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luca84
iperautomodellante
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Inserito il - 18/05/2012 : 20:10:19
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Di 500,Panda,Punto Evo,16,Mito,Giulietta,159,Ypsilon se ne vedono in giro è le altre che non ci sono.....la nuova Bravo,la nuova Multipla e la nuova Croma purtroppo hanno fatto poco;invece gli altri segmenti mancano modelli prodotti dal gruppo FIAT
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Lancia1971
automodellandonissimo
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giomboLancia
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/05/2012 : 21:47:14
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Mi permetto anche io di esprimere un opinione. Qualche giorno fa la scuola ci ha fatto incontrare il presidente di una azienda leader nel settor immobiliare di lusso. Ci ha parlato della sua esperienza in Italia, in Europa, in Cina, India e Russia. Ci ha inoltre mostrato i dati di vendita in questi anni e sono in crescita nonostante la forte crisi. E' vero che i ricchi ci sono sempre però gli ho chiesto: "Come riesce a mantenere buoni profitti nonostante ci sia crisi?" Lui mi ha risposto: "Innanzitutto bisogna cercare nuovi mercati quando quello interno non va ma non bisogna assolutamente snobbarlo perchè se lo facciamo rischiamo di perdere la faccia nel nostro paese e che quindi si richi di perdere la propria identità. Inoltre se si produce qualcosa, che sia costoso o economico, se è avanti rispetto alla concorrenza o che sa colpire (anche attraverso un buon marketing e campagne pubblicitarie) non c'è crisi che tenga. Se fai le cose con passione ma anche con razionalità (e cioè guardando sia al cuore che al portafoglio) si può produrre un ottimo prodotto. " Questo incontra mi ha permesso di fare uno pseudo confronto con la FIAT. Secondo me Marchionne sbaglia a rinnegare il passato e a noi appassionati ci definisce come mezzi imbecilli. I musei non li apre e quello Alfa lo lascia in semi-abbandono, quello della Lancia è stato abbattuto e le auto sono in un capannone. Inutile negarlo, la Fiat Auto di Marchionne è inscura, boccheggiante,con marchi glorioso ridotti malissimo e con un gloriosissimo passato che non viene mai messo in evidenza. In Germania spendono i miliardi per fare i musei d'auto, qui si lascia tutto in semi-abbandono. Marchionne è sicuramente un uomo preparato e che i conti li sa fare molto bene ma di auto, mi dispiace, non ne capisce molto. Avrà anche salvato la Fiat nel 2004 e avrà anche stretto alleanza con Chrysler ma a parte la 500 vedo ben pochi prodotti azzeccati. Ora potete fucilarmi.
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n/a
deleted
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Inserito il - 18/05/2012 : 22:12:17
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Lasciamo perdere i musei, che garantiscono entrate del tutto marginali per una casa automobilistica. Il punto sta nella frase "se si produce qualcosa, che sia costoso o economico, se è avanti rispetto alla concorrenza o che sa colpire (...) non c'è crisi che tenga." Fiat non ha prodotto qualcosa che fosse avanti alla concorrenza da una buona ventina d'anni, ben prima che arrivasse Marchionne.
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giovanni
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jacks
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Inserito il - 19/05/2012 : 01:11:51
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| lollex ha scritto:
Lasciamo perdere i musei, che garantiscono entrate del tutto marginali per una casa automobilistica. Il punto sta nella frase "se si produce qualcosa, che sia costoso o economico, se è avanti rispetto alla concorrenza o che sa colpire (...) non c'è crisi che tenga." Fiat non ha prodotto qualcosa che fosse avanti alla concorrenza da una buona ventina d'anni, ben prima che arrivasse Marchionne.
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Post che, secondo me, dice tutto sulla reale situazione FIAT.
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LucioCT
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Inserito il - 19/05/2012 : 11:04:46
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Se posso dire la mia, credo che il marketing di Fiat non abbia fatto leva su un parametro molto importante sull' acquisto dell' auto da parte del cliente: la PASSIONE! Ormai non c' è più l' Alfa Romeo in un campionato Turismo (nonostante tutti gli alfisti sognassero una Giulietta in veste WTCC), la Lancia che del rally era padrona si deve accontentare di un rendering che gira su internet di un appassionato su un eventuale Ypsilon in livrea Alitalia o Martini racing (sarebbe un idea realizzarla veramente a sto punto), e l' unico sforzo in tal senso è una GPunto Abarth nella categoraia Super 2000 (mica WRC).
Citando Lollex sui musei, è vero che i musei permettono entrate irrisorie, ma servono in quelche modo ad alimentare la passione, ela passione aiuta in qualche modo a fidelizzare il cliente, un pò come fa Porsche consegnando la vettura davanti al proprio museo, mentre la BMW riproduce addirittura alcuni ricambi per le proprie auto d' epoca.
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frecciarossa
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Inserito il - 19/05/2012 : 14:47:44
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la topolino è un altro punto su cui hanno fatto acqua... come potevano credere che la 600 andasse all 'infinito? io vedo le panda e ypsilon varie ma secondo me il grosso delle citycar lo vendono gli esteri.. quante toyota o francesi vedete in giro? sono già usciti i restyling pensate un po'.. il concetto topolino avrebbero dovuto farlo uscire subito magari rimpiazzando la nuova y.. in fatto di competizioni situazione assolutamente non schiarita nemmeno per la grande punto Abarth che girano solo in mano a privati... i musei invece scelta completamente sbagliata.. un PATRIMONIO che si potrebbe paragonare al louvre tenuto in capannoni e sotterranei.. meno male però almeno che i designer espongono le loro auto...
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FastFreddy
iperautomodellante
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Inserito il - 21/05/2012 : 00:58:34
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| frecciarossa ha scritto:
...la 159 secondo me è andata fuori produzione troppo presto.. avrebbero potuto tenerla assieme alla spider e alla brera.. alemeno era una gamma un po' più ricca... |
Caro Frecciarossa, la triste realtà è che la 159 è ancora in listino!
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leon82
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Inserito il - 21/05/2012 : 14:58:06
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@ 512s: La Beta (TA con 4 ruote indipendenti), a parte il bialbero Lampredi, non ha un bullone in comune con la 132 (TP con ponte rigido al retrotreno), La Gamma avrebbe dovuto avere molto in comune con la CX perchè l'Avvocato voleva comprarsi Citroen, poi per fortuna (di Citroen) questo non è accaduto ed è stata sviluppata su un telaio autonomo (diverso da qualsiasi Fiat) con i motori Boxer derivati da quello della Flavia
Alfa Romeo nel 1986 non aveva i cassetti vuoti ma un intera gamma di motori in progettazione come il Boxer 2000cc (da montare nelle future seg. D) TS lamellare, TS 12v, Bialbero 16v, Busso 24v e V10 (che poi è stato rubato dalla Ferrari...). La 155 sarebbe dovuto essere un tappabuco in attesa della nuova 75 TP su telaio in comune con la Maserati Biturbo. (la cacciata di Ghidella uniformò tutte le medie con il Tipo2)
Questi ti sembrano cassetti vuoti?
E sotto Marchionne cosa è nato (anche di superiore alla concorrenza come dice lollex)? fermo restando che 500, GP, Bravo, 159 sono progetti nati prima?
I musei non garantiscono entrate tali da far sopravvivere un azienda ma fanno immagine e fidelizzano il cliente, i reparti Classic della triade tedesca fanno immagine e danno l'idea del rispetto del passato di una casa.
Ciao Ciao
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Carloarezzo
automodellantone
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Inserito il - 16/10/2014 : 15:10:41
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sono passati due anni e mezzo dall'inizio di questo topic e mi sento di dire questo: Marchionne ha sbagliato qualche auto come la Delta o la MiTo, però senza il grande lavoro che é riuscito a fare con Chrysler, Fiat sarebbe ancora alla ricerca di un partner industriale che difficilmente avrebbe le caratteristiche di: 1) avere una lunga esperienza e conoscenza dei fuoristrada 2) avere una rete di vendita estesa nel nord America . 3) avere una piattaforma derivata da Mercedes di trazione posteriore e un V6 di recentissima progettazione.
Senza queste caratterische non avremmo avuto le due Maserati Quattroporte e Ghibli che nonostante tutto comunque vendono e hanno portato la produzione della Maserati da 7000 unità annue a circa 30.000.... Senza il Gran Cherooke non avremmo il suv Maserati, che è di prossima realizzazione e molto probabilmente non avremmo nemmeno una sostituta della 159 a trazione posteriore, prevista per l'anno prossimo. (in poche parole avremmo di nuovo una Bravo con la coda..).
E' vero, Marchionne sta spostando gli uffici di progettazione a Detroit, ma ricordiamoci cosa era Fiat nel 2002 e cosa sarebbe senza l'apporto di Chrysler avvenuto nel 2009...
Purtroppo per Fiat la creazione del sottomarchio ISO- Mini è dovuto dalle necessità... in Inghilterra e Francia non comprano più auto italiane però la 500 la comprano (In Inghilterra è la 10° auto più venduta...).E quindi è stato necessario creare delle auto che avessero affinità con il tema 500 per ottenere migliori risultati nelle vendite...
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Modificato da - Carloarezzo in data 16/10/2014 15:12:52 |
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Luciocabrio
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Inserito il - 16/10/2014 : 17:35:55
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Del pianale Mercedes c'è rimasto poco o nulla credo. Dimentichi l'acquisizione di Vm che é un grosso produttore italiano di diesel e la spider Fiat su base manda mx5. C'é gente che si fa Pippo a 4 mani ogni volta che esce una serie nuova di questo modello. Leggera, trazione posteriore e motori validi. Quindi mi sembra che il gruppo non si stia concentrando solo sui pulmini o le 500
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Carloarezzo
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Inserito il - 16/10/2014 : 18:30:54
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| Luciocabrio ha scritto:
Del pianale Mercedes c'è rimasto poco o nulla credo. Dimentichi l'acquisizione di Vm che é un grosso produttore italiano di diesel e la spider Fiat su base manda mx5. C'é gente che si fa Pippo a 4 mani ogni volta che esce una serie nuova di questo modello. Leggera, trazione posteriore e motori validi. Quindi mi sembra che il gruppo non si stia concentrando solo sui pulmini o le 500
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Aggingo anche che stanno per iniziare i lavori per il restauro e il recupero del Museo Alfa Romeo...
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Luciocabrio
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Inserito il - 17/10/2014 : 11:08:33
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Intanto:
MELFI - Per la prima volta dal 2010 una fabbrica d'auto italiana riapre il terzo turno e torna a lavorare 24 ore al giorno, anche di notte.Accade da ieri a Melfi, in Basilicata. Dove i 5.941 dipendenti della Fiat, oltre alla Punto, da qualche settimana assemblano i primi due minisuv di Fiat Chrysler Automobiles: la Jeep Renegade e la preserie della Fiat 500X. Con l'aggiunta del terzo turno, la produzione della Renegade supera la quota dei 350 pezzi giornalieri che, secondo fonti sindacali, oggi oscilla fra le 100 e le 120 Jeep per turno per via della presenza nelle linee delle prime scocche della 500X, la cui produzione vera e propria partirà subito dopo le ferie di Natale.Con l'avvio del terzo turnole stime della produzione della sola Jeep Renegade del mese di ottobre si portano intorno a quota 7.000 pezzi. Un livello destinato a crescere, e di molto, mano a mano che finirà la fase di rodaggio (in gergo tecnico "salita produttiva") della nuova linea di montaggio. Linea che, vale la pena ricordarlo, è la prima fra quelle degli stabilimenti FCA ad essere stata progettata dagli ingegneri assieme a gruppi di operai.Per mesi, in un capannone ad hoc, i dipendenti Fiat hanno ridisegnato tutte le stazioni di montaggio della fabbrica e misurato al computer e su appositi schermi tridimensionali il grado di fatica di migliaia di movimenti "assegnati" agli operai con il duplice obiettivo di rendere più facili e veloci le operazioni limitando contemporaneamente la stanchezza degli operai.Secondo Fiat dallo stabilimentodi Melfi nei prossimi anni usciranno più di un milione di Renegade con una cadenza massima che potrebbe arrivare a 170.000 pezzi all'anno.
a me sembra che lavori bene...linea progettata assieme agli operai.
Aggiungo:
Ferrari, Marchionne: "Servono calci nel sedere per tornare in alto"
Il nuovo presidente della Rossa: "Bisogna correre dei rischi"
E' presidente della Ferrari solo da qualche giorno, ma Sergio Marchionne ha già una ricetta per ripartire: "Dobbiamo dare un po' di calci nel sedere e farlo in fretta. Ci vorrà quel che ci vorrà. Potremmo anche avvitarci ma del resto non abbiamo niente da perdere. È l'ora di correre dei rischi". Poi si passa all'analisi del GP di casa: "A Monza le prime 6 vetture non erano Ferrari, né motorizzate Ferrari. La pressione nel sangue mi è salita". Nell'intervista ad 'Autocar', Marchionne si toglie qualche sassolino dalle scarpe: "Viene sempre ricordato che lo sport motoristico non è una scienza esatta, che diversi fattori influenzano le prestazioni. Ma una Ferrari che non vince non è la Ferrari. Ci possono essere periodi sfortunati, ma la sfortuna non può diventare un elemento strutturale del marchi. È l'ora che i nuovi responsabili diano calci nel sedere per riportare la Ferrari davanti in griglia".
"A Monza le prime 6 vetture non erano Ferrari, né motorizzate Ferrari. La pressione nel sangue mi è salita".
Sarà un venditore di elettrodomestici...sarà che di auto non ne capisce un ghezz...ma a me uno così piace...perchè ha espresso lo stesso pensiero che ha avuto il tifoso ferrari a monza.
E pure questo: È l'ora che i nuovi responsabili diano calci nel sedere per riportare la Ferrari davanti in griglia". la voglia di tornare davanti c'è...ovvio da sola non basta
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eigi
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Inserito il - 17/10/2014 : 11:55:24
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Mai sentito dire che 14 mondiali sono arrivati grazie a Cordero ... non v'azzardate a dare a questo qua una briciola di merito per i sicuri successi che il Cavallino riporterà nei prossimi anni
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Luciocabrio
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Inserito il - 17/10/2014 : 16:50:44
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Si ma LucaLuca ha perso per strada il suo carattere mi sembra...seguiva molto meno rispetto agli anni passati (in proporzione alla crescita di interessi esterni). I mondiali sono arrivati anche grazie a lui...ma è tutto il gruppo che ti porta al mondiale. Intanto un messaggio,manco fra le righe,l'ha dato
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512s
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Inserito il - 17/10/2014 : 17:44:52
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| Luciocabrio ha scritto:
Si ma LucaLuca ha perso per strada il suo carattere mi sembra...seguiva molto meno rispetto agli anni passati (in proporzione alla crescita di interessi esterni). I mondiali sono arrivati anche grazie a lui...ma è tutto il gruppo che ti porta al mondiale. Intanto un messaggio,manco fra le righe,l'ha dato
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Todt, Brawn e Schumacher erano il fulcro della Ferrari vincenti e infatti dopo che se sono andati loro , è arrivato un solo titolo, vinto "mezzo" a tavolino e se ne sono persi ( per sfortuna come ha detto da Vespa, LCM) tre, di cui due in maniera molto dilettantistica, altro che sfortuna, aggiungo io.....
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Modificato da - 512s in data 17/10/2014 17:46:06 |
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Luciocabrio
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Inserito il - 17/10/2014 : 17:58:04
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appunto...si era creato un superteam (azzoppato nel 2005 dai regolamenti).. Il titolo 2007 è arrivato "di rendita" a mio avviso...come quello sfumato nel 2008
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eigi
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Inserito il - 20/10/2014 : 16:29:11
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De 'sto passo finirà che solo quello della GP Brawn è stato un titolo meritato ... ma per piacere!
Il Messia c'è già stato, e questo ha superato ampiamente l'età ... per favore! Fino ad oggi ha solo tenuto in piedi una coccia di morto, niente di più. Se nel 2018 restituirà un pollo ripieno ne riparleremo, ma non facciamo confronti "inconfrontabili" oggi!
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sim city
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Inserito il - 01/11/2014 : 16:08:01
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| FastFreddy ha scritto:
E con la nuova Bravo hai propio affondato il coltello nella piaga: un'auto bellissima fatta svalutare miseramente (così come la 159)...
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Macchina nata male e continuata peggio, oltretutto immediatamente affondata subito dopo l'uscita di Giulietta e Delta, che potevano veramente giocarsela con le medie del gruppo VAG, al contrario della "povera" FIAT che di bello ha solo la linea. Motori scarsi, nessun particolare "osato", dotazione povera e prezzo alto. Come poteva la sf**ata Bravo competere con le concorrenti?
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