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Lancia1971
automodellandonissimo
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 Inserito il - 09/02/2013 : 00:26:19
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Il suo esordio sportivo avvenne il 4 novembre del '72 in occasione del rally di Corsica. Iniziò l'affiancamento sportivo alla Fulvia HF per poi sostituirla e diventare protagonista indiscussa dei rally negli anni '70, assieme alla 131 Abarth nata qualche anno dopo.
La sua genesi ebbe inizio al Salone di Torino del 1970, quando Nuccio bertone espose il prototipo "Zero", con meccanica 1,6 della Fulvia HF, trazione posteriore, motore centrale e accesso nell'abitacolo dall'ampio parabrezza anteriore. Il disegno fu di Marcello Gandini ed era a dir poco avveniristico. Era più corta, più bassa (840mm) e più leggera della Fulvia coupè.
L'allora direttore della squadra corse Lancia Cesare Fiorio, credette più che al prototipo all'idea di base, al fine di ottenere un auto da corsa che rilanciasse la Lancia nei rallyes.
La Stratos "Zero", fu presentata il 14 febbraio 1971 ai vertici Lancia: si narra che la vettura, guidata da Bertone, varcò l'ingresso del palazzo passando sotto la barra d'accesso (questa in posizione abbassata). Il direttore della Lancia Pierugo Gobbato con la complicità di umberto Agnelli, seppur con difficoltà e perplessità diedero l'ok al progetto, ma la Stratos doveva essere meno avveniristica quindi: porte tradizionali, più alta da terra, più corta e con un motore più potente.
Novembre 1971: in occasione della stessa rassegna del '70, viene esposta, in forma statica, la versione definitiva della Stratos.
Dopo una sofferta trattativa coi vertici Ferrari, si opta per il 2416cc V6 Dino (in alternativa c'era il 3.0 6 cilindri della Maserati Merak, marchio allora sotto la gestione di Citroen). Solo dopo le prove di Sandro Munari sulle strade del Rally di Montecarlo e solo dopo che la Stratos risultò vincente con quel propulsore, fu dato il via libera da Enzo Ferrari alla fornitura dei propulsori in cambio di Munari come pilota in alcune gare con le Sport Prototipi.
La possibilità di iscrivere in uno speciale "Gruppo" prototipi ancora da omologare, permise alla Stratos il debutto ufficiale al rally di Corsica '72 (Munari-Mannucci), ma l'esordio non fu dei migliori per problemi alle sospensioni posteriori. Dopo lungo tempo si scoprì la causa: i silent-block in gomma realizzati "in economia" per motivi di budget. In pratica la gomma, deformandosi, provocava serpeggiamenti della vettura in rettilineo. A vettura ferma l'assetto tornava come prima e ciò fece impazzire tecnici e collaudatore (il Munari appunto).
Risolto il problema e sostituito il portamozzo, la Stratos il livrea rosso/bianco Marlboro trionfa al rally di Firestone in Spagna nel '73 (Munari-Mannucci).
Aprile dello stesso anno viene messa a listino.
Autunno '73: inizia la produzione in serie presso la Bertone di grugliasco (TO).
Dicembre 1973: la collaborazione dell'ingeger Mike Parkes, apporta delle migliorie tecniche alla Stratos: si lavora su telaio, sospensioni, testata motore alquanto fragile e ribelle.
1° ottobre 1974: il modello ottiene l'omologazione in "Gr.4" e verrà regolarmente iscritta al rally di Sanremo e vincitrice con l'equipaggio munari-Mannucci. L'altra Stratos (Ballestrieri-Maiga) sarà costretta al ritiro. Sempre Munari, su Stratos, vince il Rideau Lakes. Altra Stratos (Andruet-"Biche") vince il Tour de Corse. Sempre il quell'anno, con un terzo posto, la Stratos (Munari-Mannucci) sul Lombac Rac Rally (GB) ottiene il Titolo Mondiale Costruttori: da quel momento prenderà ufficialmente il posto della Fulvia coupè HF.
1975: stavolta, curiosamente, FIAT e Lancia si contendono il Titolo Mondiale Cosruttori. Le Stratos ufficiali (livrea Alitalia) vincono il Montecarlo, Svezia, sanremo, Tour de Corse: la Lancia vince il Titolo mondiale rally.
1976: ancora successi a Montecarlo, Portogallo e Corsica. Bernard Darniche, sempre su Stratos, conquista il Titolo di Campione europeo rally.
1977: motivi puramente commerciali mettono in evidenza la 131 abarth rally, ma ancora la sportiva Lancia (Munari-Maiga) vince il Montecarlo.
1978: ultima apparizione ufficiale nei rally della Stratos, in livrea Pirelli bianco/arancio/nero. Vince il Rally di Sanremo (Alen) e il Giro d'Italia (stesso pilota e vettura turbocompressa). Vincitrice del Titolo Europeo conduttori (Tony Carello).
1979: in fase di declino, complice le nuove regole sportive che penalizzano "l'ammazzarally", riesce ancora a vincere il montecarlo e il Tour de Corse.
1981: ancora Darniche, porta la Stratos vincente al Tour de Corse, ultima affermazione mondiale.
Il dopo...è leggenda.
Lancia Stratos: prima e unica auto al mondo, progettata per correre.
Quotazione attuale (esemplare di serie perfettamente in ordine): 110mila euro.
Buon Compleanno Lancia Stratos.
Fonti: Stratosmania, Tutte le Lancia, Lancia Story Collection Hachette.
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Modificato da - Lancia1971 in Data 09/02/2013 00:33:15
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 09/02/2013 : 07:42:41
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nel 1979 ha vinto anche il rally di Sanremo vslido per il mondiale con Tony Fassina,se ricordo bene navigato da Mauro Mannini.
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512s
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Inserito il - 09/02/2013 : 09:52:23
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| sebloeb ha scritto:
nel 1979 ha vinto anche il rally di Sanremo vslido per il mondiale con Tony Fassina,se ricordo bene navigato da Mauro Mannini.
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esatto , con tutta la squadra ufficiale FIat che ne fece di tutti i colori pur di ostacolare la vittoria del privato Tony
Se fosse rimasta in campo con la squadra ufficiale , non c'è dubbio che la Stratos avrebbe vinto interrotamente i titoli mondiali dal 1974 al 1980
La Stratos ebbe anche un evoluzuone pistaiola, la turbo gr.5 e la Silouetthes gr.5 , che non ebbero gran risultati , escludendo una vittoria al Giro d'italia del 76
Non direi che il 79 sia stato un anno di declino : quelle poche volte che corse nel mondiale fece vedere i sorci verdi alle Ford ufficiali.
Il solo Darniche con una Stratos privata, le suono sonoramente alle Ford al Montecarlo, solo la sfortuna lo fermo alin Portogallo, diede filo da torcere alla stessa Escort su un terreno a lei poco congeniale, l'Acropoli, stravinse al Tour , mentre al Sanremo , il privato Tony bastonò le 131
Certo, privati contro ufficiali era una partita persa in partenza....
Senza dubbio la Lancia Stratos può entrare nel ristretto elenco delle vetture più vincneti di tutti i tempi, tenedno conto anche che tipo di gare e in quali condizioni venivano effettuate
Tanto vincente era la versione racing, tanto "detestata" era la versione stradale.
L'auto non stava in strada, era inguidabile ed ingovernabile, solo le modifiche che erano state apportate alla versione corsa , la rendevano più goveranabile ( ma sempre con un occhio di riguardo)
Le finiture erano inadatte al rango della vettura, e il confort da sportiva dura spaventò i clienti che potevano permettersela, cosicchè molte Stratos rimasero invendute : mettiamoci anche dentro che il periodo storico di contestazione e crisi non era certo quello adatto a sfoggiare auto sportive e si capsce il perchè la Stratos commercialmente ebbe difficoltà ...
Ma alla Lancia interessavano le corse e non le vendite
Sono un pò scettico sulla quotazione di 110.00 euro: va be che oggi in Italia i tempi sono magri, ma mi sembrano lo stesso pochini...
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Modificato da - 512s in data 09/02/2013 09:59:13 |
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Lancia1971
automodellandonissimo
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Inserito il - 09/02/2013 : 11:11:05
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| 512s ha scritto:
[quote]
Sono un pò scettico sulla quotazione di 110.00 euro: va be che oggi in Italia i tempi sono magri, ma mi sembrano lo stesso pochini...
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E' la quotazione RC feb. 2013. E' pacifico, vista la particolarità del modello, che poi chi vende un esemplare in perfette condizioni fa il prezzo che vuole (c'è crisi si, ma non per tutti).
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sebloeb
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Inserito il - 09/02/2013 : 12:06:56
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è stato il gruppo fiat a mandarla in pensione in anticipo per promuovere la 131 Abarth,
i migliori interpreti sono stati Munari su tutti e anche Bernard Darniche è stato un grande domatore per la stratos.
ecco le vittorie nel mondiale:
1974:
sanremo-rideau lakes MUNARI
tour de corse Andruet.
1975
MONTECARLO-MUNARI. SVEZIA,SANREMO:WALDEGAARD.
TOUR DE CORSE:DARNICHE.
1976
MONTECARLO-TOUR DE CORSE PORTOGALLO:MUNARI
SANREMO:WALDEGAARD.
1977
MONTECARLO: MUNARI
1978
SANREMO: ALEN.
1979
MONTECARLO TOUR DE CORSE:DARNICHE SANREMO: TONY FASSINA1981 TOUR DE CORSE: DARNICHE
inoltre innumerevoli piazzamenti , COME specie con Darniche,il titolo mondiale marche nel 1974,1975,1976,quinto posto nel 1977,settimo posto nel 1978,quarto posto nel 1979,decimo posto nel 1980,decimo posto nel 1981.
molti piloti hanno saggiato la stratos,come Pinto,Tabaton,Pregliasco,Waldegaard,Alen,vudafieri,
inoltre da segnalare il titolo europeo nel 1976,1977 con Darniche,nel 1978 con Tony Carello (QUELLO DEI FARI)
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Modificato da - sebloeb in data 09/02/2013 12:50:23 |
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gt79
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Inserito il - 09/02/2013 : 18:43:24
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Una gran macchina, vero "mostro sacro" dei Rally, possederne una oggi, è un sogno riservato a pochi ( e danarosi) privilegiati...
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edicolante
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Inserito il - 09/02/2013 : 22:38:16
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... per amore di precisione ; la livrea Pirelli non comprendeva l'arancione , bensì il rosso ...
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512s
iperautomodellante
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Inserito il - 11/02/2013 : 23:44:34
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| edicolante ha scritto:
... per amore di precisione ; la livrea Pirelli non comprendeva l'arancione , bensì il rosso ...
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Claudio , il Comuzzi di Arena Modelli, nella brochure delle Stratos Pirelli, ma me lo ha ribadito personalmente ,sostiene che nella livrea della Pirelli non c'è il rosso, ma l'arancio
Ha ragione? Io non le ho viste dal vivo , e le foto variano in base alla luce....
In effetti pero i cerchi sembrano di color differente dal rosso-arancio della scocca...
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edicolante
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Inserito il - 12/02/2013 : 19:33:28
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io l'auto ebbi la fortuna di vederla dal vivo e ti assicuro che non era arancio ,  casomai il colore utilizzato potrebbe essere stato il rosso arancio 171 in luogo del rosso corsa 120 ..
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