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leon82
automodellantone
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Inserito il - 17/05/2012 : 14:54:08
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Apro questo topic dedicandolo a chi crede che Marchionne stia facendo il bene della Fiat
Parole di un insider Fiat (ben conosciuto sul forum in cui scrive)
| Abarth03 di autopareri.com ha scritto:
Premesso cio', è fuori di dubbio che la Fabbrica Italiana sia morta da tempo, ricollegandomi al volo a quello che è stato scritto nei post precedenti io ribadisco per l'ennesima volta il mio punto di vista al riguardo, e cioè che all'azienda, dichiarazioni pubbliche a parte di fare automobili non gliene importa piu' nulla (ma da un bel po' eh, mica solo da quando è arrivato SM)...
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| Abarth03 di autopareri.com ha scritto:
Sono perfettamente d'accordo con te, la cacciata di Ghidella (che a quanto pare sembra aver portato via con sè segreti degni dell'archivio Vaticano, per quanto riguarda i reali motivi dell'uscita) ha di fatto costituito l'inizio della fine della Fiat come azienda produttrice di automobili. Chi è venuto dopo di lui, ha fatto sempre peggio fino ad arrivare all'attuale SM, che a mio parere ha gettato la maschera circa le intenzioni della famiglia proprietaria. Anche se tanti sono lì a dire "eh ma è subentrato in un'azienda che stava fallendo", "c'è crisi", "non ci sono soldi quindi non si puo' investire se non c'è certezza del ritorno economico (...)" e via di stridore di unghia che si arrampicano sugli specchi Ora...io voglio metterla sull'ironico...ma cos'altro devono fare per far capire che vogliono trasformare Fiat in Chrysler Europe? Chiudere Mirafiori, Cassino, tutta la progettazione e lasciare solo qualche ufficetto? A volte mi sembra di leggere quelle reazioni tipiche di chi si trova davanti ad una realtà talmente sconvolgente da essere inaccettabile, e quindi si mette in atto una strategia mentale del tipo "no, non è così, noi in realtà non vediamo ancora i frutti ma sicuramente ogni cosa tornerà al suo posto"... E vabbè, la storia darà il suo responso, io mi tengo la mia opinione, se poi i fatti dovessero smentirmi sarò ben felice eh Che poi...tornando al volo su Ghidella: siamo sempre lì, maledetta finanza...con la pretesa che un'azienda che storicamente ha fatto sempre pezzi di ferro, auto, camion o motori navali che fossero...e di punto in bianco "no, dobbiamo metterci a fare i banchieri, i finanzieri, gli immobiliaristi..." ma va, va....(e i frutti, velenosi, oggi li vediamo tutti)
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Ovviamente le opinioni di questa persona riflettono in toto la mie
Ciao Ciao
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frecciarossa
automodellantone
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Inserito il - 17/05/2012 : 16:18:23
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marchionne sta aspettando solo l'occasione di chiudere e mandare tutta la baracca in america.. voglio vedere cosa dirà il tempo..
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" fantasia e realtà" ABARTH 4EVER W JUVENTUS |
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FastFreddy
iperautomodellante
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Inserito il - 17/05/2012 : 17:10:23
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Non mi dici niente di nuovo. Spero serva ad aprire gli occhi agli irriducibili di questo forum che ancora lo difendono (senza alcuna polemica, eh? )...
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dr_zicky
automodellandonissimo
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Inserito il - 17/05/2012 : 17:16:20
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Sono totalmente d'accordo con Frecciarossa....L'industria italiana dell'auto stà morendo e Marchionne stà mettendo in mezzo alla strada migliaia di lavoratori (vedi Termini Imerese) che con quei soldi ci campavano la famiglia ed ora stanno sul lastrico...beh per questo bisogna elogiarlo?? Io personalmente sono sempre stato un "Fiattaro doc" ma vedendo come si stanno mettendo le cose, posso solo dire che Marchionne e Co. non vedranno più una lira dal mio portafogli, tanto il discorso "compro Fiat e contribuisco a mantenere una famiglia italiana" non regge più...oltre che a livello produttivo stanno tirando fuori dei modelli di auto a dir poco vergognosi rispetto alla media europea...
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512s
iperautomodellante
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Inserito il - 17/05/2012 : 18:06:29
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Con i diritti non si mangia e in Italia la parola dovere è oramai in disuso ..... E senza i doveri , i diritti da soli non portano da nessuna parte se no alla chiusura. E indubbio, che contro Marchionne, orami la parte contrapposta più radicale ne faccia una questione di principio a costo anche di danneggiare gli stessi lavoratori... L'unica certezza è che se non c'era Marchionne la FIat oggi non ci sarebbe, la seconda è che se non si modifica l'attenggiamento della controparte più radicali nelle relazioni industriali, Marchionne porteràla Fiat negli USA.... Poi scappati gli buoi , sarà inutile pianger....
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Modificato da - 512s in data 17/05/2012 18:13:45 |
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n/a
deleted
Nota:
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Inserito il - 17/05/2012 : 18:19:03
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Quoto 512s. Con questo, ogni critica è legittima, purché costruttiva: cosa proporreste in alternativa a quella che vi sembra la strategia di Marchionne? Conti alla mano, s'intende. Perché, con tutto il rispetto per i lavoratori di Termini Imerese, non si può tenere aperto uno stabilimento che ha sempre lavorato in perdita. Senza, per questo, negare i benefici che, a suo tempo la Fiat ricevette per aprirlo. In linea con l'andazzo che ha ridotto il nostro paese nelle attuali condizioni.
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Modificato da - n/a in data 17/05/2012 18:19:41 |
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leon82
automodellantone
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Inserito il - 17/05/2012 : 18:43:53
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Cosa proporrei in alternativa a quella che mi sembra la strategia di Marchionne?
- Diritti: Perchè in Italia si vuol tornare indietro di 50 anni mentre nel resto di Europa le fabbriche restano aperte e remunerative mentenendo i diritti a cui ogni occidentale è abituato? Pure nelle fabbriche dove i lavoratori si sono messi (sotto ricatto) a 90° nei confronti di M. (vedi Mirafiori) non si sa se/cosa/quando si produrrà qualcosa
- Mettere in commercio le auto senza posticipare le uscite al DuemilaeCredici: E' assurdo che Skoda abbia una gamma più ampia di Alfa-Fiat-Lancia, così come è assurdo posticipare le uscite a quando il mercato sarà più florido, il cliente scappa e non si sa se/come/quando ritornerà. Se le auto si vendono le fabbriche lavorano, l'indotto (componentistica, concessionari) lavora e si crea ricchezza
- Evitare di uccidere la storia dei marchi: i crucchi fanno soldi a palate con la divisioni oldtimer e con i musei, in Italia si pensa solo alla Ferrari (dato che la Maserati sta diventando un po' più di quello che sarebbe dovuto essere Alfa)
- Qualità: Prima una Punto/Uno/127 si comprava senza valutare i concorrenti, ora questi sono agguerriti e competitivi ma Fiat continua a montare (anche) componenti di seconda scelta (esperienza personale vissuta in una fabbrica di componentistica) questo nel breve termine porta guadagno, ma già nel medio il cliente scappa e non ritorna più
Just my 2 cents
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frecciarossa
automodellantone
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Inserito il - 17/05/2012 : 19:23:43
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mai visto forse da 90 anni un marchio con soli due modelli.. troppe scelte di mercato sbagliate e non lanciate hanno portato il gruppo su una incliinazione sempre più peggiore...
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" fantasia e realtà" ABARTH 4EVER W JUVENTUS |
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dr_zicky
automodellandonissimo
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Inserito il - 17/05/2012 : 19:52:16
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Lollex ma perchè ora con la strategia che stà usando pensa che vende qualche auto in Italia ed in Europa?? Infatti vedo le strade invase di Lancia Y, nuova Panda, Freemont e Lancia Thema....ci manca poco che nemmeno nei concessionari sono esposte... Ma che se ne andasse pure...almeno cominciamo a pulire questa nazione...
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512s
iperautomodellante
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Inserito il - 17/05/2012 : 22:23:26
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| leon82 ha scritto:
Cosa proporrei in alternativa a quella che mi sembra la strategia di Marchionne?
- Diritti: Perchè in Italia si vuol tornare indietro di 50 anni mentre nel resto di Europa le fabbriche restano aperte e remunerative mentenendo i diritti a cui ogni occidentale è abituato? Pure nelle fabbriche dove i lavoratori si sono messi (sotto ricatto) a 90° nei confronti di M. (vedi Mirafiori) non si sa se/cosa/quando si produrrà qualcosa |
In Italia si proteggono i diritti anche a costo di fare autolesionismo e spesso dimenticandosi che a ogni diritto è associato un dovere In passato in Europa in periodo di crisi si accettò di lavorare meno, ma di lavorare tutti : in Italia ciò sarebbe considerato un attentato ai diritti acquisiti , alla faccia della solidarietà verso i più sfortunati | - Mettere in commercio le auto senza posticipare le uscite al DuemilaeCredici: E' assurdo che Skoda abbia una gamma più ampia di Alfa-Fiat-Lancia, così come è assurdo posticipare le uscite a quando il mercato sarà più florido, il cliente scappa e non si sa se/come/quando ritornerà. Se le auto si vendono le fabbriche lavorano, l'indotto (componentistica, concessionari) lavora e si crea ricchezza |
le gamme non si creano dalla mattina alla sera , Marchionne si trovò i cassetti vuoti , senza progetti ,senza futuro E' praticamnete partito da zero. PS : VW per valorizzare Skoda ci ha messo quasi vent'anni.....]
| dr_zicky ha scritto:
Lollex ma perchè ora con la strategia che stà usando pensa che vende qualche auto in Italia ed in Europa?? Infatti vedo le strade invase di Lancia Y, nuova Panda, Freemont e Lancia Thema....ci manca poco che nemmeno nei concessionari sono esposte... Ma che se ne andasse pure...almeno cominciamo a pulire questa nazione...
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Comunque il gruppo Fiat -Chrysler adesso è in attivo e non certo per merito delle vendite Fiat ....ma in un certo senso l'Italia è fuori da ogni logica di mercato, vista la profonda crisi che attraversa il settore a causa della miopia fiscale e della persecuzione fiscale in atto contro il settore
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Modificato da - 512s in data 17/05/2012 22:29:13 |
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MASSIMO57
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Inserito il - 17/05/2012 : 22:44:17
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Mi sbaglierò, ma l'idea di Marchionne è quella di fare della Fiat soltanto il marchio produttore di utilitarie di Chrysler: un po' quello che Mini è per BMW: prova ne sia che quando si è trattato di fare una piccola tuttospazio, la si è disegnata come una cinquecentona, ora si farà una 500 SUV, e così via.....
Solo che le Mini riescono a venderle a un occhio della testa, mentre per vendere le FIAT le devi far costare poco, cosa che ti impone di produrle dove i salari sono molto ma molto bassi (Polonia, Serbia, Turchia, Brasile, Cina, dappertutto tranne che in Italia).
Perchè nei segmenti alti le Fiat/Alfa/Lancia non le vuole nessuno? Perchè gli italiani sono esterofili? Ma se una volta la gente faceva la fila davanti alle concessionarie per prenotarsi Thema/Croma/164!!! Ma allora erano i tempi di Ghidella......
In realtà, se andiamo a grattare sotto sotto, l'unico "merito" che viene riconosciuto a Marchionne è quello di aver "messo in riga" i sindacati: forse un po' poco per quello che lo pagano, e comunque avrebbe potuto farlo anche dirigendo un'industria di pentole.......
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MASSIMO57 |
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Shamal 84
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Inserito il - 17/05/2012 : 22:52:56
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Come farà Fiat ad essere competitiva con una concorrenza sempre più feroce da un lato (ora ci si stanno mettendo di brutto anche i coreani...guardate le nuove Hyundai) e una gamma così azzoppata dall'altro, con un'Alfa Romeo che ormai è la fotocopia della Lancia "pre-rimarchiamenti", con solo due modelli in listino di cui uno (la Mito) non fa più faville e in cui bisognerà aspettare, in teoria e in attesa di probabili smentite, il 2014 per avere una gamma più completa? Non c'è volontà di rilanciare la Fiat...sono diversi anni che marchionne guida la fiat, mica è arrivato ieri...
Un'immagine simbolica della Fiat attuale, forse per molti non significativa ma che a me ha dato molto da pensare, l'ho avuta qualche giorno fa, in attesa di ritirare la mia auto dall'officina presso una grande concessionaria Fiat: auto sul piazzale in attesa di essere riparate? Punto, Panda, 600....ypsilon, panda, punto...Su cosa stavano lavorando i meccanici all'interno dell'officina? Ma ovviamente su Panda, Punto, 500, una sola Bravo...cosa trasportava la bisarca in attesa di parcheggiare il suo carico? Ma ovviamente Panda, Panda e Panda...Sullo sfondo due Cherokee ad accogliere i clienti all'ingresso... Questa è la Fiat...una fabbrica che al momento vive in stanby, si regge sulle piccole, si rifugia su quelle auto che (almeno quello!) ha sempre saputo fare ma che è assente o scarsamente competitiva in quasi tutti gli altri segmenti e non ha volontà di affrontare la concorrenza, di mangiarsela o almeno provare a farlo, semplicemente perchè ciò non rientra nei piani, non credo lo ritengano davvero conveniente...
Io spero solo nei tedeschi.....l'Alfa in mano loro riuscirà a scrollarsi di dosso la patina di mer.. che attualmente la ricopre e tirerà fuori tutto il suo grandissimo potenziale...
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Modificato da - Shamal 84 in data 17/05/2012 22:58:12 |
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leon82
automodellantone
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Inserito il - 17/05/2012 : 23:01:37
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A Pomigliano, a Mirafiori e a Grugliasco i lavoratori hanno ceduto al ricatto di M. e hanno "accettato" le sue condizioni, nonostante questo Mirafiori e Grugliasco sono ancora vuoti e a Pomigliano si è dato per qualche anno il contentino di una Panda (lasciando Tychy sottoutilizzato)
La Storia dei cassetti vuoti la si sente ad ogni acquisizione o crisi della Fiat, la storia ha dimostrato che i cassetti in Lancia nel 1969 NON erano vuoti, che in Alfa nel 1986 NON erano vuoti, che in FGA nel 2004 NON erano vuoti. Ti propongo 2 paralleli Skoda nel 1989 lanciava la Favorit (ai tempi paragonabile a una DR di oggi) nel 1997 ha lanciato l'Octavia e da li ha iniziato la sua corsa Alfa Romeo (con una buona gestione Fiat) nel 2003 aveva i bilanci in nero, una gamma completa e progetti interessanti in arrivo (Kamal e Racer/MiTo in primis), nel 2012 ha una boccheggiante MiTo, una buona Giulietta e una "dead car walking" 159 In un caso dal niente hanno creato dal niente un Marchio che in europa ruba clienti a Volkswagen, nell'altro hanno distrutto 100 anni di storia (inutile parlare della distruzione di Lancia)
Ypsilon II e Giulietta 940 sarebbero dovute uscire nel 2009 (e poter godere dell'ondata degli incentivi) si è deciso di lanciarle dopo per aspettare la fine della crisi...la crisi è finita o si è aggravata?
Chrysler/Jeep/Dodge è in attivo, tant'è che si trovano i soldi pure per la nuova Viper, per Fiat non si sa ancora quando uscirà la nuova Punto modello vitale per Fiat e per il mercato europeo
Che in Italia si faccia persecuzione fiscale contro l'auto è lapalissiano ma in Europa? Ci si è talmente arresi che per Lancia e Fiat hanno deciso di rimarchiare cassoni americani che hanno percentuali di vendita da prefisso telefonico (io faccio più di 600 km a settimana in autostrada tra Emila e Toscana e non vedo Thema e Freemont)
Ciao Ciao
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luca84
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Inserito il - 17/05/2012 : 23:13:19
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Come già detto da 512,in Italia si ricordano sempre e solo i diritti e non i doveri.......è giustissimo protestare e far sentire tutte le opinioni ma bisogna anche fare dei sacrifici e non solo pretendere se necessario. Purtroppo credo che la Fiat non resti in Italia,non è bello però......;comunque com'è ora e se continua ad andare avanti così credo che chiunque (Marchionne o no) lo farebbe.Se all'estero la stessa identica cosa la faccio a meno è logico e normale che mi sposti lì;cambia la burocrazia (in Italia toppa e troppo incasinata) e le persone (in Italia pagate "troppo" ma che a loro arriva poco perchè ci son tasse & c. da togliere).....
La Fiat ora ha una gamma molto ristretta in confronto di altri storici marchi ed addirittura di marchi emergenti....questo è un grosso errore dei dirigenti
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FastFreddy
iperautomodellante
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Inserito il - 18/05/2012 : 00:54:54
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| lollex ha scritto:
Quoto 512s. Con questo, ogni critica è legittima, purché costruttiva: cosa proporreste in alternativa a quella che vi sembra la strategia di Marchionne? Conti alla mano, s'intende. Perché, con tutto il rispetto per i lavoratori di Termini Imerese, non si può tenere aperto uno stabilimento che ha sempre lavorato in perdita. Senza, per questo, negare i benefici che, a suo tempo la Fiat ricevette per aprirlo. In linea con l'andazzo che ha ridotto il nostro paese nelle attuali condizioni. |
Ovvio, Lollex, che qui si parla di altissima finanza, totalmente sconosciuta ai più tra noi forumisti ma dal piccolo della mia ignoranza non riesco a togliermi dalla testa l'idea che l'alternativa a Marchionne sarebbe stata semplicemente quella di un appassionato di automobili, che avrebbe fatto di tutto, cercato alleanze, fondi, idee nuove (che in Fiat non sono mai mancate) per tenere a galla più di cent'anni di storia dell'auto e di tradizione per un paese da sempre ai posti più alti, nel mondo, come riconoscimenti in questo settore. Sento parlare di diritti, doveri, tutte cose giuste, ma che conducono soltanto al triste e distruttivo profitto. Purtroppo attualmente sembra essere la stessa famiglia Agnelli a mancare della "passione", ed è una cosa veramente vergognosa, vista la discendenza diretta dal fondatore... Il confronto con i tedeschi? E' palese, quelli puntano a primeggiare, mica a distruggere i marchi! Perciò, auguriamoci che almeno l'Alfa finisca in buone mani...
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512s
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Inserito il - 18/05/2012 : 10:12:06
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@ Nel 69 la Lancia moribonda non aveva nulla in progetto, la Beta fu costruita sulla base della 132 e per sostituire la Flaminia si prevedeva di fare una CX Lancizzata Nel 86 l'ALfa aveva solo la 164 ( tra l'altro joint-venture anch'essa) ma i timori che l'operazioni erano talemente elevati che Pininfarina per non gettare al vento una linea così bella , riprese i canoni della 164 con la Peugeot 605 La 155 si vide solo nel 92 ( su base Tempra ) e la 145 solo nel 94-95. idem per il coupè Marchionne nel 2004 si trovò niente, solo la 500 che peraltro se fosse stato per la vecchia dirigenza non avrebbe nemmeno essere prodotta, la Bravo non è altro che una Stilo rifatta, la 159 era figlia illegittima, e per vedere qualocsa di nuovo si deve arrivare alla Giulietta, il cui ritardato lancio sul mercato fu dovuto a uan revisione di particolari che non soddisfacevano l'A.D.
@ Per una Skoda rilanciata ( stessa operazione fatta con Audi negli anni settanta) c'è una Seat deludente: doveva essere l'anti Alfa e invece è una zavorra ai piedi del gruppo VW: anche in VW non tutte le ciambelle riescono col buco, anche se si deve lodare senza ombra di dubbio il lavoro del gruppo tedesco
@ il mercato italiano è storicamente fondamentale per il gruppo, non si può ricostruire una verginità europea in un anno e nel frattempo bisogna campar dove si hanno più possibilità teoriche, ovvero in Italia. Ma fino a quando , gli illuminati tecnici considerano chi compera un auto nuova alla stregua del peggior delinquente e chi possiede un auto verrà considerato solo un limone da spremere senza pietà, il destino dell'auto italiana è segnato, poco importa se crollando l'industria dell'auto e tutto l'indotto che le sta attorno , crollano migliaia di posti di lavoro, l'importante è obbedire ai diktat dei poteri forti..... Comperare un auto nuova oggi è stato fatto passare come fare peccato grave anche dal più onesto dei contribuenti , figuriamoci prendere una Thema o un Voyager....
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Modificato da - 512s in data 18/05/2012 11:51:06 |
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luca84
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Inserito il - 18/05/2012 : 13:39:59
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Quoto FastFreddy Comunque il gruppo FIAT ora fà solo auto medie ed utilitarie,non ha fatto nessuna novità in altri segmenti in cui una volta andava forte......come berline/sw,cabrio/spider,4x4,suv,auto sportive (a parte Abarth che qualcosa ha fatto ma soprattutto con la 500 ,almeno dalle mie parti).Le auto di lusso come Thema e Voyager (inoltre non è molto il momento di queste auto) non son piaciute molto perchè semplicemente rimarchiate Fiat,avrebbero dovuto rischiare un pò e fare nuovi progetti
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giovanni
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/05/2012 : 14:48:06
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| 512s ha scritto:
@ Nel 69 la Lancia moribonda non aveva nulla in progetto, la Beta fu costruita sulla base della 132 e per sostituire la Flaminia si prevedeva di fare una CX Lancizzata Nel 86 l'ALfa aveva solo la 164 ( tra l'altro joint-venture anch'essa) ma i timori che l'operazioni erano talemente elevati che Pininfarina per non gettare al vento una linea così bella , riprese i canoni della 164 con la Peugeot 605 La 155 si vide solo nel 92 ( su base Tempra ) e la 145 solo nel 94-95. idem per il coupè Marchionne nel 2004 si trovò niente, solo la 500 che peraltro se fosse stato per la vecchia dirigenza non avrebbe nemmeno essere prodotta, la Bravo non è altro che una Stilo rifatta, la 159 era figlia illegittima, e per vedere qualocsa di nuovo si deve arrivare alla Giulietta, il cui ritardato lancio sul mercato fu dovuto a uan revisione di particolari che non soddisfacevano l'A.D.
@ Per una Skoda rilanciata ( stessa operazione fatta con Audi negli anni settanta) c'è una Seat deludente: doveva essere l'anti Alfa e invece è una zavorra ai piedi del gruppo VW: anche in VW non tutte le ciambelle riescono col buco, anche se si deve lodare senza ombra di dubbio il lavoro del gruppo tedesco
@ il mercato italiano è storicamente fondamentale per il gruppo, non si può ricostruire una verginità europea in un anno e nel frattempo bisogna campar dove si hanno più possibilità teoriche, ovvero in Italia. Ma fino a quando , gli illuminati tecnici considerano chi compera un auto nuova alla stregua del peggior delinquente e chi possiede un auto verrà considerato solo un limone da spremere senza pietà, il destino dell'auto italiana è segnato, poco importa se crollando l'industria dell'auto e tutto l'indotto che le sta attorno , crollano migliaia di posti di lavoro, l'importante è obbedire ai diktat dei poteri forti.....Comperare un auto nuova oggi è stato fatto passare come fare peccato grave anche dal più onesto dei contribuenti , figuriamoci prendere una Thema o un Voyager....
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eh beh...
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martinetto
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Inserito il - 18/05/2012 : 15:22:33
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Ragazzi, ma quante nuove Fiat vedete per le strade? Io vedo di sicuro più Ypsilon prima serie (quella 1996) che quelle nuove. Io vedo molte più Punto seconda serie che Punto EVO. Io non ho mai (MAI) visto una Thema yanCHee, però a Pisa (nel centro) ci sono una 155 (la Tempra veloce!!) e una Lancia K (LANCIA KAPPA!!!), due dei maggiori flop della Fiat. Non voglio parlare di auto straniere perché io rischio di vedere più Xantia o una E36 di una Bravo nuova... Difendiamo Marchionne ma nessuno può trovare rose e fiori in questa gestione.
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La mia collezione: http://www.automodellando.it/forum/...PIC_ID=17678 |
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FastFreddy
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Inserito il - 18/05/2012 : 18:03:44
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E con la nuova Bravo hai propio affondato il coltello nella piaga: un'auto bellissima fatta svalutare miseramente (così come la 159)...
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frecciarossa
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Inserito il - 18/05/2012 : 18:41:48
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di nuove fiat ne vedo.. anche di quel cartorcio della ypsilon nuova.. sono le altre che non vedo come le voyager e thema .. se continuano cosi siamo a posto voglio proprio vedere dove andranno a parare con la flavia nuova... la 159 secondo me è andata fuori produzione troppo presto.. avrebbero potuto tenerla assieme alla spider e alla brera.. alemeno era una gamma un po' più ricca...
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