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max1957
automodellandonissimo
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 Inserito il - 20/12/2012 : 10:37:36
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Ma qualcuno sa dirmi domani a che ora inizia lo spettacolo? Non vorrei mancare...
http://www.youtube.com/watch?v=oIdPPVkkHYs
È grande: comincia con un terremoto,
uccelli e serpenti, un aereoplano, Lenny Bruce non ha paura.
Occhio del ciclone, ti ascolti ribollire
-il mondo bada ai propri bisogni, non mancare di badare ai tuoi.
Alimentalo con il volume spento, grugnisci, no, resisti, gira,
una scala inizia cigolare per la paura, combatti e scendi dall'alto.
Siamo in un incendio, che rappresenta sette partite,
in un governo preso a noleggio e in un cambo di battaglia.
A sinistra dell'Ovest e scappando in fretta con le furie e il fiato sul collo.
Squadra dopo squadra di giornalisti sconcertati, giocati, legati/invischiati,
messi a tacere, guarda quell'aereo che vola basso! Beh, allora. Uh, oh.
Inondazione, popolazione, cibo messo in comune, ma si farà.
Salva te stesso, bada a te stesso.
Il mondo bada ai propri bisogni, ascolta il tuo cuore:
sanguina falso con rapimento, che tu sia riverito, che tu sia onesto, onesto.
Tu vetriolico, patriotico, rinchiuso, combattuto, illuminato,
o immerso in una bella sensazione.
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo ed io mi sento bene
Le sei in punto -ora della TV. Non fare prigionieri nelle torri straniere.
Metti a fuoco e fiamme, torna, ascolta te stesso ribollire.
Chiudendo a chiave, uniformando, bruciando libri, versando sangue.
ingigantisci ogni giustificazione. Autogiustifica l'incenerimento.
Accendi una candela, accendi una giustificazione.
Inginocchiati, inginocchiati.
Osserva i tuoi calcagni schiacciati, schiacciati. Uh, oh.
Questo significa non avere paura, cavaliere.
Rinnegato, stammi lontano!
Un torneo, un torneo, un torneo di menzogne.
Offrimi delle soluzioni, offrimi delle alternative ed io le rifiuterò.
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo ed io mi sento bene
Io mi sento bene
L'altra notte ho sognato di coltelli, la divisione della deriva dei continenti
Montagne schiacciate in una linea.
Leonardo Bernstein. Leonid Brezhnev, Lenny Bruce e Lester Bangs.
Una festa di compleanno, la torta di formaggio, caramelle Jelly, un esplosione!
Te simbiotico, patriotico, rinchiuso, bacia-libro, giusto? Giusto
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo
È la fine del mondo per come lo conosciamo ed io mi sento bene
Io mi sento bene
È la fine del mondo per come lo conosciamo ed io mi sento bene
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