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Andreas
automodellandonissimo
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illeader
automodellantone
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Inserito il - 14/08/2021 : 13:02:13
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Il link coi puntini di sospensione non si apre.
Buon Ferragosto a tutti anche da parte mia!
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Andreas
automodellandonissimo
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Inserito il - 14/08/2021 : 19:07:21
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| illeader ha scritto:
Il link coi puntini di sospensione non si apre.
Buon Ferragosto a tutti anche da parte mia!
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Se ti riferisci al secondo link è stata tolta la pagina, si riferiva alla descrizione della macchina con i relativi accessori.
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Carloarezzo
automodellantone
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Inserito il - 14/08/2021 : 22:14:49
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Bella porcheria... l'auto elettrica per i figli dei ricconi
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Martino
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Inserito il - 15/08/2021 : 09:36:22
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Mah.....Queste miniauto ci sono sempre state e credo sempre ci saranno, ai miei tempi c’erano le Giordano a pedali, dalle più semplici alle più rifinite con fari anche funzionanti e riproduzioni di auto vere, poi per i più fortunati (pochi) c’erano le riproduzioni con motore a scoppio, per lo più artigianali, ma stupende...... Oggi ci sono queste a batteria, in linea con i tempi, secondo me questa Testarossaj e’ bellissima per la gioia di chi può permettersela, io, potessi, a mio nipote, la regalerei!
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Zio |
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illeader
automodellantone
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Inserito il - 15/08/2021 : 11:05:15
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| Martino ha scritto:
Oggi ci sono queste a batteria, in linea con i tempi
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A batteria ci sono da una cinquantina d'anni (con le batterie tipo auto/moto vera) Ho notizia di parquet e tappeti, anche di valore, corrosi dall'acido!
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 15/08/2021 : 11:20:42
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E vabbè, piccoli incidenti di percorso......Ci sta!
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Zio |
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 15/08/2021 : 11:47:12
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Ciao. Grazie Andreas per la segnalazione. Chiaramente si tratta di un sofisticatissimo giocattolo, ma che bello e buon per il nababbo che può permetterselo. Mi sono anche divertito a curiosare tra le varie combinazioni di colore nel configuratore, secondo me però non tutte originali (soprattutto diverse tinte metallizzate). Non è certo l'auto vera, e quando il rampollo cresce finirà probabilmente nel garage della tenuta sotto un telo, per essere poi riscoperta chissà quando da Wayne Carini, ma ben venga tutto ciò aiuti ad omaggiare e promuovere il marchio ed il mito della Ferrari (se ce l'ha il figlio/figlia a maggior ragione ce l'avrà vera anche il padre o la madre) come quelli di qualunque altra prestigiosa Casa italiana e straniera: penso all'Alfa 8C 2300, alla Jaguar D Type od alla Porsche 550 tanto per rimanere più o meno nella medesima tipologia. Ciao.
PS: e se addirittura rifacessero le Grand Prix d'epoca, tipo Bugatti, Auto Union, 158, 500 F2, W196, Vanwall... ?
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Modificato da - 312 T in data 15/08/2021 12:02:07 |
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 15/08/2021 : 12:22:26
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Io sono affascinato da Wayne Carini .....
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Zio |
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Andreas
automodellandonissimo
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Inserito il - 15/08/2021 : 20:43:24
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| 312 T ha scritto:
Ciao. Grazie Andreas per la segnalazione. Chiaramente si tratta di un sofisticatissimo giocattolo, ma che bello e buon per il nababbo che può permetterselo. Mi sono anche divertito a curiosare tra le varie combinazioni di colore nel configuratore, secondo me però non tutte originali (soprattutto diverse tinte metallizzate). Non è certo l'auto vera, e quando il rampollo cresce finirà probabilmente nel garage della tenuta sotto un telo, per essere poi riscoperta chissà quando da Wayne Carini, ma ben venga tutto ciò aiuti ad omaggiare e promuovere il marchio ed il mito della Ferrari (se ce l'ha il figlio/figlia a maggior ragione ce l'avrà vera anche il padre o la madre) come quelli di qualunque altra prestigiosa Casa italiana e straniera: penso all'Alfa 8C 2300, alla Jaguar D Type od alla Porsche 550 tanto per rimanere più o meno nella medesima tipologia. Ciao.
PS: e se addirittura rifacessero le Grand Prix d'epoca, tipo Bugatti, Auto Union, 158, 500 F2, W196, Vanwall... ?
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Grazie per le risposte ho solo cercato di comunicare quello che 312 T ha capito se c'è polemica ben venga almeno teniamo alto l'interesse dei nomi italiani poi chi li costruisce non è importante. io non invidio chi se li può permettere io arrivo e mi fermo dove posso io. con ammirazione guardo queste riproduzioni.
P.S. Chiedo a carloarezzo perché per te è una porcheria scusa mi chiarisci il tuo pensiero, vorrei capire.
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Modificato da - Andreas in data 15/08/2021 20:44:16 |
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Andreas
automodellandonissimo
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Inserito il - 15/08/2021 : 21:24:09
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| illeader ha scritto:
Il link coi puntini di sospensione non si apre.
Buon Ferragosto a tutti anche da parte mia!
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Ciao ho letto il tuo messaggio è Ti dico che hanno tolto la pagina, ma l'ho trovata cercando altrove ecco dovrebbe funzionare guarda.!
https://it.motor1.com/news/371569/b...ca-classica/
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Jurij
automodellante
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Inserito il - 15/08/2021 : 23:26:44
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| Carloarezzo ha scritto:
Bella porcheria... l'auto elettrica per i figli dei ricconi
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Ciao. Personalmente credo di poter criticare negativamente un solo aspetto di questo prodotto: presentare una vetturetta capace di raggiungere i 60km/h come "giocattolo per bambini" mi sembra un tantino azzardato... Per il resto, anche io, avendone la possibilità, la regalerei volentieri a mio figlio, ma spiegandogli bene che non si tratta affatto di un giocattolo... Poi, con la scusa della pericolosità, ci giocherei io! Però il tuo post, leggendolo tra le righe, mi ha fatto riflettere... Una singola Ferrari, quale essa sia, è inevitabilmente un oggetto di proprietà privata di un singolo "riccone". Le cronache però raccontano di un Enzo Ferrari che, con il solo ed unico scopo di finanziare l'attività di costruzione di auto da corsa, ha deciso di mettere in piedi una azienda capace di realizzare vetture in serie limitata da vendere a chi i soldi ce li ha, ovvero ai "ricconi" (chiedo scusa per l'estrema semplificazione e banalizzazione). Oggi come oggi il mito, il significato, il peso, il simbolo, di un nome come Ferrari, che nello specifico travalica quello dell'azienda, così come quello degli oggetti prodotti da quell'azienda, è sostenuto ed alimentato al 99% da persone che non hanno la possibilità economica di acquistare ciò che quell'azienda produce, e questo non solo in Italia, ma in tutto il mondo. In pratica il "popolo proletario" si è appropriato di tutto ciò che di immateriale è rappresentato dal nome e dagli oggetti Ferrari. Insomma... chi sognava l'Internazionale Comunista è stato costretto a svegliarsi diversi anni fa, ma oggi abbiamo ancora un luogo in cui la proprietà privata non esiste, la ricchezza (immateriale, ben più importante di quella fisica) è posseduta in egual misura da ciascun componente della comunità. Personalmente ringrazio ed ammiro tutti quei "ricconi" che in tutti questi anni hanno reso possibile tutto ciò, e che ancora mi mettono a disposizione una bandiera rossa per cui valga la pena di far battere il cuore! Ciao.
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Modificato da - Jurij in data 16/08/2021 01:45:45 |
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 16/08/2021 : 03:13:07
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Mi pare che la questione possa essere sintetizzata alla "MARCHESE DEL GRILLO".Perché addombrarsi(per non dire altro)se ci sono questi modelli non accessibili a "tout le monde".Trovo interessante che ci siano a prescindere che io possa acquistarli o no.
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pierre911 |
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 16/08/2021 : 10:39:37
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| 312 T ha scritto: ... e se addirittura rifacessero le Grand Prix d'epoca, tipo Bugatti, Auto Union, 158, 500 F2, W196, Vanwall... ?
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Ah, eccola una Bugatti, quindi la fanno (chiedo scusa, non conoscevo il prodotto). Se non lo sono già, diventeranno presto anche loro articoli da collezione (mi viene in mente proprio ora una mini auto tipo "Indianapolis" anni 30 presentata in "A caccia di auto", oltre ovviamente alle collezioni di auto a pedali, d'epoca, viste nello stesso programma).
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| Jurij ha scritto: ... il mito, il significato, il peso, il simbolo, di un nome come Ferrari, che nello specifico travalica quello dell'azienda, così come quello degli oggetti prodotti da quell'azienda, è sostenuto ed alimentato al 99% da persone che non hanno la possibilità economica di acquistare ciò che quell'azienda produce, e questo non solo in Italia, ma in tutto il mondo. In pratica il "popolo proletario" si è appropriato di tutto ciò che di immateriale è rappresentato dal nome e dagli oggetti Ferrari.
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Concordo pienamente con Jurij: ovviamente non possiedo una Ferrari, ma quello che è, che rappresenta e tutto ciò ad essa legato lo sento come mio, come un qualcosa che, da appassionato, appartiene anche a me (anche le sconfitte purtroppo, e di questo tempi... Va be'). Pensiamo al mare di folla che invade Monza durante la premiazione sventolando bandiere col Cavallino, sia che si vinca o che si perda: in quel momento la Ferrari è di tutti loro, ed anzi tutti diventano e si sentono "Ferrari", e certo nessuno di loro ne ha una in garage. Ciao.
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Modificato da - 312 T in data 16/08/2021 10:45:53 |
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raffa007
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Inserito il - 16/08/2021 : 12:43:06
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Io preferisco il Boeing 747 in scala 1/1 con uscite settimanali che ho visto in una pubblicità qualche anno fa
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ronnie
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Inserito il - 16/08/2021 : 16:37:06
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| Jurij ha scritto:
| Carloarezzo ha scritto:
Bella porcheria... l'auto elettrica per i figli dei ricconi
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Ciao. Personalmente credo di poter criticare negativamente un solo aspetto di questo prodotto: presentare una vetturetta capace di raggiungere i 60km/h come "giocattolo per bambini" mi sembra un tantino azzardato... Per il resto, anche io, avendone la possibilità, la regalerei volentieri a mio figlio, ma spiegandogli bene che non si tratta affatto di un giocattolo... Poi, con la scusa della pericolosità, ci giocherei io! Però il tuo post, leggendolo tra le righe, mi ha fatto riflettere... Una singola Ferrari, quale essa sia, è inevitabilmente un oggetto di proprietà privata di un singolo "riccone". Le cronache però raccontano di un Enzo Ferrari che, con il solo ed unico scopo di finanziare l'attività di costruzione di auto da corsa, ha deciso di mettere in piedi una azienda capace di realizzare vetture in serie limitata da vendere a chi i soldi ce li ha, ovvero ai "ricconi" (chiedo scusa per l'estrema semplificazione e banalizzazione). Oggi come oggi il mito, il significato, il peso, il simbolo, di un nome come Ferrari, che nello specifico travalica quello dell'azienda, così come quello degli oggetti prodotti da quell'azienda, è sostenuto ed alimentato al 99% da persone che non hanno la possibilità economica di acquistare ciò che quell'azienda produce, e questo non solo in Italia, ma in tutto il mondo. In pratica il "popolo proletario" si è appropriato di tutto ciò che di immateriale è rappresentato dal nome e dagli oggetti Ferrari. Insomma... chi sognava l'Internazionale Comunista è stato costretto a svegliarsi diversi anni fa, ma oggi abbiamo ancora un luogo in cui la proprietà privata non esiste, la ricchezza (immateriale, ben più importante di quella fisica) è posseduta in egual misura da ciascun componente della comunità. Personalmente ringrazio ed ammiro tutti quei "ricconi" che in tutti questi anni hanno reso possibile tutto ciò, e che ancora mi mettono a disposizione una bandiera rossa per cui valga la pena di far battere il cuore! Ciao.
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Io non sono ne riccone ne ferrarista, (ho sempre tifato il singolo pilota) tuttavia quando vince la Ferrari la cosa non mi da fastidio perchè penso che sia comunque un bene per l'industria italiana e tutto quello che gli gira intorno, su Enzo Ferrari ne ho lette tante molte pro ma anche qualcuna contro, ho la mia opinione e me la tengo perchè qui non è il luogo per discutere di questo, se fossi un riccone non comprerei mai a mio figlio questa roba e se volessi divertirmi...me ne comprerei una in scala 1:1!
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312 T
automodellandonissimo
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Inserito il - 17/08/2021 : 11:23:47
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Ciao Ronnie, rispettabilissimo ed anche condivisibile quanto scrivi: per quanto io apprezzi questa 250 Testa Rossa come oggetto in sé, avendo la disponibilità neanch'io la comprerei ai miei figli, per principio ed anche perché concordo anche in questo con Jurij, può rappresentare un pericolo per il conducente (60 km/h sono tanti senza certe misure di sicurezza, in mano ad un bambino poi...). Questo ovviamente a prescindere dal discorso Ferrari, vale per qualsiasi piccola replica vogliano produrre come pure la T35 di cui sopra. Riguardo il discorso Ferrari ognuno la vede, anzi la sente perché si parla di emozioni che puoi provare come anche no, a suo modo, com'è giusto che sia; è soggettivo e per questo, come dico sempre, insindacabile. Ritengo però oggettivo, e deduco che anche tu lo riconosca, che il Cavallino rappresenti un patrimonio nazionale (non l'unico per fortuna ma al pari di qualsiasi altro marchio italiano affermato nel mondo), una vera e propria nazionale delle 4 ruote soprattutto qui in Italia dove, almeno la nostra generazione, non ha potuto gioire di domini di piloti nostrani, certo bravi, bravissimi ma che per diverse ragioni non hanno raccolto in F1, che da decenni la fa da padrone, quanto avrebbero meritato (dobbiamo tornare ancora più indietro alle Sport). Ciao (mi piacciono troppo queste discussioni).
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Modificato da - 312 T in data 17/08/2021 11:38:59 |
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Andreas
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Inserito il - 17/08/2021 : 11:46:15
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| 312 T ha scritto:
Ciao Ronnie, rispettabilissimo ed anche condivisibile quanto scrivi: per quanto io apprezzi questa 250 Testa Rossa come oggetto in sé, avendo la disponibilità neanch'io la comprerei ai miei figli, per principio ed anche perché concordo anche in questo con Jurij, può rappresentare un pericolo per il conducente (60 km/h sono tanti senza certe misure di sicurezza, in mano ad un bambino poi...). Questo ovviamente a prescindere dal discorso Ferrari, vale per qualsiasi piccola replica vogliano produrre come pure la T35 di cui sopra. Riguardo il discorso Ferrari ognuno la vede, anzi la sente perché si parla di emozioni che puoi provare come anche no, a suo modo, com'è giusto che sia; è soggettivo e per questo, come dico sempre, insindacabile. Ritengo però oggettivo, e deduco che anche tu lo riconosca, che il Cavallino rappresenti un patrimonio nazionale (non l'unico per fortuna ma al pari di qualsiasi altro marchio italiano affermato nel mondo), una vera e propria nazionale delle 4 ruote soprattutto qui in Italia dove, almeno la nostra generazione, non ha potuto gioire di domini di piloti nostrani, certo bravi, bravissimi ma che per diverse ragioni non hanno raccolto in F1, che da decenni la fa da padrone, quanto avrebbero meritato (dobbiamo tornare ancora più indietro alle Sport). Ciao (mi piacciono troppo queste discussioni).
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Continuo a ripetermi condivido anch'io queste "discussioni" Io Ho aperto questa diatriba sopratutto per far vedere il livello di qualità del modello ed è anche per quello che ho aggiunto la Bugatti. e chissa quante ne riproducono e dico che anche questi giocattoli danno da mangiare a parecchia gente anche alla ferrari con le royalty.
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