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austin
automodellandonissimo
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:03:41
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Io dico che non sono intervenuti perche' li ci scappava il morto..e il morto sarebbe stato in divisa ...
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I miei modelli in tutte le scale,filoguidati e memorabilia F1 .
http://www.flickr.com/photos/77894306@N06/sets/ ...and Eigi said : "Maglioncino non ha ancora fatto nulla, è questo il punto! Sta solo riscuotendo la pensione mensile di una nonna morta da tempo ... " |
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Mister
automodellantone
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:17:58
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| lollex ha scritto:
Non sono d'accordo con 512s. Chi organizza la partita ha la responsabilità dell'ordine pubblico: l'indagine nei confronti della nostra federazione, perciò, è un atto dovuto. Con ciò, va da sé che, con ogni probabilità, l'Italia subirà sanzioni assai più miti rispetto alla Serbia. Quanto alla libertà di circolazione garantita agli ultras serbi, temo che essi godano di amicizie importanti sia in campo politico, stante la tradizionale vicinanza all'ultranazionalista Partito Radicale Serbo, sia nella stessa polizia, già caposaldo del regime di Milosevic. Io non ero allo stadio. Dal mio ufficio ho sentito i cori dei serbi verso le 19, mentre passavano nella centrale via XX settembre. Lì per lì non li ho collegati alla partita e dopo 10 minuti, quando sono uscito, la situazione era tornata del tutto normale. Stendiamo un velo pietoso sui commenti del peggiore sindaco che la mia città abbia mai avuto: quando la polizia interviene l'accusa di essere violenta, quando non interviene ne rimarca gli assenza. Come pretendere che una politica di mestiere comprenda cosa significa lavorare?
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Quoto il discorso di Lollex ed anche quello di Austin. Io credo che la scelta di tenere la Polizia all'esterno del settore dei serbi sia stata dettata più dal desiderio di tutelare i nostri agenti, che dal timore di coinvolgere le famiglie che volevano solo assistere alla partita. Osservano il servizio d'ordine predisposto ieri sera, è innegabile che la minaccia rappresentata dai nazionalisti serbi sia stata sottovalutata. Quando i poliziotti si sono raccolti davanti alle porte che davano l'accesso alla gradinata dei serbi, si è visto chiaramente che erano poco più di trenta. Cosa avrebbero potuto fare contro qualche centinaio di teppisti? E quando i serbi hanno provato a sfondare i vetri che li separavano dai tifosi italiani, gli italiani sono arretrati di circa 15 metri, ma di agenti non ne sono arrivati, è intervenuto solo qualche steward. Non credo che ci sia da rimproverare granchè alla Polizia o alla Figc, non c'è stata negligenza da parte nostra nel predisporre il servizio d'ordine, credo piuttosto che questi nazionalisti serbi abbiano goduto di taciti appoggi in patria per organizzare gli scontri. Dobbiamo infatti considerare che questi non sono tifosi, bensì nazionalisti; manifestano per motivazioni politiche, non calcistiche; non hanno provocato questi disordini perchè tre giorni fa hanno perso contro l'Estonia, hanno provocato gli scontri per protestare contro l'indipendenza del Kosovo, hanno esposto striscioni in cui dichiaravano che il Kosovo appartiene alla Serbia ed hanno bruciato le bandiere albanesi. Genova e lo stadio Marassi sono diventati una gigantesca vetrina per pubblicizzare le loro idee. Siamo certi che questa "causa" non goda di qualche appoggiò presso il ministero dell'interno di Belgrado? Siamo certi che, mandandoci questi criminali senza alcuna forma di controllo, non abbiano voluto farcela pagare per avere riconosciuto l'indipendenza del Kosovo due anni fa? A questo punto, non deve importarci della violenza del calcio in Serbia, abbiamo già i molti problemi a contenere gli animali nostrani, perciò non possiamo preoccuparci degli scontri che avvengono nel loro campionato, spetta alla loro classe politica stabilire cosa fare. La cosa più importante è non consentire MAI PIU' a questa gente di utilizzare un palcoscenico europeo per pubblicizzare le loro idee, ai tifosi serbi deve essere impedito di seguire la squadra in trasferta perchè ogni partita può diventare un occassione per scandire i loro slogan nazionalistici o per colpire paesi che considerano nemici.
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ScuderiaFerrari
automodellantone
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:20:26
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| lombricoferoce ha scritto:
Ma perchè ci meravigliamo tanto? Ovviamente la cosa è più che riprovevole ma faccio notare che l'ultima volta che a Genova le forze dell'ordine hanno reagito sono state messe in croce, a torto o a ragione ma sicuramente non sono stati la polizia o i carabinieri a sfasciare tutto, la città è stata devastata e i danni gli ha pagati "Pantalone". Condanne? Sì i poliziotti. Mah! Un bel biglietto d'invito per altri teppisti. Un invito a nozze. Ormai la violenza dilaga sotto molteplici forme, stupri, aggressioni, rapine, gente che non si integra e che porta avanti leggi tribali, pirati della strada avvinazzati e drogati, gente che prepara attentati ... e chi ne ha più ne metta .... ci vorrebbe la certezza delle pene e tolleranza zero. Credo che sia ora di finirla col buonismo, abbiamo delle leggi? Applichiamole con fermezza o non possiamo lamentarci. E' inutile che polizia e carabinieri facciano il loro lavoro, rischiando la vita e spesso rimettendocela per pochi soldi .... per niente. O forse abbiamo paura del giudizio degli spagnoli o chi per loro, che non perdono occasione per cacarci in testa scrivendo boiate su di noi ... ma loro ... sparano con la mano libera.
Bye
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Un grande applauso a te, lombricoferoce, che hai colto proprio nel segno..
..C'è ben poco da dire, queste persone devono pagare per quello che fanno e soprattutto non devono mettere piu piede negli stadi..
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Non si può descrivere la propria passione, la si può solo vivere..
Andrea
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Mika
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:29:19
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Anche io sono completamente d'accordo con Lorenzo. E poi scusate: "I regolamenti Uefa prevedono anche quella della Federazione che organizza la partita e che deve garantire la sicurezza nello stadio e il regolare svolgimento dell'incontro", c'è da aggiungere altro? Se mi presento ad uno stadio con una spranga di ferro e mi fanno entrare, la colpa è di chi mi fa entrare... No? Chi c'era ai cancelli ed ha deciso che queste persone potessero entrare? Perchè non sono stati presi provvedimenti prima quando qualche tifoso di questi ha assaltato il pullman della nazionale Serba?
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147
automodellantone
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:29:54
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E' assurdo che abbiano fatto entrare questi imbecilli a casa nostra indisturbati... non bastano i nostri imbecilli? Bisognerebbe avere i co****ni una volta per tutte per fermare il calcio per un anno a tutti i livelli e magari non solo in Italia... voglio vedere poi se dopo un anno di sosta ne sentiremo la mancanza o no...
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147
automodellantone
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:33:23
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P.S. penso che l'indipendenza del kosovo (al di là dei crimini in esso commessi, questo è un altro discorso) sia una forzatura internazionale ed una bastardata nei confronti della serbia, oltre ad essere un precedente unico che di fatto giustifica un'eventuale scissione unilaterale in qualsiasi stato... e poi la stessa comunità internazionale non riconosce il ricongiungimento dell'irlanda del nord con l'EIRE...
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umberto forte
automodellantone
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Inserito il - 13/10/2010 : 17:53:44
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non ho visto le immagini perke' a lavoro ieri sera...ma io dico....come mai il famoso cams che vieta ai tifosi dei vari campionati qui in italia per le trasferte non sia intervenuto in questo caso?? si sapeva CHe era una partita a rischio o no?
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umberto forte |
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Mister
automodellantone
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Inserito il - 13/10/2010 : 18:02:45
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| Mika ha scritto:
Anche io sono completamente d'accordo con Lorenzo. E poi scusate: "I regolamenti Uefa prevedono anche quella della Federazione che organizza la partita e che deve garantire la sicurezza nello stadio e il regolare svolgimento dell'incontro", c'è da aggiungere altro? Se mi presento ad uno stadio con una spranga di ferro e mi fanno entrare, la colpa è di chi mi fa entrare... No? Chi c'era ai cancelli ed ha deciso che queste persone potessero entrare? Perchè non sono stati presi provvedimenti prima quando qualche tifoso di questi ha assaltato il pullman della nazionale Serba?
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Il problema è che se, in origine, non c'è stato scambio di informazioni tra la polizie dei due paesi, non è stato possibile prendere le necessarie contromisure per fronteggiare questi teppisti. In assenza di segnalazioni da parte dei colleghi serbi, la nostra polizia si è limitata a predisporre il blando servizio d'ordine che caratterizza le partite della Nazionale (quando mai ci sono stati scontri durante una partita dell'Italia? Ricordo solo dei tafferugli in occasione di un Italia-Slovenia di qualche anno fa poichè qualche furbacchione decise di farla giocare a Trieste). Nel momento in cui ci si è resi conto che questi serbi erano dei pazzi scatenati, non è stato possibile fare molto. Voi la vedete la Polizia che organizza una carica di martedì pomeriggio nel centro di Genova? Voi li vedete un paio di tranquilli steward in casacca gialla che chiedono a quel tale Ivan (l'uomo nero di cui hanno parlato i giornali): Signore, per favore, posi le cesoie e la spranga di ferro. Probabilmente, visto il numero esiguo di agenti e stewards, la cosa migliore è stata far entrare i serbi allo stadio con tutte le armi improprie che si erano portati appresso, poichè all'interno del settore ospiti potevano essere contenuti e controllati anche da pochi agenti, mentre all'esterno si sarebbero scatenati e sarebbero venuti a contatto con le famiglie che stavano entrando allo stadio.
Perciò lo ripeto: La federazione che organizza la partita deve garantire la sicurezza nello stadio e il regolare svolgimento dell'incontro, ma non è possibile fare ciò se non ti viene detto chi ti stanno mandando. Questo Ivan che ha guidato i serbi durante gli scontri è un capoultrà della Stella Rossa, ma chi deve conoscerlo? La Digos? No, la Digos conoscerà i capiultrà di Genoa e Sampdoria, di certo non quelli delle squadre di Belgrado. Doveva essere la polizia serba a comunicare alla nostra almeno l'identità ed il "pedigree" di quelli che stavano arrivando, così magari la questura avrebbe potuto organizzarsi meglio.
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n/a
deleted
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Inserito il - 13/10/2010 : 18:08:02
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Non ci sono "faccine" per descrivere quello che si è visto ieri sera, una che si avvicina a questo è
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"Non hai paura di ammazzarti se fai un incidente?" "No. Si vive di più andando 5 minuti al massimo su una moto come questa, di quanto non faccia certa gente in una vita intera." (Marco Simoncelli) |
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Romarro
automodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 18:24:21
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Non penso che nel governo di Belgrado ci sia qualcuno che veda di buon occhio questi eredi delle tigri di Arkan, nonostante noi italiani non siamo così ben visti ( la si ricordano ancora che i nostri aerei hanno bombardato Belgrado non poco più di dieci anni fà...) , non ci hanno certo mandato gli ultras della Stella Rossa a metter sottosopra Genova : queste sono le stesse persone che hanno causato i gravi disordini dopo Serbia-Estonia e hanno assaltato il corteo del GayPride domenica scorsa causando ancora una volta gravi disordini .Sono tutti nemici dichiarati del'attuale governo serbo e nostalgici del vecchi regime di Milosevic e soci ( basta guardare gli adesivi che hanno attaccato in curva inneggianti a Radovan Karadzic e amici ). Da cio che si legge , da fine 2009 per entrare dalla UE dalla Serbia non serve più il visto, e questa era la prima occasione per i hooligans serbi dopo quella data , per mettersi in vista in una vetrina di spessore internazionale Certo , sono perplesso, perchè se fra Italia e Slovenia non c'è oramai confine, dubito che per entrare in Croazia e poi Slovenia, nessuno abbia pensato di guardare che se oltre al carico di così tanti "gentiluomini" ci fosse stata anche qualche arma : da qui il dubbio che gli hooligans serbi abbiano avuto qualche appoggio logistico in Italia, presso qualche tifoseria nazionale. Assolvere la Polizia ? In parte si e in parte no. Si sono stati saggi a non intervenire nello stadio , il rischio di peggiorare la situazione era reale , una battaglia sugli spalti sarebbe stata una soluzione che avrebbe potuto finire in una tragedia No perchè non si può permettere a gentaglia del genere di entrare nello stadio armata come dei guerriglieri : andava fatta prevenzione e da quel che si capisce i funzionari del ministero avevano sottovalutato il pericolo degli ultras serbi perchè secondo taluni " una partita fra nazionale non è pericolosa come quella fra club" Il tanto osannato l'osservatorio del Viminale, dove era ieri? Come è pssiible che prefettura e questura abbiano sottovalutato la pericolisità degli hoologans serbi ? Non hanno avuto informazioni da Belgrado? Anche fosse vero, bastava legger i giornali di sabato e lunedì per capire che l'aria che tirava fra gli ultras serbi non era certo di gita sociale.... E' vero che i regolamenti Uefa prevedono che della Federazione che organizza la partita e che deve garantire la sicurezza nello stadio e il regolare svolgimento dell'incontro", ma chi è in pratica che ha questo compito ? Non è certo la federazione, responsabile dell'ordine pubblico è il ministero degli interni attraverso i propri funzionari , quindi se l'Italia come nazionale pagherà, sarebbe anche corretto che qualcuno presentasse le proprie dimissioni...
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Modificato da - Romarro in data 13/10/2010 18:26:45 |
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sebloeb
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Inserito il - 13/10/2010 : 19:14:31
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immaginavo che mettessero sotto accusa anche la nostra federazione!!è normale,ennesima dimostrazione dell'efficienza dei controlli minuziosi su chi entra allo stadio,ma non saranno mica stati i soliti che fecero entrare il famoso motorino a San Siro?? secondo me si' ho letto su TG COM che ci prendono anche in giro,le autorita' serbe hanno detto che a Belgrado una cosa cosi' non sarebbe successa.
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Mika
iperautomodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 19:28:59
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Sono convinto di una cosa: Inghilterra-Serbia o Germania-Serbia non sarebbero andate a finire in questo modo.
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Luchino
automodellante
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Inserito il - 13/10/2010 : 19:29:26
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| Romarro ha scritto:
Non penso che nel governo di Belgrado ci sia qualcuno che veda di buon occhio questi eredi delle tigri di Arkan, nonostante noi italiani non siamo così ben visti ( la si ricordano ancora che i nostri aerei hanno bombardato Belgrado non poco più di dieci anni fà...) , non ci hanno certo mandato gli ultras della Stella Rossa a metter sottosopra Genova : queste sono le stesse persone che hanno causato i gravi disordini dopo Serbia-Estonia e hanno assaltato il corteo del GayPride domenica scorsa causando ancora una volta gravi disordini .Sono tutti nemici dichiarati del'attuale governo serbo e nostalgici del vecchi regime di Milosevic e soci ( basta guardare gli adesivi che hanno attaccato in curva inneggianti a Radovan Karadzic e amici ). Da cio che si legge , da fine 2009 per entrare dalla UE dalla Serbia non serve più il visto, e questa era la prima occasione per i hooligans serbi dopo quella data , per mettersi in vista in una vetrina di spessore internazionale Certo , sono perplesso, perchè se fra Italia e Slovenia non c'è oramai confine, dubito che per entrare in Croazia e poi Slovenia, nessuno abbia pensato di guardare che se oltre al carico di così tanti "gentiluomini" ci fosse stata anche qualche arma : da qui il dubbio che gli hooligans serbi abbiano avuto qualche appoggio logistico in Italia, presso qualche tifoseria nazionale. Assolvere la Polizia ? In parte si e in parte no. Si sono stati saggi a non intervenire nello stadio , il rischio di peggiorare la situazione era reale , una battaglia sugli spalti sarebbe stata una soluzione che avrebbe potuto finire in una tragedia No perchè non si può permettere a gentaglia del genere di entrare nello stadio armata come dei guerriglieri : andava fatta prevenzione e da quel che si capisce i funzionari del ministero avevano sottovalutato il pericolo degli ultras serbi perchè secondo taluni " una partita fra nazionale non è pericolosa come quella fra club" Il tanto osannato l'osservatorio del Viminale, dove era ieri? Come è pssiible che prefettura e questura abbiano sottovalutato la pericolisità degli hoologans serbi ? Non hanno avuto informazioni da Belgrado? Anche fosse vero, bastava legger i giornali di sabato e lunedì per capire che l'aria che tirava fra gli ultras serbi non era certo di gita sociale.... E' vero che i regolamenti Uefa prevedono che della Federazione che organizza la partita e che deve garantire la sicurezza nello stadio e il regolare svolgimento dell'incontro", ma chi è in pratica che ha questo compito ? Non è certo la federazione, responsabile dell'ordine pubblico è il ministero degli interni attraverso i propri funzionari , quindi se l'Italia come nazionale pagherà, sarebbe anche corretto che qualcuno presentasse le proprie dimissioni
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CONDIVIDO IN TOTO
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Modificato da - Luchino in data 13/10/2010 19:30:16 |
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vale61
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Inserito il - 13/10/2010 : 20:50:20
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Ok, tutti ci scandalizziamo, preoccupiamo, condanniamo ... ma porca troia : la tv e i giornali su internet hanno pensato bene di rimpinzarci di immagini che immortalano le gesta della bestia Ivan in tutte le pose possibili e imagginabili.
Ma in casi come questi e' proprio necessario creare un eroe, non basta una foto di lui arrestato?
No perche' parliamoci chiaro, per noi che siamo "mediamente", "normalmente" tranquilli lo consideriamo una bestia, ma i piu' scalmanati (che non sono solo un prerogativa serba) ne faranno ancora di piu' un eroe.
Ciao Vale.
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- I bonghi non mi interessano. A me piace la formula uno. - Allora ti insegnerò a suonare la formula uno. (Elio e Le Storie Tese.) |
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utente_cancellato
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Inserito il - 13/10/2010 : 21:49:22
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Per amor di cronaca non mi risulta che aerei italiani abbiano bombardato Belgrado dopo il 16 Aprile 1944, Belgrado è stata bombardata da aerei Nato dal 24 Marzo del 1999, che partivano da basi italiane e nella fattispecie da velivoli americani, ma personalmente se lo avessero fatto i Tornado italiani non ci piangerei sopra. La Serbia ruppe le relazioni diplomatiche con Usa, Inghilterra, Francia e Germania ma non con noi. Le popolazioni slave non vedono di buon occhio le popolazioni italiane per altri motivi che non starò qui ad elencare e che fanno ormai parte di una storia passata di recente ma iniziata con il dominio asburgico, la cosa è facilmente controllabile se a qualcuno interessa. Varcare i confini croati che tutt’ora esistono con tanto di garitte, sbarre e graniciari armati non è così facile come può sembrare anche se basta la carta di identità o un visto; spesso rivoltano le auto come calzini in cerca di contrabbando, alcolici, e cibarie varie che non possono entrare nell’ UE, la stessa cosa fa la Slovenia quando le comoda, quindi se questi banditi son passati tranquillamente e non credo che non abbiano attirato l'attenzione, vuol dire che a nessuno è importato chi erano o cosa andavano a fare anche se era facile capirlo.
Bye
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Modificato da - utente_cancellato in data 13/10/2010 21:51:47 |
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MASSIMO57
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Inserito il - 16/10/2010 : 15:39:04
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Purtroppo si tratta di ultras POLITICI che usano il calcio come vetrina, perchè consente loro la massima visibilità. Ce l'hanno con l'attuale governo serbo che vuole modernizzarsi e avvicinarsi all'Europa, e per questo fanno di tutto per rovinare l'immagine della Serbia all'estero.
Io nelle ultime settimane ho seguito il mondiale di volley, sono anche andato a vedere le partite che si disputavano a Verona. La Serbia ha giocato anche questi Campionati, girando per l'Italia con i suoi tifosi al seguito, ci ha anche battuto nella finale per il terzo posto.
In tutte le partite che ha giocato, incidenti zero assoluto..... Ma è un altro sport, forse meno visibilità, sicuramente un'altra cultura (durante il minuto di raccoglimento per i morti in Afghanistan, non volava una mosca...).
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MASSIMO57 |
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