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 Discussione  |
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1@43
automodellandonissimo
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 Inserito il - 10/02/2012 : 12:23:53
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Acquistata su ebay, ha un solo sedile, un asse originale e uno mebetoys, manca il volante e ha un moncherino per paraurti anteriore.
Sicuramente sverniciata in attesa di restauro mai completato.
La targa è andata via con la vernice.
Vetro scocca e fondino sono fortunatamente in buone condizioni
Il modello è già stato ricondizionato, a presto per le foto
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 10/02/2012 : 13:58:09
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Anche qui cerchi vari, ma è un vizio
Il sedile che fai, lo cloni o hai un ricambio?
Già me la immagino finita, esposta come nuova nello show-room 
Hai già deciso il colore?
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sprintgt
automodellante
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Inserito il - 10/02/2012 : 15:19:17
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non vedo l'ora di vedere le foto della tua ultima "magia"
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 10/02/2012 : 16:48:32
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ho scelto un blu vagamente simile all'originale
Il sedile originale dopo averlo clonato è andato a fare coppia su un'altra 600 che ora è tornata completa.
Su questa recuperata ho invece messo due cloni verniciati di rosso che con mia grande sorpresa sono molto simili al colore della plastica, chiaramente essendo cloni funzionano esattamente come l'originale
Anche le altre parti mancanti sono state clonate, i fanali invece li ho recuperati da una striscia di strass
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 10/02/2012 : 21:22:45
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per l'asse delle ruote ho usato un tubicino di ottone da 2mm, stesso diametro di quello originale ma di materiale diverso.
Ho scelto un tubicino perchè in questo modo ho chiuso le estremità con due ribattini la cui testa è del tutto simile a quello originale.
Cerchi e gomme sono cloni
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 10/02/2012 : 21:50:24
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'Sta 600 è come la Pariett. , tutta rifatta!
Pure le gommine cloni ... buono a sapersi 
Direi che è venuta bene; certo, si è consapevoli che di Politoys è rimasto poco ma il lavoro in se è del tutto ragguardevole e ha reso un rottamino un modello marciante
Mi piace la soluzione del rivetto nell'asse cavo e anche la scelta di dirottare il sedile originale verso una 600 da completare MINT
Hai mai provato a fare copie in metallo (penso ai cerchi e ai paraurti, ad esempio)?
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 10/02/2012 : 22:21:29
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metallo no mai, preferisco le colate a freddo.
Ci sono tuttavia delle resine che simulano almeno nell'aspetto alcuni metalli.
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PandaCarmitO
automodellante
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Inserito il - 10/02/2012 : 22:23:06
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E' venuta bene... complimenti
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| La mia collezione ;) => http://www.automodellando.it/forum/...PIC_ID=18753 |
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 10/02/2012 : 22:34:57
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la vernice è un pò più brillante e le cromature fiappe ma credo possa reggere abbastanza il confronto
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Keep-all
iperautomodellante
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Inserito il - 10/02/2012 : 22:39:40
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| eigi ha scritto:
Direi che è venuta bene; certo, si è consapevoli che di Politoys è rimasto poco ma il lavoro in se è del tutto ragguardevole e ha reso un rottamino un modello marciante
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A me piacciono questo genere di restauri.
Effettivamente è un modellino più rigenerato che restaurato, ma come dice il proverbio, il fine (ottimo) giustifica i mezzi (clonati)....
Comunque, per averlo letto da qualche parte, nel restauro degli obsoleti la clonazione dei pezzi mancanti è ammessa pur di ottenere un risultato quanto più uguale all'originale.
| eigi ha scritto:
Hai mai provato a fare copie in metallo (penso ai cerchi e ai paraurti, ad esempio)?
|
Se è possibile farlo in casa, dicci come si fa che sono procedimenti che mi stuzzicano molto.
Alessandro, un amico di nostra conoscenza per clonare parti di modellino usa lo stucco metallico rinforzando quando possibile la parte clonata all'interno (tipo cofani o portiere), essendo poco resistente.
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Modificato da - Keep-all in data 10/02/2012 22:42:32 |
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 10/02/2012 : 22:41:11
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Esatto Fabio, non l'ho specificato ma mi riferivo proprio al "metallo" per colate a freddo; quella della Prochima per esempio (metalfluid) è finita in quattro tipi (metallo bianco, rame, ottone o bronzo) usa la resina come legante ma il materiale di colata è polvere di metallo quindi il pezzo finale è metallico.
(bada bene, non l'ho mai usato)
http://www.prochima.it/pages/metall...a_freddo.pdf
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 10/02/2012 : 23:02:06
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| Keep-all ha scritto:
| eigi ha scritto:
Direi che è venuta bene; certo, si è consapevoli che di Politoys è rimasto poco ma il lavoro in se è del tutto ragguardevole e ha reso un rottamino un modello marciante
|
A me piacciono questo genere di restauri.
Effettivamente è un modellino più rigenerato che restaurato, ma come dice il proverbio, il fine (ottimo) giustifica i mezzi (clonati)....
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E io che ho detto!?
| Keep-all ha scritto:
... Comunque, per averlo letto da qualche parte, nel restauro degli obsoleti la clonazione dei pezzi mancanti è ammessa pur di ottenere un risultato quanto più uguale all'originale. |
Certo, sono soluzioni permesse dal progresso e il progresso non s'arresta ma se puoi usare l'originale ...
| Keep-all ha scritto:
| eigi ha scritto:
Hai mai provato a fare copie in metallo (penso ai cerchi e ai paraurti, ad esempio)?
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Se è possibile farlo in casa, dicci come si fa che sono procedimenti che mi stuzzicano molto.
Alessandro, un amico di nostra conoscenza per clonare parti di modellino usa lo stucco metallico rinforzando quando possibile la parte clonata all'interno (tipo cofani o portiere), essendo poco resistente.
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Ho già risposto alla tua curiosità "stuzzichina";
in quanto al rinforzo dello stucco con pezzi di cofani e portiere ... a casa mia le chiamiamo "cisti dermoidi" - uno schifo!!
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 10/02/2012 : 23:06:53
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Il colore mi sembra molto simile; strano che non hai scelto un colore diverso, per variare.
Posso chiederti una cosa?
L'interno cofano anteriore di che colore è?
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 10/02/2012 : 23:18:10
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il vano bagagli è rimasto l'originale argento, anche il fondino pur consumato ho preferito tenerlo originale
 | eigi ha scritto:
Il colore mi sembra molto simile; strano che non hai scelto un colore diverso, per variare.
Posso chiederti una cosa?
L'interno cofano anteriore di che colore è?
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Keep-all
iperautomodellante
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Inserito il - 11/02/2012 : 07:01:59
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| eigi ha scritto:
| Keep-all ha scritto:
| eigi ha scritto:
Direi che è venuta bene; certo, si è consapevoli che di Politoys è rimasto poco ma il lavoro in se è del tutto ragguardevole e ha reso un rottamino un modello marciante
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A me piacciono questo genere di restauri.
Effettivamente è un modellino più rigenerato che restaurato, ma come dice il proverbio, il fine (ottimo) giustifica i mezzi (clonati)....
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E io che ho detto!?
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Si, ma lo volevo dire pure io......, non era per obiettare.
| eigi ha scritto:
| Keep-all ha scritto:
... Comunque, per averlo letto da qualche parte, nel restauro degli obsoleti la clonazione dei pezzi mancanti è ammessa pur di ottenere un risultato quanto più uguale all'originale. |
Certo, sono soluzioni permesse dal progresso e il progresso non s'arresta ma se puoi usare l'originale ...
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Ecco, l'ho letto su Quattroruotine e il riferimento riguardava la quotazione di un modello con parti "rifatte" come l'originale......
| eigi ha scritto:
| Keep-all ha scritto:
Alessandro, un amico di nostra conoscenza per clonare parti di modellino usa lo stucco metallico rinforzando quando possibile la parte clonata all'interno (tipo cofani o portiere), essendo poco resistente.
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........in quanto al rinforzo dello stucco con pezzi di cofani e portiere ... a casa mia le chiamiamo "cisti dermoidi" - uno schifo!!
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Probabilmente saranno pure delle "cisti dermoidi", ma dai risultati ottenuti che ho visto nelle foto da lui pubblicate, i modellini restaurati non sono affatto male.
Ma sai, Alessandro, che il "nostro amico" ce l'hai in casa tua quasi tutti i giorni?
Non te ne sei accorto che è un "rigeneratore" di modellini obsoleti? 
Alberto
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Modificato da - Keep-all in data 11/02/2012 07:06:23 |
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 11/02/2012 : 13:58:53
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Mi trovi perfettamente d'accordo a metà con quello che dici
secondo me il restauro non è un risultato,ma un opera intenzionale.
L'intenzione è quella di ricondurre un oggetto allo stato iniziale della sua esistenza, sfruttando al meglio le risorse disponibili e le proprie capacità.
Per questo non credo esista un trattato dove si dica cosa è consentito e cosa no, l'importante è rimanere fedeli alle proprie intenzioni.
Le regole non esistono, non esistono nemmeno le eccezioni........esistono solo buoni propositi e risultati +/- buoni.
| Keep-all ha scritto:
| eigi ha scritto:
Direi che è venuta bene; certo, si è consapevoli che di Politoys è rimasto poco ma il lavoro in se è del tutto ragguardevole e ha reso un rottamino un modello marciante
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A me piacciono questo genere di restauri.
Effettivamente è un modellino più rigenerato che restaurato, ma come dice il proverbio, il fine (ottimo) giustifica i mezzi (clonati)....
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Keep-all
iperautomodellante
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Inserito il - 11/02/2012 : 14:42:44
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Se non ricordo male, l''argomento restauro degli obsoleti è stato già trattato in questo forum ab illo tempore e sicuramente delle regole canoniche e precise non esistono e probabilmente non esisteranno mai.
Nel caso, esistono le regole, che tu chiami intenzioni o propositi, che ognuno si fa per sè nel momento in cui inizia a pensare come operare su un obsoleto-rottame.
Esistono pertanto varie scuole di pensiero, anche a seconda del problema che un restauro comporta. Ogni scuola porta ad un tipo di risultato, che se riconosciuto ben fatto, potrà avere il consenso della maggior parte dei modellisti.
Per come la penso io, un buon restauro è quando nell'insieme, di primo acchito, dia l'impressione che il modellino sia tutto originale.
Soltanto osservato da vicino, nel dettaglio, si potranno notare parti riparate e rifatte molto bene o una colorazione diversa voluta dal modellista.
Credo che la soddisfazione più grande di chi restaura sia ottenere i risultati intenzionali, come li chiami tu, per proprio gusto nel dedicarsi a questa passione.
Alberto
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 11/02/2012 : 15:09:26
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.... 
...mi sembra che siamo in sintonia
| Keep-all ha scritto:
Se non ricordo male, l''argomento restauro degli obsoleti è stato già trattato in questo forum ab illo tempore e sicuramente delle regole canoniche e precise non esistono e probabilmente non esisteranno mai.
Nel caso, esistono le regole, che tu chiami intenzioni o propositi, che ognuno si fa per sè nel momento in cui inizia a pensare come operare su un obsoleto-rottame.
Esistono pertanto varie scuole di pensiero, anche a seconda del problema che un restauro comporta. Ogni scuola porta ad un tipo di risultato, che se riconosciuto ben fatto, potrà avere il consenso della maggior parte dei modellisti.
Per come la penso io, un buon restauro è quando nell'insieme, di primo acchito, dia l'impressione che il modellino sia tutto originale.
Soltanto osservato da vicino, nel dettaglio, si potranno notare parti riparate e rifatte molto bene o una colorazione diversa voluta dal modellista.
Credo che la soddisfazione più grande di chi restaura sia ottenere i risultati intenzionali, come li chiami tu, per proprio gusto nel dedicarsi a questa passione.
Alberto
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eigi
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Inserito il - 11/02/2012 : 15:32:13
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Be, però, fermo restando che anche il restauro si evolve e, come per ogni cosa che sfrutta il progresso, muta l'approccio al problema e variano i procedimenti di lavorazione, secondo me delle fondamenta restano: il restauro ha comunque vari livelli d'esecuzione che portano ad altrettanti risultati finali di diverso valore.
Un conto è restaurare un oggetto riportando a nuova luce ciò che è presente al momento (se l'oggetto è comunque integro e completo);
un conto è riportarlo alle condizioni originarie attingendo, per i pezzi mancanti, ad oggetti uguali ma altrettanto originali (cannibalismo);
un conto è "accontentarsi" di quello che c'è disponibile dell'oggetto originale senza cambiare e/o aggiungere nulla (conservativo), e un conto ancora è rifare di sana pianta parti mancanti, seppur perfettamente conformi all'originale (o clonati nel caso dei modellini).
Che poi ognuno di questi lavori debba comunque meritare un plauso è fuor di dubbio: l'applicazione dell'intelletto e del sudore combinata con la passione va sempre elogiata in pari modo ... pago io
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1@43
automodellandonissimo
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Inserito il - 11/02/2012 : 16:05:04
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il restauro, comunque sarà un impronta su quell'oggetto, il rischio è che come fa notare EIGI, con il passare del tempo l'evoluzione di tecnologie e prodotti e aggiungo semplicemente per maggior disponibilità di denaro o nuova facile reperibilità ricambi, possa apparire un lavoro ingenuo.....anche se le intenzioni erano buone.
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livefastdiecast
automodellantino
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Inserito il - 16/02/2012 : 12:21:20
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A me non pare assolutamente un lavoro ingenuo, hai salvato un rottame e ti sei divertito, bellissimo risultato!
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