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512s
iperautomodellante
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 Inserito il - 13/10/2010 : 08:59:51
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E' indubbio che il caos di ieri sera a Genova sia completa responsabilità stato opera degli hoolignas ultrànazionalisti serbi
Alcuni elementi degli ultras della Stella Rossa e del Partizan , sono una sommatoria di violenza di ferocia che ha pochi eguali al mondo.
Morti ammazzati, devastazioni, minacce e intimidazioni a giornalisti, poliziotti, tifosi rivali, colpi di pistola esplosi negli stadi : un campionario di violenza ben noto alle polizie di tutta Europa, però ieri....
Solo un paio di anni fa , andato allo stadio con mio figlio di 8 anni per una pacifica partita a livello europeo di calcio femminle, gli agenti "contestarono" a mio figlio il possesso di una bottiglia di Coca Cola in plastica da 1\2 lt : per entrare dovemmo buttarla.
Severità certo, ma se la legge è questa è giusto così.
Allora mi chiedo mi chiedo: chi ha fatto i controlli ai farabutti ultranazionlisti serbi che sono entrati ieri sera a Marassi dopo aver messo sottosopra Genova?
Come hanno permesso che assaltassero il pullman dello loro nazionale?
Come mai nonostante che la polizia serba e la Federcalcio avessero
informato le autorità italiane del pericolo che fazioni violente di ultras fossero in Italia per fermare questa partita e creare disordine non sia stata fatta prevenzione ed è stato consentito che i farabutti arrivassero a Genova indisturbati, sfasciassero vetrine e auto per poi dare il meglio di sè all'interno dello stadio, in diretta tv , riuscendo ad arrivare a fermare la partita ?
E cosa dire delle bombe carta, dei petardi, dei fumogeni tranquillamente introdotti nello stadio? Ti fermano sei hai una bottiglietta di acqua , ma banditi con un armamentario da guerriglia sono stati lasciati passare indisturbati...
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Modificato da - 512s in Data 13/10/2010 09:02:01
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Luciocabrio
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Inserito il - 13/10/2010 : 09:13:43
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più che altro quel brutto ceffo con la maglia col teschio,grosso e mille tatuaggi...lo fermerei pure se lo vedessi in giro a piedi...
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P.G.Models
- già BTW tuning -
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Inserito il - 13/10/2010 : 09:31:32
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spettacolo agghiacciante, sono estremamnete dispiaciuto soprattutto per i 1000 bambini invitati a vedere la partita e invece si sono trovati spettatori di qualcosa di indegnoma non è una novita': allo stadio Meazza sono capaci di contestarti la moneta che hai in tasca e addirittura le chiavi di casa (ma scusa lancio le chiavi di casa? e poi con cosa entro ) e poi allo stadio entra gente coi fumogeni, cesoie, mazze e sassi...controllano le persone normali che vanno per vedere una partita di calcio e nel frattempo si organizzano con le tifoserie per far entrare di tutto...c'è chi rinforza le aste delle bandiere con tondini di metallo all'interno e mi voglio sequetsrare le CHIAVI DI CASA???????? mi spiace ma per me possono restare vuoti anzi, ancora meglio: li riempiamo con queste BESTIE e lasciamo che si scannino tra di loro...
CHE VERGOGNA!!!
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leestat
automodellandonissimo
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Inserito il - 13/10/2010 : 10:07:16
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| BTW tuning ha scritto:
mi spiace ma per me possono restare vuoti anzi, ancora meglio: li riempiamo con queste BESTIE e lasciamo che si scannino tra di loro...
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...Esatto !!!
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Luciocabrio
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Inserito il - 13/10/2010 : 10:20:13
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a me il calcio non interessa...però sono rimasto inorridito pure io ieri sera...c'è troppa violenza a partire dalle squadrette dei paesi(da me ne hanno fatte di cotte e di crude)...fino alla nazionale
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m1rk091
automodellandonissimo
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Inserito il - 13/10/2010 : 11:04:22
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Riporto l'articolo in versione integrale da sportmediaset.it:
Si era nascosto nel vano motore di un pullman di tifosi serbi, le forze dell'ordine lo hanno trovato e identificato grazie a una data tatutata sull'avambraccio. Tra i 17 arrestati per i gravissimi incidenti di Italia-Serbia c'è anche 'Ivan': questo il nome di battaglia del capo ultras in maglia e passamontagna neri che, armato di tronchesino, ha guidato la guerriglia all'interno dello stadio di Marassi. Nel bilancio della notte anche 16 feriti.
CHI E' "L'UOMO NERO"
Si chiama Ivan Bogdanov, ha 30 anni, è noto come leader della frangia più dura del tifo nazionalista della Stella Rossa di Belgrado. E' l' "uomo nero", l'uomo del tronchesino che ha condotto le operazioni di guerriglia all'interno dello stadio prima, durante e dopo Italia-Serbia. Si trova attualmente in stato di arresto nelle camere di sicurezza della questura di Genova. Bogdanov è stato riconosciuto dai tatuaggi incisi sulle braccia e mostrati in particolar modo quando si è arrampicato sulla rete, ripreso da tutte le telecamere. Sul suo bicipite destro, "Ivan" porta incisa la data "1389" che ricorda la battaglia della Piana dei Merli, battaglia che - nonostante la sconfitta patita dai Serbi per mano dei Turchi - è divenuta il mito fondante dello spirito ultranazionalista serbo.
Bogdanov è capo del gruppo "Ultra Boys". Detto anche "Coi", è disoccupato e su di lui pendono quattro denunce penali.
Detto ciò, in conclusione, finalmente quindi, questo pezzente è stato preso, però come già fatto notare da altri, come possono permettere a gente pregiudicata come questa, di metter piede in uno stadio? E da dove hanno tolto tutti quei fumogeni??? evidentemente qualcuno della sicurezza era d'accordo con i sottoscritti, non posso e non voglio pensare che nonostante lo abbiano visto allegramente con i fumogeni in mano, lo abbiano lasciato passare...
A Lucio: Pensa che sabato scorso sono andato a vedere la partita di un'amico che gioca in una rappresentativa della mia città...e la partita è finita in rissa perchè un giocatore della squadra in trasferta ha dato una testata ad un avversario; poi il genitore del ragazzo colpito che stava assistendo alla partita, vedendo il fatto increscioso, si è alzato in piedi e ha iniziato a sbraitare e ad alzare le mani qua e la contro non si sa chi (probabilmente il padre dell'aggressore). Bene, ci sono voluti all'incirca 5 secondi prima che si scatenasse una rissa generale e credetemi, non so se essere piu allibito per ieri sera, o per quello che è successo in occasione di questo match tra ragazzi...è una vergogna, nel calcio c'è troppa violenza oramai, si sentono anche i genitori che aizzano i propri figli contro l'avversario con frasi tipo: "fagli maleee" e altre cose del genere...
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Modificato da - m1rk091 in data 13/10/2010 11:12:19 |
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| I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili. ENZO FERRARI |
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ukyo
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Inserito il - 13/10/2010 : 11:11:05
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| BTW tuning ha scritto:
allo stadio Meazza sono capaci di contestarti la moneta che hai in tasca e addirittura le chiavi di casa (ma scusa lancio le chiavi di casa? e poi con cosa entro) e poi allo stadio entra gente coi fumogeni, cesoie, mazze e sassi...controllano le persone normali che vanno per vedere una partita di calcio e nel frattempo si organizzano con le tifoserie per far entrare di tutto... |
Vi riporto la mia esperienza personale:
STADIO MEAZZA, S.SIRO luglio 2010 CONCERTO DI LIGABUE acquisto una bottiglietta al bar dello stadio e quando la barista fa per aprirmela chiedo inconsciamente di non farlo. Lei gentilmente mi dice che è obbligata a farlo e requisisce il tappo, io realizzo e le dico "Beh certo, non consideravo il luogo in cui siamo."
STADIO MEAZZA, S.SIRO agosto 2010 FINALE DI SUPERCOPPA ITALIANA: i venditori ambulanti girano tra gli spalti e vendono di tutto, bottigliette sigillate comprese. Nessuno si premura di levare i tappi dalle bottigliette. Al gol della Roma, gli ultras romanisti iniziano a gettare di tutto verso il nostro settore: bottigliette (ovviamente chiuse con il loro tappo) e fumogeni, senza contare il lancio di bombe carta. L'Inter rimonta, passa in vantaggio, e il lancio riprende: partita sospesa per 5 minuti e spettacolo indegno.
In mezzo alla folla si vede qualche stewart intimorito che, dopo aver tentato invano di recuperare un pallone, abbandona il settore inerme. Contemporaneamente alcune famiglie abbandonano lo stadio colpite da bottigliette ed oggetti lanciati dai romanisti.
Purtroppo ogni mondo è paese. Francamente non si capisce la motivazione per cui certi elementi frequentino gli ambienti del calcio. I capi ultras spesso e volentieri non guardano nemmeno la partita. Voltano le spalle al campo e aizzano gli adepti a cantare (quando va bene...): non dimostrano acluna passione.
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 Quando la tua autostima crolla...
...pensa a Toranosuke Takagi, e il mondo tornerà a sorriderti.
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Keep-all
iperautomodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 11:26:21
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Le scene di ieri si commentano da sole!! 
Purtroppo, dico purtroppo, per il giusto bene di molti presenti, questa gentaglia l'abbiamo fatta vincere!
Hanno vinto loro, solo loro!
Per me è solo SCHIFO e VERGOGNA!! 
Alberto
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Ubi major, minor cessat 
Le mie foto fatte in Croazia sono sempre QUI
Ora , ci sono anche alcuni modellini della mia collezioneQUI in scala 1:43 ed anche QUI in scala 1:24. Verranno anche gli altri, ma sono timidi.  |
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Mika
iperautomodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 11:38:42
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Io dico solo che ieri sera volevo vedermi un film sul digitale, mio papà voleva vedere la partita (du palle), e alla fine mi è toccato vedere sti deficenti.
Non mi sono nemmeno scandalizzato più di tanto, ormai siamo abituati a vedere la violenza sbattutaci addosso da qualsiasi parte. Così come ieri la povera ragazza rumena in coma, sotto gli occhi inermi dei passanti e così via.
Se devono fare casino che lo facciano, che sei ammazzino fra di loro, ma che non vadano a rovinare una città e dei beni (macchine, vetrine, cassonetti, pullman...) che non sono loro!
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Supercar
automodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 12:37:09
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Le immagini di ieri mi hanno lasciato allibito......per colpa di questa marmaglia non si è potuto giocare......
Io mi chiedo:
Ma all' estero tutto questo succede???
E possibile che noi non facciamo mai nulla ,nemmeno impedire l'ingresso in Paese di certi delinquenti????
Poi mi viene in mente un' altra cosa ,quella che mi fa imbestialire più di tutte: dopo nel mondo si dice che gli incivili siamo solo noi italiani ,a me non pare proprio.....
E qui chiudo ,forse è meglio così.........
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« Spesso mi chiedono quale sia stata la vittoria più importante di un’autovettura della mia fabbrica e io rispondo sempre così: la vittoria più importante sarà la prossima. »
(Enzo Ferrari)
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utente_cancellato
iperautomodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 12:43:22
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Ma perchè ci meravigliamo tanto?
Ovviamente la cosa è più che riprovevole ma faccio notare che l'ultima volta che a Genova le forze dell'ordine hanno reagito sono state messe in croce, a torto o a ragione ma sicuramente non sono stati la polizia o i carabinieri a sfasciare tutto, la città è stata devastata e i danni gli ha pagati "Pantalone". Condanne? Sì i poliziotti. Mah!
Un bel biglietto d'invito per altri teppisti. Un invito a nozze.
Ormai la violenza dilaga sotto molteplici forme, stupri, aggressioni, rapine, gente che non si integra e che porta avanti leggi tribali, pirati della strada avvinazzati e drogati, gente che prepara attentati ... e chi ne ha più ne metta .... ci vorrebbe la certezza delle pene e tolleranza zero.
Credo che sia ora di finirla col buonismo, abbiamo delle leggi? Applichiamole con fermezza o non possiamo lamentarci.
E' inutile che polizia e carabinieri facciano il loro lavoro, rischiando la vita e spesso rimettendocela per pochi soldi .... per niente. 
O forse abbiamo paura del giudizio degli spagnoli o chi per loro, che non perdono occasione per cacarci in testa scrivendo boiate su di noi ... ma loro ... sparano con la mano libera.
Bye
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Mika
iperautomodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 13:06:15
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| ukyo ha scritto:
| BTW tuning ha scritto:
allo stadio Meazza sono capaci di contestarti la moneta che hai in tasca e addirittura le chiavi di casa (ma scusa lancio le chiavi di casa? e poi con cosa entro) e poi allo stadio entra gente coi fumogeni, cesoie, mazze e sassi...controllano le persone normali che vanno per vedere una partita di calcio e nel frattempo si organizzano con le tifoserie per far entrare di tutto... |
Vi riporto la mia esperienza personale:
STADIO MEAZZA, S.SIRO luglio 2010 CONCERTO DI LIGABUE acquisto una bottiglietta al bar dello stadio e quando la barista fa per aprirmela chiedo inconsciamente di non farlo. Lei gentilmente mi dice che è obbligata a farlo e requisisce il tappo, io realizzo e le dico "Beh certo, non consideravo il luogo in cui siamo."
STADIO MEAZZA, S.SIRO agosto 2010 FINALE DI SUPERCOPPA ITALIANA: i venditori ambulanti girano tra gli spalti e vendono di tutto, bottigliette sigillate comprese. Nessuno si premura di levare i tappi dalle bottigliette. Al gol della Roma, gli ultras romanisti iniziano a gettare di tutto verso il nostro settore: bottigliette (ovviamente chiuse con il loro tappo) e fumogeni, senza contare il lancio di bombe carta. L'Inter rimonta, passa in vantaggio, e il lancio riprende: partita sospesa per 5 minuti e spettacolo indegno.
In mezzo alla folla si vede qualche stewart intimorito che, dopo aver tentato invano di recuperare un pallone, abbandona il settore inerme. Contemporaneamente alcune famiglie abbandonano lo stadio colpite da bottigliette ed oggetti lanciati dai romanisti.
Purtroppo ogni mondo è paese. Francamente non si capisce la motivazione per cui certi elementi frequentino gli ambienti del calcio. I capi ultras spesso e volentieri non guardano nemmeno la partita. Voltano le spalle al campo e aizzano gli adepti a cantare (quando va bene...): non dimostrano acluna passione. |
Matteo, presentati a San Siro la domenica con una ventina di energumeni, e chi è ai tornelli si gira dall'altra parte e ti fa entrare.
Cosa che accade TUTTE le domeniche!
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Shamal 84
iperautomodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 13:51:27
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Forse perchè non seguo il calcio, ma non sapevo nulla di questi ultrà nazionalisti serbi...ho letto questo articolo del Sole 24 Ore ed è davvero inquietante (Le tigri di Arkan erano stati in origine un gruppo di ultrà, tanto per capirci). Il calcio non c'entra nulla...questi sono mossi da intenti politici (si fa per dire...)e sono costantemente in guerra .
Quello che mi sembra assurdo è che abbiano potuto passare la frontiera italiana...più del fatto che siano riusciti ad entrare nello stadio (che, a sentire i sindacati di polizia, era anche inadeguato a livello di sicurezza). Forse è stata sottovalutata la pericolosità di questi soggetti, non so se da parte delle autorità serbe o di quelle italiane...di conseguenza hanno potuto fare i loro porci comodi...
Pazzesco...
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...sView=Libero
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Modificato da - Shamal 84 in data 13/10/2010 13:54:10 |
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jacks
automodellandonissimo
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Inserito il - 13/10/2010 : 14:14:42
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Semplicemente una vergogna!!!!! incredibile...
Incredibile anche come abbiano vietato ai bambini di entrare con lattine di coca cola e acqua lasciando entrare quei 2000 idioti e disumani.
ripeto, UNA VERGOGNA.
Così come i teppisti serbi (in questo caso, perchè ogni domenica avviene tutto ciò anche in Italia...)
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utente_cancellato
iperautomodellante
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 Inserito il - 13/10/2010 : 14:21:07
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N.B.: ci sono solo 2 frontiere tra noi e la "grande" Serbia.
Per arrivare in Italia dalla Serbia bisogna prima attraversare la Croazia e poi la Slovenia.
Quindi sono stati prima gli stessi serbi ed i croati e poi nuovamente croati e gli sloveni che li hanno lasciati passare, le nostre frontiere sono aperte, non so se vi è noto ma una volta passato il confine sloveno-croato la strada per l'Italia ed il resto dell'Europa è aperta per tutti e senza ostacoli.
E diciamocelo chiaro nè ai croati nè agli sloveni può interessare di fermare gente che va a far casino in Italia, non so se vi è noto ma non siamo ufficiosamente molto amati da molta gente appartenente a questi popoli anche se il nostro governo fa "linguin linguello" con i loro governi .... questa è storia ... vecchia ma storia .... historia magistra vitae .... 
E mi fermo.
Bye
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Modificato da - utente_cancellato in data 13/10/2010 14:22:24 |
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sebloeb
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Inserito il - 13/10/2010 : 14:48:37
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io sono contrario alle manganellate ma ieri sera se facevano entrare i poliziotti nel settore a randellare ero moolto contento,solo che magari pestavano anche chi non ci incastrava nulla e magari si poteva scatenare una guerra serbia-italia,percio' un plauso alle forze dell'ordine che hanno agito con il cervello evitando ulteriori scontri pero' anche sti poliziotti ogni volta devono assistere a queste cose....
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jacks
automodellandonissimo
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Inserito il - 13/10/2010 : 14:53:51
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credo sia stata una grossa mancanza da parte dell'UEFA il non aver proibito a questa gente di entrare allo stadio per questa partita visti i risultati ottenuti qualche giorno prima in Serbia...
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512s
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Inserito il - 13/10/2010 : 16:07:08
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Sembrerà ridicolo e assurdo, ma l'Uefa ha messo sotto inchiesta anche la federazione italiana , che rischia anche lei sanzioni
Il signor Rob FaulcOn (usa le C)er , funzionario dell'uefa ha così parlato:
Da
http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazio...415877.shtml
Inchiesta uefa — L'Uefa ha ufficialmente annunciato l'apertura di un'inchiesta sui disordini avvenuti ieri a Genova e ha chiesto alla Federcalcio italiana l'acquisizione di immagini video della serata del Luigi Ferraris, da aggiungere ai referti di arbitro e delegato per la gara con i serbi (già arrivati nella sede di Nyon): il tutto sarà integrato da ulteriore materiale di indagine. Una volta completato il dossier con l'assistenza dei referti di arbitro e delegato, la questione verrá sottoposta all'indipendente commissione disciplinare "per ulteriori esami e possibili sanzioni". E le prime indicazioni sottolineano qualche rischio anche per l'Italia. "Oltre alla responsabilità di chi provoca incidenti, i regolamenti Uefa prevedono anche quella della Federazione che organizza la partita e che deve garantire la sicurezza nello stadio e il regolare svolgimento dell'incontro": lo ha detto oggi all'Ansa Rob FaulcOn (usa le C)er, portavoce Uefa, commentando gli incidenti di ieri allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. "Non possiamo dire ancora nulla in previsione dell'inchiesta che sarà portata avanti dalla Commissione disciplinare - ha aggiunto il portavoce dell'Uefa - ma ricordo che i nostri regolamenti prevedono non soltanto una sanzione per azioni premeditate da parte di una delle due tifoserie ma anche una corresponsabiltà della federazione ospitante per non aver adeguatamente garantito l'ordine pubblico". FaulcOn (usa le C)er ha aggiunto che l'Uefa "per stabilire l'esatta attribuzione delle responsabilità prenderà ora in esame tutta una serie di elementi fra i quali anche l'eventuale scambio di informazioni tra le federazioni su eventuali azioni delle tifoserie".
Pensavo che peggio di Blatter e della Fifa non ci fosse nulla, ma qui , con queste dichiarazioni ci stiamo andando parecchio vicino....
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Modificato da - 512s in data 13/10/2010 16:08:22 |
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Bradipo
automodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 16:44:58
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Ma il cretinetti pensava di non essere riconoscuto con tutti quei tatuaggi sulle braccia?
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Sii Puooò fareee!!
Le mie creature http://s216.photobucket.com/albums/...0/bradipoFB/
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brown
automodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 16:49:50
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premesso che non seguo il calcio, ma ieri sera è stato
inevitabile vedere lo scempio.....
Una sola riflessione sul tipo che faceva da regista
alle violenze:
Perchè si è coperto quella faccia da c..., quando
tra maglietta e tatuaggi era riconoscibile anche al buio?
Forse è la prova della sua intelligenza?
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n/a
deleted
Nota:
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Inserito il - 13/10/2010 : 16:57:04
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Non sono d'accordo con 512s. Chi organizza la partita ha la responsabilità dell'ordine pubblico: l'indagine nei confronti della nostra federazione, perciò, è un atto dovuto. Con ciò, va da sé che, con ogni probabilità, l'Italia subirà sanzioni assai più miti rispetto alla Serbia.
Quanto alla libertà di circolazione garantita agli ultras serbi, temo che essi godano di amicizie importanti sia in campo politico, stante la tradizionale vicinanza all'ultranazionalista Partito Radicale Serbo, sia nella stessa polizia, già caposaldo del regime di Milosevic.
Io non ero allo stadio. Dal mio ufficio ho sentito i cori dei serbi verso le 19, mentre passavano nella centrale via XX settembre. Lì per lì non li ho collegati alla partita e dopo 10 minuti, quando sono uscito, la situazione era tornata del tutto normale.
Stendiamo un velo pietoso sui commenti del peggiore sindaco che la mia città abbia mai avuto: quando la polizia interviene l'accusa di essere violenta, quando non interviene ne rimarca gli assenza. Come pretendere che una politica di mestiere comprenda cosa significa lavorare?
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Modificato da - n/a in data 13/10/2010 16:58:56 |
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