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312 T ha scritto:

Ciao, intanto grazie Martino per le foto, come sempre.
Non pensavo si potesse arrivare a tanto: se povera nella resa delle prese d'aria laterali e con l'abitacolo tutto nero, cose per le quali per me ci si può, volendo, anche passare sopra, e per rispondere a CarloG l'opacità del faro anteriore probabilmente è un difetto dell'unità di Martino, non avevo mai visto una cosa del genere come la parte posteriore di questo modello. Persino nelle macchinette più piccole ed economiche c'e almeno un abbozzo degli organi meccanici quando a vista, magari giusto in rilievo sulla carrozzeria, ma un tale vuoto è davvero qualcosa di scandaloso: a quel punto meglio la carrozzeria tutta chiusa con la parte diciamo aperta leggermente a rientrare evidenziata in nero (troppo lusso). L'assale a vista poi, che io ricordi inedito, non si può guardare, col vano vite ed il fondo del motore/scarichi attaccato al fondino a bella vista. Non esito a dire che questo modello, volendo rivolgersi come dice Martino ad un mercato di collezionisti (lasciamo stare le enfatiche dichiarazioni "fedeli in ogni dettaglio" ecc., conosciamo bene le presentazioni di lancio) è una presa in giro, senza alcun rispetto per l'utenza, sia più competente che neofita e meno esperta perché in nessun caso puoi presentare questo spettacolo. Più volte ho difeso l'editore giustifcando mancanze e semplificazioni attribuili a chi produce concretamente il modello o ad esigenze di costi e di mercato, ma qui siamo di fronte ad un risultato che doveva proprio rigettare. Non so, Martino, se MHG vede personalmente il prodotto finito prima della distribuzione o se si affida a chi per lui avendo certamente altre grane a cui far fronte, ma questa è troppo grave e comunque responsabile finale del processo produttivo (non so se avrà il tempo di intervenire in questa nostra discussione, me l'auguro).
Ha ragione Ferrarissima riguardi gli ottimisticigiudizi espressi in precedenza, prima di vedere il modello nella sua completezza basati sull'anteprima che ci faceva davero ben sperare, ma nessuno poteva solo minimamente ipotizzare una simile caduta di stile.

Su 4 modelli usciti per me se ne salva solo uno, la 155: francamente molto poco che mi porta a definire questa serie, per ora, come la peggiore fin qui pubblicata.

Prenderla o non prenderla? Chi ha già una 33/3 stagione '69 secondo me fa meglio a lasciarla in edicola, a meno di un progetto di elaborazione (non so nella fattispecie, ma potrebbe anche bastare inserire una porzione di pneumatico a coprire lo scempio). Per chi non ne ha neanche una e vuole procedere col cammino evultivo "33", io, è un bel dilemma: non so cosa fare. A Luciocabrio mi permetto con estrema modestia ed umiltà di consigliare di aspettare per rivolgere la spesa per quanto maggiore a modelli di qualità superiore (come mi pare abbia già fatto in passato). Ciao (scusate il romanzo).

PS: volendo dare all'editore un'ultima ancora di salvezza, vediamo se sono tutti così (davvero, non ci si crede) o manca un componente, molto semplice per la verità (un pezzo di plastica con due organi meccanici in rilievo o come detto mezza gomma) sul modello di Martino, ma ci credo poco.

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