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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 05/03/2020 : 21:40:38  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Il double decker più diffuso degli anni '40 e '50 è l' A.E.C. Regent III RT, che fu progettato alla fine degli anni '30 e costruito a partire dal 1939. La guerra interruppe la produzione che riprese nel 1946 e questi due Ixo per Hachette serie edicola francese riproducono proprio questa versione, come si evince dalle quattro feritoie della presa d' aria del posto di guida, che non si vedono nelle foto, ma ci sono. I pochi esemplari prodotti prima della guerra ne avevano sei. La versione verde è quella delle linee che collegavano la Grande Londra con il centro. Avevano delle sedute più comode e adatte ai viaggi più lunghi, ma il modellino non riporta tali differenze, è lo stesso delle linee urbane salvo la livrea. Il rosso è il n. 5 della serie francese, uscito nel 2015, mentre il verde è il n. 87 del 2018.







 Regione Liguria  ~ Prov.: Savona  ~ Città: Savona  ~  Messaggi: 1603  ~  Membro dal: 06/05/2014  ~  Ultima visita: 27/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 05/03/2020 : 21:54:36  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
L' AEC Regent fu riprodotte da diverse aziende, ricordo il Solido 1/50 e il classico Dinky Toys 1/65 circa, entrambi in varie versioni. La Dinky Toys riprodusse anche il gemello Leyland Titan, meno diffuso, che differiva solo per il radiatore. Non li ho, ma possiedo un Tomica in vera scala 1/43, uscito nel 1981 in una confezione con l' insegna della fermata e il lampione.
E' anch' esso una versione del dopoguerra, ma differisce dall' Ixo in diversi particolari. Non ha il tappo del serbatoio sulla fiancata sx, non monta le ruote gemellate al retrotreno, il finestrino posteriore è più stretto e le insegne dell' azienda sono degli anni '70 e ciò è plausibile storicamente perché l' ultimo Regent fu ritirato dal servizio nel 1979 e aveva il finestrino posteriore stretto, ergo si può ritenere che il Tomica riproduca una versione tarda, degli anni '70. Non mi spiego però la targa, che forse non si legge in foto, ma è WLT899, che questo sito attribuisce però a un Routemaster, il modello successivo al Regent... :?:
http://www.aecbus.org.uk/inservice.htm
Per quanti riguarda i taxi invece il più popolare e diffuso degli anni '50 e anche primi '60 era l' Austin FX3, uscito nel 1948 e prodotto fino al 1958 in 12435 esemplari compresa la versione FL1 a quattro porte per le flotte di noleggio. Esiste un pregevole obsoleto Dinky Toys, ma io mi accontento di un del Prado uscito nel 2005 per la serie edicola francese Auto-Collector, gemella della nostrana Car Collection, l' antesignana delle collezioni da edicola italiane.
Il modellino non ha la porta anteriore del passeggero per faciltare il carico e lo scarico dei bagagli sulla piattaforma a lato del conducente. La versione FL1 a quattro porte è stata riprodotta invece da Ixo per la seconda collana Taxi del Mondo, mai distribuita in Italia.








Modificato da - marconolasco in data 05/03/2020 21:56:20

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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 05/03/2020 : 22:03:26  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
In questa foto degli anni '50 di St Giles Circus si vede sulla destra il radiatore di un Leyland Titan, unico elemento esteriore che lo distingue dall' A.E.C. Regent III.







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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 05/03/2020 : 22:09:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Ecco la mia micro biblioteca sull' argomento.







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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 05/03/2020 : 22:32:57  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Il più iconico taxi londinese, anzi, forse il più iconico taxi tout court, è l'Austi FX4. Uscì nel 1958 carrozzato da Carbodies, che dal 1982 lo produrrà in proprio.
Fu riprodotto da molte azinede. Io ho questo Spot On n. 155, che uscì nel 1961 ed è mio dal 1981.
La scala dichiarata è 1/42, quella effettiva pare 1/41. E' una prima versione, con i piccoli stop posteriori e con le luci di posizione ai bordi del tetto, le cosidette "bunny ears".







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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 06/03/2020 : 12:26:39  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Se l' Austin FX4 è il taxi più iconico del mondo per gli autobus lo stesso si può per l' A.E.C. RM Routemaster, vero simbolo della Londra dagli anni '60 e non solo. I primi esemplari di pre serie entrarono in servizio nel 1956, nel 1958 iniziò la produzione vera e propria che terminò nel 1968 con 2876 esemplari prodotti nelle varie serie, ma in realtà i modelli successivi non riuscirono a scacciarlo dalle strade di Londra per decenni. Rimase in servizio regolare, con meccanica aggiornata, fino al 2005 e ancora oggi una decina di esemplari restaurati percorrono un paio di linee di Londra per motivi storici e turistici.
Non c' era casa inglese di modellini che non l' avesse in catalogo, in varie livree, Dinky Toys, Corgi Toys, Budgie Toys, Matchbox ecc., in scale variabili, ma piccole, dall' 1/60 in giù. In tempi più recenti la Corgi lo ha riproposto in una miriade di versioni in scala 1/50, ma uno solo, che sappia, è in vera scala 1/43, lo Spot On, uscito nel 1961 e successivamente leggermente modificato nel frontale. In realtà è dichiarato 1/42, ma, misure di Wikipedia alla mano, è quasi 1/43.
Il mio esemplare presenta un vistoso ritocco sul tetto che forse si intravede nelle foto, ma, come tutti gli Spot On, è un modello raro e costoso, per cui va bene così.
Agggiungo una panoramica dei miei double deckers londinesi.







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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 06/03/2020 : 14:17:12  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Abbandono gli autobus (ne avrei ancora uno, un Dinky single deck, ma non è a portata di mano) e torno all' Austin FX4, di cui ho altre quattro versioni, due delle quali ancora londinesi. Uno è una versione credo del 1965, ormai senza le orecchie di coniglio sul tetto. Fu il primo modello della bella serie DeA dedicata ai taxi del mondo, che ho completa, uscì nell' agosto del 2002. Purtroppo la vernice presenta qualche piccola bolla...(questo è uno dei motivi per cui ho abbandonato le serie da edicola). Scala ovviamente 1/43.
Il secondo è il pessimo Dinky Toys che presentai qualche anno fa negli ultimi acquisti. Riproduce la versione del 1969, che perse le piccole pinne posteriori per poter montare i fanali dell' Austin 1300 MkII, ma con la livrea dell' esemplare che nel 1977 celebrava i 25 anni di regno di Elisabetta II. Fu guidato, o almeno, c' è una foto con lui al volante, anche dal Principe Carlo. Rimase in servizio per tutto il periodo dei festeggiamenti per l' augusta ricorrenza. Come ho scritto è una pessima riproduzione deformata del veicolo reale...basti dire che la scala, da veloci misure, risulta circa 1/42 per la lunghezza, 1/39 per il passo e 1/35 per la larghezza! Lo presi per la particolare livrea, perché proveniva dalla collezione della famiglia Parodi di Genova, per molti decenni importatori per l' Italia dei prodotti Hornby, e quindi anche dei Dinky Toys e, soprattutto, per il prezzo di 5 sterline più le spese.
Infine una foto di gruppo che ci riporta alla Londra dei favolosi sixties.







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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 06/03/2020 : 15:06:20  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
L' FX4 fu prodotto in ben 75000 esemplari da vari costruttori, fino al 1982 dalla Austin, dal 1982 al 1984 dalla Carbodies, che era l' azienda che dal 1958 forniva le carrozzerie dell' Austin, e dal 1984 alla fine della storia dalla LTI, London Taxis International.
Nel 1997 subentrò un nuovo modello chiamato TX1, con un design che richiamava volutamente il predecessore, la cui produzione, in varie versioni, arriva ai nostri giorni.
Ecco il mio Oxford, che riproduce il modello TX4 del 2013. L' azienda produttrice LTI è ormai nell' orbita della cinese Geely Automobile, proprietaria tra l' altro della Lotus e della Volvo..
Nella foto del vero si vedono tre dei principali simboli della Londra dei fabolous sixties, il cab, il double decker e la cabina telefonica, ma solo quest' ultima è ancora quella originale.








Modificato da - marconolasco in data 06/03/2020 15:07:19

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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 06/03/2020 : 15:20:35  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Chiudo con l' ultimo taxi, il LEVC TX del 2017, versione rinnovata e ibrida del tipico cab londinese. Viene fabbricato a Coventry, ma l' azienda è di proprietà, manco a dirlo, cinese...
Il modellino è un Oxford, n. 43TX5001 ed è uscito nel 2017 come il reale, credo. Mi piacciono molto gli Oxford, trovo ottimi il rapporto qualità prezzo e la scelta dei modelli, old british.



Ci sarebbe ancora una categoria di mezzi pubblici londinesi, i minicabs, taxi che rispondevano su chiamata e che ebbero il loro momento di gloria nei primi anni '60. Tra i modelli che svolsero questo servizio ci furono la Ford Anglia, la Fiat 600 Multipla e la Renault Dauphine. Quest' ultima fu riprodotta dalla Dinky Toys, ma purtroppo mi manca (per adesso...).






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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 20/03/2020 : 15:21:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Le mie 21 Ziss RW. Le scatole mancanti ci sono, ma non a portata di mano. Solita pessima qualità delle foto.







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marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 21/03/2020 : 12:20:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Vorrei chiedervi come catalogate la collezione, se lo fate. Io annoto tutti i miei acquisti su carta dal 1968, ma tempo fa ho riportato il catalogo sul computer, senza però abbandonare la carta...non si sa mai!
Ho usato un foglio di Open Office e allego un estratto degli acquisti del 1995, diviso in quattro screenshots per mantenere un minimo di leggibilità. In quel periodo ero piuttosto "freddo" riguardo la collezione, quindi le acquisizioni non furono particolarmente numerose.

Di seguito la legenda delle colonne

A: numerazione del modello; segue quella delle righe meno uno, perché la prima riga è riservata ai titoli e ai filtri.
B: numerazione del veicolo riprodotto; differisce dalla A perché a volte vi sono due o più modelli dello stesso veicolo.
C: numero di catalogo del fabbricante.
D: fabbricante del modello.
E: anno di uscita del modello.
F: marca del veicolo reale.
G: modello e versione del veicolo reale.
H: piloti (solo per veicoli da competizione).
I: risultato (solo per veicoli da competizione).
J: nome della gara (solo per veicoli da competizione).
K: numero della gara se fa parte di un campionato (solo per veicoli da competizione).
L: nome del campionato di cui la gara fa eventualmente parte (solo per veicoli da competizione).
M: numero di gara (solo per veicoli da competizione).
N: anno di uscita del veicolo reale o della gara.
O: note di riconoscimento di un esemplare specifico, come numero di targa o di telaio e evento in cui è stato presentato o museo presso il quale è convervato l' esemplare riprodotto.
P: scala del modello (sono tutti in scala 1/43 convenzionale, ma non tutti in scala 1/43 reale).
Q: prezzo di acquisto, salvo i modelli regalati.
R: stato di conservazione (a mio sindacabile giudizio...).
S: data di acquisizione.
T: sezione della collezione (1 autovetture in versione stradale, 2 veicoli da competizione, 3 veicoli di servizio pubblico, 4 veicoli agricoli e industriali).
U: sottosezione ( esempio sezione 1 sottosezione B esemplari unici da salone, dream cars, concept, oppure sezione 3 sottosezione POL veicoli di polizia ecc. )
V: nazionalità del veicolo reale.
W: eventuali note ( esempio nel n. 1820 si nota che la Ferrari 412P di Bang in realtà è una P4)

Lo so...è noioso e maniacale...







 Regione Liguria  ~ Prov.: Savona  ~ Città: Savona  ~  Messaggi: 1603  ~  Membro dal: 06/05/2014  ~  Ultima visita: 27/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

Albe89
automodellandonissimo



Inserito il - 21/03/2020 : 13:50:14  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Albe89 Invia a Albe89 un Messaggio Privato Aggiungi Albe89 alla lista amici
Non sono così preciso nel catalogare i miei modellini ma l'anno scorso in vista del trasloco di quest'anno (quarantena permettendo) ho fatto l'inventario completo della collezione 1:43 e ho creato un Excel molto simile a quello che hai fatto ma meno dettagliato non ho l'anno di acquisto (anche se negli ultimi anni ho iniziato a fare un altro Excel con i modelli e materiali acquistati nell'anno in quanto ho iniziato a prefissarmi un budget annuale da cui non voglio e non devo sforare) e non ho i riferimenti al modello reale a meno che non rappresentino modelli particolari o da corsa in quel caso ho dettagliato come te piloti, gara, anno e posizione di arrivo.
Unica grossa differenza, ho diviso le tematiche. Ogni foglio è una tematica con un foglio iniziale con un riassunto di quello che c'è in collezione, il produttore del modello è segnato nei singoli fogli poi avendo prevalenza di modelli da edicola nelle statistiche per ora ho semplicemente diviso quelli da edicola da quelli presi in negozio a quelli che ho fatto io.









Modificato da - Albe89 in data 21/03/2020 13:50:44

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Milano  ~ Città: (MI)  ~  Messaggi: 2675  ~  Membro dal: 13/01/2010  ~  Ultima visita: 26/10/2024 Torna all'inizio della Pagina

marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 21/03/2020 : 14:21:20  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Grazie per la risposta Albe89!
Io ho un unico foglio con l'elenco in ordine cronologico di arrivo in collezione, così aggiungo man mano i nuovi arrivi in fondo, però ho messo dei flitri nella prima riga per cui posso estrapolare quello che voglio. Per esempio, se clicco nella prima riga della colonna T, quella delle sezioni, viene fuori la tendina con i numeri 1, 2, 3 e 4, cioè la quattro grandi tematiche della collezione, e scegliendone una mi appare l'elenco di tutti i miei modelli di quella tematica. Poi, all'interno della tematica, posso estrapolare una sottotematica, per esempio, tematica 2, auto da corsa, sottotematica rally, e vengono fuori solo le auto da rally. Così via per la altre colonne, scelte le auto da rally clicco sulla J, nome della gara, e posso scegliere ad esempio Acropolis Rally, ed evidenzio solo le auto che hanno partecipato all'Acropoli.
Ancora, cliccando su F e scegliendo Lancia vengono fuori solo le Lancia da Rally che hanno partecipato all'Acropoli e così via.
Non ho invece specificato la tipologia del modello, diecast industriali, edicola, speciali FB o montati (male) da me o (bene) da un modellista vero, elaborazioni ecc.. Potrei sempre aggiungere un'altra colonna, il problema è che mi pare che il sistema sia "saturo", non so spiegare bene non essendo un informatico. Ho l'impressione cioè che il numero da dati inseriti rallenti un po' troppo l'apertura e la gestione del file, ma in realtà non so valutare se tale numero sia davvero eccessivo. Ho catalogato quasi 4000 modellini con 23 colonne.






 Regione Liguria  ~ Prov.: Savona  ~ Città: Savona  ~  Messaggi: 1603  ~  Membro dal: 06/05/2014  ~  Ultima visita: 27/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

Albe89
automodellandonissimo



Inserito il - 21/03/2020 : 16:00:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Albe89 Invia a Albe89 un Messaggio Privato Aggiungi Albe89 alla lista amici
Capisco, più che saturo (non so i limiti di openoffice ma tipo Excel regge ben oltre le 35mila righe) forse è più un impressione dovuta al fatto che per aprirsi con tutti quei dati ci mette un po' di più.
Con un dettaglio così elevato sarebbe più da pensare ad un database Access che ad un file del genere.
Io ci ho provato più volte a ragionare su come strutturare un database per gestire la collezione, ma tra il poco tempo (e la poca voglia di dedicarmi ad attività su database anche nel tempo libero ) ho sempre lasciato perdere.
Se lo stare a casa forzato va avanti magari inizierò a fare pure quello.






 Regione Lombardia  ~ Prov.: Milano  ~ Città: (MI)  ~  Messaggi: 2675  ~  Membro dal: 13/01/2010  ~  Ultima visita: 26/10/2024 Torna all'inizio della Pagina

Renato
automodellantone


Inserito il - 21/03/2020 : 16:16:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Renato Invia a Renato un Messaggio Privato Aggiungi Renato alla lista amici
Anche io uso un foglio excel (perchè non conosco nient'altro).
veramente sono più fogli: uno per tematica.
Poi, per ciascun modello Ferrari (tipo: le mie Ferrari GTO) faccio un foglio PowerPoint con le varie spiegazioni di ciascun modello e notizie sulle vetture vere. (quelle che ho pubblicato qualche volta, tipo le Mie Ferrari Cabriolet Coupè).
Sto provando anche a inserire le foto nel foglio excel per meglio identificare le vetture ma in questo modo il file pesa troppo e ci mette tempo ad aprire.

In questo periodo, come scrivo in altro post ho parecchio tempo a disposizione per fare un poco di ordine, anche perchè sono lontano dal mio laboratorio)

...e ho tempo anche per godermi la tua collezione e tutti i lavori degli amici del forum...






Prov.: Roma  ~ Città: roma  ~  Messaggi: 1475  ~  Membro dal: 06/01/2006  ~  Ultima visita: Ieri Torna all'inizio della Pagina

Ferrarissima
automodellantone


Inserito il - 21/03/2020 : 21:42:20  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Ferrarissima Invia a Ferrarissima un Messaggio Privato Aggiungi Ferrarissima alla lista amici
Io uso fogli Word A4 (che poi stampo e rilego insieme).
L'elenco è diviso in 4 sezioni principali (le prime 3 x le auto acquistate in negozio) con sottosezioni divise per scale, più o meno così:
FERRARI - Scala 1/43, 1/24-20, 1/12-18, suddivise a sua volta per Formula Uno, Sport e Prototipi, Stradali
ALTRE AUTO (non Ferrari) suddivise come sopra e per marca con prima le Italiane
MOTO
COLLEZIONI EDICOLA con semplicemente il nome della collezione ed il numero dei modellini (con elenco a parte di quelle in scala 1/24)

In ciascuna riga è scritto:
Nome del modellino, eventuali note con gara e pilota, anno, numero di gara ed infine marca produttore.

A parte ho cartelle sul PC con le foto di tutti i modellini da edicola presi, suddivisi per Collezioni, che poi stampo a colori (foto piccole ovviamente: n.35 x foglio A4) e rilego pure esse.
Altre cartelle invece con le foto dei modellini "da negozio", pure essi stampati e rilegati.








Modificato da - Ferrarissima in data 22/03/2020 10:52:28

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Como  ~ Città: Lanzo d'Intelvi  ~  Messaggi: 1315  ~  Membro dal: 06/05/2017  ~  Ultima visita: Oggi Torna all'inizio della Pagina

thorax
iperautomodellante



Inserito il - 26/03/2020 : 22:58:00  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di thorax Invia a thorax un Messaggio Privato Aggiungi thorax alla lista amici
bellissima e vastissima collezione: complimenti!





  Firma di thorax 
la moto è l'estensione dell'anima del motociclista

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Milano  ~ Città: sovico  ~  Messaggi: 4483  ~  Membro dal: 19/12/2005  ~  Ultima visita: 23/05/2024 Torna all'inizio della Pagina

marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 27/03/2020 : 22:59:26  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Grazie a tutti! Thorax, purtroppo, o per fortuna, non saprei, non ho mai saputo limitarmi a poche tematiche. L'unico punto su cui non transigo è la scala, per me c'è solo l'1/43, almeno convenzionale per gli obsoleti e vera per gli altri modelli. Escludo solo i veicoli militari e le auto da competizione dei campionati monomarche e delle gare per autostoriche. E' come se avessi tanti piccole collezioni invece di una sola. Da un certo punto di vista è divertente, ma per contro non riuscirò mai a completare niente. Però questa è un passione, non un lavoro, e la lascio libera di scorrazzare dove gli pare.





 Regione Liguria  ~ Prov.: Savona  ~ Città: Savona  ~  Messaggi: 1603  ~  Membro dal: 06/05/2014  ~  Ultima visita: 27/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

pierre911
iperautomodellante



Inserito il - 27/03/2020 : 23:27:54  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di pierre911 Invia a pierre911 un Messaggio Privato Aggiungi pierre911 alla lista amici
marconolasco ha scritto:

Grazie a tutti! Thorax, purtroppo, o per fortuna, non saprei, non ho mai saputo limitarmi a poche tematiche. L'unico punto su cui non transigo è la scala, per me c'è solo l'1/43, almeno convenzionale per gli obsoleti e vera per gli altri modelli. Escludo solo i veicoli militari e le auto da competizione dei campionati monomarche e delle gare per autostoriche. E' come se avessi tanti piccole collezioni invece di una sola. Da un certo punto di vista è divertente, ma per contro non riuscirò mai a completare niente. Però questa è un passione, non un lavoro, e la lascio libera di scorrazzare dove gli pare.


Condivido totalmente l'impostazione!Ancora complimenti per i pezzi che ci proponi.






  Firma di pierre911 
pierre911

 Regione Veneto  ~ Prov.: Treviso  ~ Città: Quinto di Treviso  ~  Messaggi: 3450  ~  Membro dal: 20/12/2013  ~  Ultima visita: 16/05/2023 Torna all'inizio della Pagina

marconolasco
automodellandonissimo


Inserito il - 28/03/2020 : 09:48:16  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di marconolasco Invia a marconolasco un Messaggio Privato Aggiungi marconolasco alla lista amici
Grazie! E allora...beccatevi questi Bedford TK by Dinky Toys. Tutti usciti dalle officine di Liverpool, niente Atlas e compagnia replicante. Varianti minori a parte (che in genere non seguo), mi manca ancora il lorry Coca Cola e la gru Fleetmaster.







 Regione Liguria  ~ Prov.: Savona  ~ Città: Savona  ~  Messaggi: 1603  ~  Membro dal: 06/05/2014  ~  Ultima visita: 27/11/2024 Torna all'inizio della Pagina
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