... il fatto è che pochi meccanici sanno metterci le mani...
|
|
|
Regione Toscana ~
Prov.: Arezzo ~
Città: Santa Maria delle Grazie ~
Messaggi: 1091 ~
Membro dal: 16/09/2014 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Discussione |
|