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JordanX
automodellante
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 Inserito il - 30/07/2014 : 11:08:07
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Ciao a tutti,riguardando un po' i miei modelli in scala delle auto da Rally,ho avuto davanti agli occhi la viva percezione che il mio interesse verso questa disciplina automobilistica sia scemato,forse in maniera irrimediabile.
Credo di non essere l'unico....e volevo cercare di capire effettivamente le cause di ciò...
Tornando ai miei modelli vedo le mitiche Lancia(037,stratos,S4,Delta & Fulvia),le Abarthone 131 e 124,le Audi Quattro,passando per le Subarone,la serie delle fantastiche Lancer,le Ford pompate....poi qualche modello acquistato già col naso storto...parliamo delle francesine fra cui la 206 wrc e Xsara... poi il niente nella mia bacheca.
Non mi attraggono,non mi piacciono,non mi interessano....ma perchè?
Le gesta di Loeb sulla C4 ,le Ds3,le Fiesta,le Mini wrc,la nuova avventura Vw con la Polo,veramente non meritano più la mia attenzione?
Sarà la mancanza di qualcosa di italiano quello che mi frena?
Ma allora perchè gli anni 90 mi hanno appassionato ben dopo la fine del dominio Lancia?
Secondo voi cosa ha smesso di funzionare?
Sono solo io il nostalgico che usa la tipica frase "non ci sono più le macchine di una volta?"o per il mondiale Rally forse tutto questo è vero?
Nonostante tutto infatti la formula 1 ,ad esempio,mi appassiona ancora,pur se la Ferrari non lotta per il titolo....peccato...chissà che un giorno non possa acquistare con gioia un nuovo modellino di una Lancia vincitrice del mondiale 2019?Sogna Jordan...sogna...
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AmanteDeiSogni
automodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 11:23:14
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Ciao Jordan, sinceramente anche io mi sono posto un po' di tempo fa la stessa domanda e ho trovato delle pseudo-risposte.
In primis come dici te la mancanza totale di Italia mi limita molto, in F1, per lo meno c'è la Ferrari, la Toro-rosso, e anche altre diverse parti di Italia, che anche se non vincono ti danno la speranza di qualche successo.
Seconda cosa le auto che sono usate non sono auto create al fine di fare i rally ma sono auto derivate dalla serie e troppo modificate per dare quell'appel che mi davano prima, già vedere il gruppo N secondo me è già più interessante, peccato che viene un po' snobbato e c'è poca competizione.
Terzo è la monotonia, cavolo bene o male si va a periodi, per un tot, finchè il progetto non diventa superato vince sempre lo stesso, prima Citroen ora VW non permette agli appassionati di avvicinarsi e godere momento dopo momento tanto sa bene o male il risultato.
Ultima cosa, le macchine non hanno quell'interesse che potevano avere prima, prima una 037 o una Delta integrale erano un sogno di tutti, la macchina che tutti i giovani e non volevano avere, il sogno desiderato e bramato e ora invece ci propongono Fiesta, Polo e via dicendo....che con tutto rispetto bene o male tutti si potrebbero prendere, non sono quei modelli che ti fanno sognare che tu brami di avere....
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 13:36:16
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X Jordan e AmanteDeiSogni.Vi do la mia impressione di come stanno le cose al giorno d'oggi nel settore rally:SIAMO ARRIVATI AL"COPIA INCOLLA"DELLA SPECIALITA'!Tutto è,in un certo senso,appiattito,replicato:auto(tra una e l'altra non ci sono tante differenze come invece c'erano una volta,es.FULVIA HF-RENAULT GORDINI-PORSCHE 356 o 911),piloti,SUONI,e via così.Ma ve lo ricordate il tempo che andando ad assistere ad un rally,magari in notturna,potevi distinguere dal rombo,diciamo pure suono,che auto sarebbe arrivata fuori da quella curva?Si potevano distinguere benissimo le Fulvia HF dalle GTA Alfa,dalle Alpine Renault.Che dire dell'inconfondibile"musica"di un Porsche che ballava nella notte.Andate adesso a vedere un rally e difficilmente,senza vedere,potreste dire di che auto si tratta.HANNO TUTTE LO STESSO TIMBRO DI VOCE.Forse si distingue un pò il Mini,che scoppietta di pù,le altre sono ,come dicevo"copia incolla".I Piloti? Senza assolutamente nulla togliere alla loro capacità e bravura,adesso,sono un pò vincolati/condizionati dal mezzo che hanno a disposizione.Se il mezzo,la casa costruttrice in questo caso,è sulla cresta dell'onda,il "copia incolla" è assicurato per vari rally.E'successo anche in tempi passati con la Lancia,con la Mitsu,con la Subaru,etc.Ma erano ancora altri tempi.Oggi....................non so che dire,ma i tempi sono decisamente cambiati e il"copia incolla"ha preso il sopravvento.Io mi diverto ancora andando ad assistere ai rally delle GLORIOSE STORICHE  
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| pierre911 |
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 13:45:41
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Ovviamente quanto ho detto per i rally,poi si riperquote sui modellini.Fate mente locale e guardate i modellini delle auto che hanno corso nei rally fino a fine anni '90 e poi guardate i modellini delle auto che hanno corso nei rally dal 2000 in poi.Bella differenza di numero(inteso come varietà) di modelli che sono implicati nelle gare dei due periodi rispettivi.
Ciao a tutti e.........RALLY FOR EVER!
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| pierre911 |
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eigi
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Inserito il - 30/07/2014 : 16:43:30
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Tutto vero quello che ho letto finora, tutte analisi che condivido in via generale, ma io ne suggerisco una che esula da questioni tecniche.
L'effetto "nostalgia dei bei tempi"; è un effetto a volte devastante, che modifica la visione del "nuovo" facendolo apparire poca cosa e mitizza, a volte in maniera del tutto errata, i ricordi di ciò che abbiamo vissuto in periodi di assoluta spensieratezza.
Molti giovani che non hanno vissuto i rally del passato ma son cresciuti con quelli di Loeb si infiammano ai lati delle strade sterrate come noi facevamo alla loro età ...
E' ovviamente solo un anello dei tanti, non l'unico, per carità, che concorrono a formare il perchè oggi le corse in generale, e i rally in particolare, ci appagano meno di prima.
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AmanteDeiSogni
automodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 16:49:38
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eigi quello che dici è imparte vero in parte no, se caloli che io ho 24 anni, e penso di parlare anche a nome di Jordan visto che è più o meno mio coetaneo, io mi sono avvicinato con Loeb dei primi anni, ma quando ho iniziato ad appassionarmi e tornare indietro negli anni la cosa cambia....e penso che tutti quelli a cui piace un po' il rally vanno a informarsi sul passato, sono d'accordo con te che a molti piace anche questo rally, ma in ogni caso quasi tutti hanno nostalgia dei tempi passati...
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 30/07/2014 : 17:34:38
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Certo, Amante, ovviamente la mia non voleva essere una verità ma solo un tassello da aggiungere al discorso; in linea generale credo che ciò che ho espresso intervenga, in parte, nel percepire le gare odierne come meno interessanti di una volta; ovviamente, come tu dici, quest'effetto lo si sente di meno quando si è giovani come te, o come Jordan, e di più quando si superano gli anta.
Riguardo alla nostalgia ritengo non la si possa provare per fatti non vissuti.
Al massimo si può restare affascinati da un'epoca e dai fatti che l'hanno attraversata, sognando di poterli vivere (non rivivere).
Ma spesso quei fatti si "vivono" (anche) attraverso i racconti dei "nostalgici" ... e qui torniamo al punto! 
Comunque, diciamo che io volevo metterci le spezie ... i fattori tecnici sono sicuramente preponderanti e formano la pietanza basica dell'analisi aperta da Jordan 
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 18:54:14
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| eigi ha scritto:
Tutto vero quello che ho letto finora, tutte analisi che condivido in via generale, ma io ne suggerisco una che esula da questioni tecniche.
L'effetto "nostalgia dei bei tempi"; è un effetto a volte devastante, che modifica la visione del "nuovo" facendolo apparire poca cosa e mitizza, a volte in maniera del tutto errata, i ricordi di ciò che abbiamo vissuto in periodi di assoluta spensieratezza.
Molti giovani che non hanno vissuto i rally del passato ma son cresciuti con quelli di Loeb si infiammano ai lati delle strade sterrate come noi facevamo alla loro età ...
E' ovviamente solo un anello dei tanti, non l'unico, per carità, che concorrono a formare il perchè oggi le corse in generale, e i rally in particolare, ci appagano meno di prima.
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| pierre911 |
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Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 30/07/2014 : 19:48:52
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I rally di oggi a me piacciono, l'unica cosa che potrei "recriminare" è il fatto che le WRC o le nuove R5 sono di fatto prototipi con pochi punti in comune con le auto "di serie" ad esempio non esiste una Polo R 4x4 o una Ds3 Racing 4x4, ma ragionandoci non è così distante dai "gloriosi" GruppoB, ovvero auto che vedevi correre alla domenica e che di certo non potevi comprare.
Anche a livello di prestazioni non è cambiato molto, le Gruppo B (continuando l'accostamento) erano molto veloci in rettilineo e in accelerazione sicuramente più delle attuali WRC ma di sicuro non percorrevano le curve alle stesse velocità delle WRC se non delle R5 o R4 di oggi.
Anche riguardo alla diversità non credo sia cambiato molto, una volta c'erano sì più modelli che correvano, ma quanti erano davvero competitivi? Oggi ce ne sono sicuramente meno ma tutti possono concorrere almeno al podio. Attualmente ci sono 4 modelli omologati per il WRC, un quinto potrebbe arrivare l'anno prossimo e un altro ha un progetto relativamente recente (la Mini), allargandosi alle categorie minori i modelli salgono.
Ora purtroppo non ho vissuto la così detta "età d'oro" dei rally ma dai video che trovo in rete prendendo la singola stagione e i modelli davvero competitivi non credo ci fosse questa grande varietà  .
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 19:51:11
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sapete invece per me cosa c'è che no va??a parte la tv??
è che i piu' riconoscono in Ken Block un grande rallysta!!!sapete quanti mi dicono::o pero' è forte ci sa andare è un grande rallysta... ecco cosa sono i rally oggi.
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Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 30/07/2014 : 20:04:04
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Beh, dicono così solo quelli che non sono appassionati. Se uno si appassiona guardando Ken Block di sicuro andrà a vedersi altri video correlati di rally veri e saprà capire la differenza tra girare in una pista chiusa e una prova speciale, oppure si renderà conto che ciò che fa Block non è rally ma drifting che tutta un'altra categoria
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Modificato da - Albe89 in data 30/07/2014 20:41:34 |
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512s
iperautomodellante
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Inserito il - 30/07/2014 : 21:36:05
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| Messaggio di JordanX
Ciao a tutti,riguardando un po' i miei modelli in scala delle auto da Rally,ho avuto davanti agli occhi la viva percezione che il mio interesse verso questa disciplina automobilistica sia scemato,forse in maniera irrimediabile.
Credo di non essere l'unico....e volevo cercare di capire effettivamente le cause di ciò...
Tornando ai miei modelli vedo le mitiche Lancia(037,stratos,S4,Delta & Fulvia),le Abarthone 131 e 124,le Audi Quattro,passando per le Subarone,la serie delle fantastiche Lancer,le Ford pompate....poi qualche modello acquistato già col naso storto...parliamo delle francesine fra cui la 206 wrc e Xsara... poi il niente nella mia bacheca.
Non mi attraggono,non mi piacciono,non mi interessano....ma perchè?
Le gesta di Loeb sulla C4 ,le Ds3,le Fiesta,le Mini wrc,la nuova avventura Vw con la Polo,veramente non meritano più la mia attenzione?
Sarà la mancanza di qualcosa di italiano quello che mi frena?
Ma allora perchè gli anni 90 mi hanno appassionato ben dopo la fine del dominio Lancia?
Secondo voi cosa ha smesso di funzionare?
Sono solo io il nostalgico che usa la tipica frase "non ci sono più le macchine di una volta?"o per il mondiale Rally forse tutto questo è vero?
Nonostante tutto infatti la formula 1 ,ad esempio,mi appassiona ancora,pur se la Ferrari non lotta per il titolo....peccato...chissà che un giorno non possa acquistare con gioia un nuovo modellino di una Lancia vincitrice del mondiale 2019?Sogna Jordan...sogna...
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sono con te : una volta vivevo di pane e rally, oggi non so nemmeno quando hanno corso l'ultima gara Wrc
Cosa c'è che non va ? tutto , a partire da auto con un appeal pari allo zero ( una volta si correva con Stratos, 911 , Alpine, oggi con Polo, FIesta e Hyundai) , a gare corse in paesi dove come spettatori ci sono le pietre, a kilometraggi da rallysprint, all'uccisione delle gare più prestigiose che hanno fatto la storia della specialità, a regolamenti cervellotici ed insensati.....
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Scott
automodellandonissimo
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Inserito il - 30/07/2014 : 22:31:55
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| Messaggio di JordanX
Non mi attraggono,non mi piacciono,non mi interessano....ma perchè?
Le gesta di Loeb sulla C4 ,le Ds3,le Fiesta,le Mini wrc,la nuova avventura Vw con la Polo,veramente non meritano più la mia attenzione?
Sarà la mancanza di qualcosa di italiano quello che mi frena?
Ma allora perchè gli anni 90 mi hanno appassionato ben dopo la fine del dominio Lancia?
Secondo voi cosa ha smesso di funzionare?
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Sono d'accordo con te.
Anche io ho continuato a seguire il mondiale pur in assenza di una casa italiana, però in pratica l'interesse è rimasto vivo più o meno fino al 2006/07/08. Il motivo non so ben spiegarlo nemmeno io, forse è stato solo un naturale cambiamento di interessi, o forse perché una generazione di piloti che mi aveva appassionato stava via via sparendo in favore di nuovi nomi che per un qualche motivo non mi hanno colpito, o forse la riduzione del numero di costruttori impegnati nel mondiale, ma forse anche perchè il dominio Citroen-Loeb mi stava annoiando. O un insieme di tutto ciò.
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stabiae
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Inserito il - 31/07/2014 : 19:31:52
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Alla base di tutto c'è la mancanza di un auto italiana e di un pilota italiano che possa infiammare gli animi. Una volta i rally finivano anche nei tg nazionali compreso il TG1 delle 20.
Una volta sparite le auto italiane e i piloti italiani all'altezza (l'ultima vittoria di un italiano al mondiale rally risale al 1997 con Piero Liatti) la massa si è allontanata molto da questo sport motoristico (e alcuni negli ultimi anni si sono un po' interessati ai rally solo grazie a qualche sporadica apparizione di un motociclista come Valentino Rossi o alla partecipazione al mondiale di un pilota di F1 come Kimi Raikkonen dove faceva più notizia lui con i suoi capottamenti e botti anziché un rallista vero come Loeb che mazzuliava tutti).
Ricordate lo sci? Quando c'era Alberto Tomba e qualche suo gran rivale andavano spesso in TV ora questo sport non se lo fila più nessuno. Ma rimanendo in tema motoristico ora che Valentino Rossi nella moto GP non è più il pilota vincente di una volta se ne parla di meno.
Sicuramente poi avranno influito i tanti cambiamenti che ci sono stati nei rally negli ultimi anni. Un po' le auto, un po' i regolamenti, un po' i tracciati, mettici poi la cancellazione di tappe storiche e prestigiose, un po' perché il mondiale è ormai (quasi) monomarca, un po' anche per la monotonia degli ultimi anni che ha visto dominare la scena soltanto da Loeb il quale è stato impensierito giusto per un paio di stagioni da Gronholm e per un paio da Hirvonen (ma quest'ultimo soltanto grazie alle disavventure dell'alsaziano).
Ora esiste soltanto la VW con Ogier che corre da solo e con Latvala che ogni tanto batte qualche colpo...
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pierre911
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Inserito il - 31/07/2014 : 21:55:20
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Correvano gli anni '70,e correvo anch'io.Durante la settimana si lavorava e nel fine settimana si correva.Casco,cinture ed estintore e la macchina di tutti i giorni.Una licenza di pilota(concorrente e conduttore) e tantissima voglia di divertirsi con quel che c'era.E.....mi sono divertito....fino a quando sono cominciati i problemi con rolbar,tute ignifughe,serbatoi di sicurezza e via dicendo.Ho appeso il casco al chiodo(non avevo altro da appendere) e ho guardato gli altri.Non voglio assolutamente fare il nostalgico.Tutto si evolve e quindi anche la specialità(rally)si è evoluta,ma si è anche atrofizzata.Complice l'inesorabile aumento dei costi per correre,ma anche la burocrazia della sicurezza e altro di cui è troppo lungo spiegare.Dovremmo forse ritornare a valutare l'oportunità di certe scelte fatte in sede nazionale e internazionale.Perchè se è vero che nel WRC è giusto che ci sia il top dei costruttori(inteso come il meglio delle case costruttrici che intendono partecipare al più alto livello agonistico)è anche vero che questo limita notevolmente il numero dei potenziali partecipanti.4 Wv,4 Citro,4 Ford,4 Hunday,mettiamoci anche Mitsu e Subaru,non dimentichiamo la Skoda e la Mini e siamo arrivati a coprire l'intero arco dei partecipanti ai rally.Gli altri,scusatemi se sono ingrato,non contano.E,non contando,a mano a mano diradano,scemano,spariscono.Ci sarebbero da fare un sacco di considerazioni al proposito.Non voglio intasare il forum.Ma in definitiva ,il nocciolo della questione è questo:l'interesse si atrofizza per mancanza di varietà.Qualcuno ha detto che in pratica adesso è un pò come era con il gruppo"B".Allora c'erano Lancia,Renault,Peugeot,Audi,Opel,MG,Citroen,Nissan,Ford,Talbot(se dimentico qualcuno chiedo scusa),e le basi per una"atrofizzazione"del settore sono state gettate proprio in quel periodo.Anzichè passare al gruppo "A" che poi ha dato il WRC,forse si sarebbe dovuto decidere di correre solo con il Gruppo"N".Allora,forse,stando la vicinanza del gruppo alla produzione di serie,avremmo avuto potenzialmente la possibilità di vedere gareggiare una più vasta gamma di auto.
E' una mia idea.
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| pierre911 |
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FastFreddy
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Inserito il - 01/08/2014 : 00:05:25
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Io purtroppo non sono un esperto di rally, pur essendone molto affascinato, e quindi sono meno titolato di altri a commentare, però secondo me le auto sono l'ultima delle cause. A mio parere l'appassionato di auto, per quanto possa rimpiangere le macchine degli anni 70, riesce a farsi piacere anche le 'utilitarie' superbombate di oggi. Tenderei a trovare le cause in altri motivi da voialtri esposti, tipo la scarsa combattività degli ultimi anni, alle magagne del regolamento e sicuramente, come dice Stabiae, l'assenza totale di una qualsiasi 'italianità' ha il suo peso.
Però è anche molto vero, a mio avviso, quello che dice Eigi, e cioè che si ha una percezione del passato sempre migliore del contemporaneo...
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Modificato da - FastFreddy in data 01/08/2014 00:08:39 |
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deleted
Nota:
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Inserito il - 01/08/2014 : 09:28:14
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A mio modo di vedere, l'oggettivo declino della specialità non va, per una volta, attribuito alla FIA.
Che, almeno fino a quando ha avuto tra i propri ranghi l'Ing. Cadringher, ha lavorato bene.
Tanto che ancora nei primi anni 2000 non era infrequente vedere al via di un rally iridato 15-20 vetture ufficiali.
Quanto è venuto in seguito si deve, secondo me, soprattutto ai costruttori.
Che si sono ben guardati dal mettersi d'accordo sul regolamento tecnico.
La crisi del mercato automobilistico ha fatto il resto.
A tutto beneficio di chi, all'attività di concorrente, aveva affiancato quella di noleggiatore. Ford e Citroen su tutti.
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Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 02/08/2014 : 15:24:37
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Beh per chi si lamenta delle solite utilitarie...
pare che Toyota stia affiancando un altro progetto WRC a quello della Yaris, chissa
http://www.quattroruote.it/news/ral...di_wrc_.html
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pierre911
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Inserito il - 03/08/2014 : 13:00:38
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E? un ottima notizia!Speriamo che sia tradotta in realtà e che serva a ravvivare il mondo del rally.
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| pierre911 |
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 05/08/2014 : 22:00:10
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A proposito di rally.....2014,questo non è stato un rally"titolato",ma a mio avviso rientra sicuramente a pieno titolo nella discussione. 
Sabato 2 us.ho partecipato,con un amico,alla celebrazione del 50.mo del primo Rally di SAN MARTINO DI CASTROZZA che si è svolto nel 1964.C'erano i Campioni di allora:Sandro Munari,Arnaldo Cavallari,il "Ceo"Filippi,per citare i più noti agli appassionati,e molti altri.Ma per restare con il tema,che in sostanza è l'auto,c'erano tante belle auto da vedere e SENTIRE.Metterò un pò di foto in seguito(quando le avrò messe apposto perchè a desso sono ancora in.....macchina).
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| pierre911 |
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pierre911
iperautomodellante
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Inserito il - 05/08/2014 : 22:25:04
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            Intanto Queste!
Poi ne metto altre.
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| pierre911 |
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