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Luciocabrio
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Inserito il - 16/11/2014 : 11:30:00
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| Carloarezzo ha scritto:
| Albe89 ha scritto:
| Carloarezzo ha scritto:
| Luciocabrio ha scritto:
L'iphone compralo tu...già ne ho piene le balle della cellular dipendenza Che se disgraziatamente si rompe qualcosa fuori garanzia ste cose ti vengono a costare mille mila euro.Quanto dureranno tutti questi comandi touch screen?
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in macchina come telefoni ?? accosti e ti fermi o usi una radio coi comandi vocali ??
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Non esiste solo l'I-Phone, ormai il bluetooth ce l'hanno pure i cellulari da 20€
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quello che hai tu sulla Punto può averlo chiunque altro montando un Parrot MKI9100: 1) Chiamata vocale con qualsiasi cellulare bluetooth (ha la sintesi vocale) vocale 2) Sincronizzazione e sintesi vocale nominativi agenda 3) Utilizzo 2 cellulari contemporaneamente. 4) Nel cassettino si crea una presa usb e una aux in per mettere musica liquida 5) Streaming da cellulare di mp3 via bluetooth 6) Richiamo brani vocale 7) Piccolo display con filo che si installa sopra la plancia...
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bella cagata di lavoro...non è mica la stessa cosa avere prese penzolanti,display con filo in giro per la plancia ecc. e un'autoradio asportabile che attira i ladri (rubano anche quelle integrate è vero...ma con quelle afterm karket è moooolto più facile)
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rob
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Inserito il - 16/11/2014 : 12:32:47
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Non preoccuparti eigi , era ironico, non mi metti in soggezione
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Carloarezzo
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Inserito il - 16/11/2014 : 13:01:47
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c'è gente che a parità di segmento, pur di risparmiare 100 euro compra la macchina a 100km di distanza (non rendendosi conto che poi se si rompe non sarà mai ben visto neanche in garanzia nell'officina sotto casa....)
Quindi non mi stupisco che per abbassare di 50 euro il prezzo di una macchina nelle offerte che mettono a caratteri cubitali su internet o nei cartelloni pubblicitari (e quindi per rendere una macchina in offerta più economica di 50 euro rispetto al prezzo medio delle offerte delle altre Case) i produttori non si fanno scrupoli a fare cose odiose come non mettere le lampadine all'interno dei bottoni degli alzavetri (Clio 3 restyling) a togliere le maniglie sull'imperiale (Clio 3 restyling), gli altoparlanti posteriori e i tweeter (C3 e Clio 3 restyling), l'accendisigari (tutte), il tappo che chiude l'aria condizionata nel cassettino e la lucina (C3) il sensore peso sul sedile passeggero che comunica se ci sia o meno un occupante alla spia cinture (tutte o quasi), la ruota di scorta, il kit di attrezzi e il ruotino.. ecc ecc ecc ecc...
quando trovate una seg B in offerta a 9900euro o 8900euro con tutti gli accessori di sicurezza dovete sapere che potrebbe essere passato un manager che per far cassa ha tolto pezzi per qualche centinaio d'euro ...
ma tutto questo perchè ?? perchè la gente guarda nelle offerte anche le 50 euro in meno e compra la macchina anche a 100 km per risparmiare altre 100 euro !!! altro che guardare la meccanica !!!
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Modificato da - Carloarezzo in data 16/11/2014 13:30:54 |
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eigi
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Inserito il - 16/11/2014 : 18:22:34
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| lollex ha scritto:
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Va be', dai ... facciamo un po' di fuoristrada prima di tornare alla "noiosa" routine
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Carloarezzo
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Luciocabrio
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Inserito il - 22/11/2014 : 10:20:58
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09:27 ROMA (MF-DJ)--In Europa, "stiamo facendo un buon recupero, aiutano molto jeep, il focus su Fiat e i dati di Lancia in Italia", dove "il marchio Lancia continuera' ad esistere". Lo ha detto in un'intervista al Giornale, Alfredo Altavilla, capo di Fca nel mercato Emea, dove sono state ridotte le perdite da 700 mln a 141 mln negli ultimi 9 mesi. "La 500X e' forse la macchina piu' attesa di tutta la gamma, che davvero puo' cambiare il nostro posizionamento sul mercato, mettendoci in contatto con quella fascia di clienti che oggi non aveva alternative del genere nel nostro portafoglio prodotti", ha spiegato. In Europa "i tagli si cominciano a fare sui costi di struttura e allo stesso tempo si lavora molto sull'approccio commerciale. Di fatto, non si adottano piu' politiche commerciali sfacciate e ci sono maggiori efficienze industriali negli acquisti". Infine, sugli stabilimenti ha affermato che "Pomigliano puo' dormire sonni tranquilli", mentre la fabbrica di Melfi "ha una capacita' annua di 370.000 unita'. E continua a produrre anche la Punto, almeno fino alla meta' del 2016". pev (fine) MF-DJ NEWS 1309:26 nov 2014
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Luciocabrio
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Inserito il - 01/12/2014 : 15:39:43
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FCA: Sergio Marchionne è il manager dell'anno secondo Automotive News
Sergio Marchionne, Ceo di Fiat Chrysler Automobiles, è stato eletto da Automotive News leader dell'industria automobilistica e star fra gli amministratori delegati del Nord America dell'anno. Il riconoscimento è arrivato dalla rivista americana che ogni anno riunisce nel suo All Stars 2014 i protagonisti dello scenario automobilistico mondiale e che quest'anno ha posizionato l'Ad di FCA al primo posto anche tra i Ceo del Nord America.
"Non occorre andare lontano per trovare il manager dell'anno 2014", scrive Automotive News. E' Sergio Marchionne, quell'avvocato italo-canadese fumatore di una sigaretta dietro l'altra, trangugiatore di caffè espresso che lavora fino a notte e che continua a macinare miracoli".
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Luciocabrio
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Inserito il - 13/01/2015 : 16:24:49
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Fiat: "1500 assunzioni a Melfi". Sergio Marchionne: "Nel 2015 venderemo 5 milioni di auto"
L'annuncio è arrivato un po' a sorpresa quasi in concomitanza con la conferenza stampa di Sergio Marchionne al salone dell'auto di Detroit: Fca assumera 1500 lavoratori per lo stabilimento lucano di Melfi. A comunicarlo è stata l'azienda con una nota spiegando che si comincerà con l'assunzione di "oltre mille" lavoratori. "Una volta stabilizzati i volumi produttivi - ha spiegato la società - alle persone inizialmente inserite con contratto interinale potrà essere proposto il nuovo contratto a tutele crescenti, attualmente in via di definitiva approvazione".
Altri 350 lavoratori saranno temporaneamente trasferiti dagli stabilimenti di Cassino e Pomigliano d'arco e "sarà così possibile saturare totalmente le potenzialità produttive dell'impianto". Fca ha anche cominiciato ai sindacati la chiusura della cassa integrazione straordinaria con il rientro immediato di tutti i 5.418 dipendenti.
Il plauso dei sindacati. Uniti i sindacati nel salutare positivamente l'annuncio di Marchionne. ""E' una bella notizia non solo per il Mezzogiorno ma per tutto il Paese", ha commentato il segretario Cisl Annamaria Furlan. Analogo il giudizio del numero uno della Uil Carmelo Barbagallo secondo cui le nuove assunzioni sono una "bella notizia che non è frutto del caso nè della fortuna" ma "il punto di arrivo di un progetto di rilancio della casa automobilistica che la Uil ha deciso di condividere e sostenere sin dai suoi inizi". Più prudente il giuidizio della Fiom secondo cui l'annuncio " "rappresenta sicuramente un fatto positivo, la prima inversione di tendenza dopo anni di declino caratterizzato da pesanti perdite occupazionali".
Marchionne: "Segnale positivo per il Paese". Le nuove assunzioni annunciate da Fca nello stabilimento di Melfi "rappresentano un passo importante e un segnale positivo per il Paese". Così l'amministratore delegato del gruppo Sergio Marchionne a Detroit ha sottolineato come Melfi diventerà "il più grande stabilimento di vetture in Italia".
Rispondendo se le assunzioni si debbano anche al Jobs Act approvato da Renzi, l'ad di Fca ha spiegato: "È il momento sbagliato per parlare dell'effetto potenzialmente negativo del Jobs act, che in alcuni casi può essere utile per ristrutturare se c'è un calo del mercato. Ora stiamo assumendo perché ne abbiamo bisogno", ha detto da Detroit.. "Di sicuro - ha aggiunto Marchionne - l'introduzione del Jobs act ha allineato, credo, quelli che sono dei metodi quasi universali nel mondo per l'utilizzo dei nostri dipendenti".
"Venderemo 5 milioni di auto nel 2015". Il numero uno del Lingotto si è quindi detto ottimista sulle prospettive di vendita per quest'anno. Il 2015 - ha detto - sarà "l'anno in cui venderemo 5 milioni di auto". Quanto ai risultati 2014 Marchionne ha spiegato di non attendersi sorprese: ""Credo che saranno in linea, non mi sembra ci siano deviazioni".
Un commento anche sull'attesa Ipo del 10% di Ferrari. Alla domanda se possa avvenire entro il primo semestre di quest'anno, Marchionne ha risposto: "Speriamo".
Non male direi...forse forse non è tutto questo male assoluto no?Magari 1000 famiglie ringrazieranno
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austin
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Inserito il - 14/01/2015 : 08:55:51
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Marchionne Santo Subito .
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I miei modelli in tutte le scale,filoguidati e memorabilia F1 .
http://www.flickr.com/photos/77894306@N06/sets/ ...and Eigi said : "Maglioncino non ha ancora fatto nulla, è questo il punto! Sta solo riscuotendo la pensione mensile di una nonna morta da tempo ... " |
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Luciocabrio
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Inserito il - 14/01/2015 : 10:08:55
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Austin che c'entra la santificazione :D Volevo solo commentare questa cosa...visto che l'impianto era già stato potenziato...fare nuove assunzioni in Italia e sfruttare gli impianti mi sembra una cosa positiva per tutti no? Intanto il jeeppino è entrato nella top ten italiana a dicembre e nella prova di alvolante della 500X viene elogiato alla grande il comportamento stradale,motore,frenata e soprattutto (caso abbastanza raro per le vetture italiane) la finitura. i difetti riscontrati sono risibili rispetto ai pregi....quindi mi sembra che Fiat stia lavorando davvero bene.Dopo anni di critiche penso sia giusto elogiare la direzione presa dall'azienda
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Luciocabrio
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Inserito il - 14/01/2015 : 15:46:27
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Ferrari, Marchionne: “Finale di stagione interessante”. Byrne al lavoro
Non c’è solo prudenza nelle parole del presidente Ferrari Sergio Marchionne: se il 2015 sarà difficile, la stagione potrebbe anche rivelarsi interessante, soprattutto nelle fasi finali, quando il team dovrebbe raccogliere i frutti del lavoro di sviluppo della monoposto. Un lavoro cui non sarebbe estraneo Rory Byrne.
Dopo il lancio dei pezzi forti di Fca al Salone dell’Auto di Detroit, intervenendo all’Automotive News World Congress, Marchionne ha parlato ancora di Formula 1: “La stagione 2015 sarà interessante, perché le nuove regole ci consentiranno di lavorare sul motore nel corso dell’anno. Aspettiamo di iniziare”, le parole dell’amministratore delegato di Fiat, che già a margine del Salone aveva espresso fiducia per i margini di recupero: “Penso che la parte più interessante del 2015 sarà l’ultimo trimestre di gare”, aveva dichiarato, riecheggiando quel lessico industriale che più gli è famigliare. “Penso che le ultime cinque o sei gare saranno le più interessanti. In quel momento, non avremo più scuse, perché penso avremo fatto la maggior parte del lavoro sulla macchina e dovresti vedere che fa bene in pista. I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale nel curare alcuni dei problemi che ci sono stati con la macchina nel 2014“. Problemi dettati dalle scelte sbagliate compiute dal suo predecessore, cui si rivolge ancora una volta dal palco del Marriot Hotel Renaissance Center: “Ha fatto un buon lavoro per 23 anni” ma “era tempo di cambiamento”. Un cambiamento che arriverà nel giro di cinque anni anche per Fca: “Me ne vado fra quattro-cinque anni”, ha dichiarato Marchionne, spiegando che per la sua successione sono in “meno di dieci persone”.
Marchionne ha inoltre ribadito l’unicità del Cavallino (“Non spende un solo dollaro in pubblicità, non lo ha mai fatto e mai lo farà. È una combinazione di fattori che vanno indietro ai fondatori e dobbiamo mantenerli. L’esclusività del brand deve essere intatta“), confermato che la produzione Ferrari può avvenire solo in Italia: “Altrimenti sarebbe una bestemmia” ed escluso la produzione di un Suv Ferrari perché “abbiamo altri marchi che possono competere in questo settore. La Ferrari no“. Un passaggio che gli ha dato l’opportunità di parlare ancora di Alfa Romeo, il cui rilancio passerà anche dalla presentazione della nuova Giulia in occasione della riapertura del Museo di Arese il 24 giugno: “Ricordatevi che è l’azienda dove ha cominciato a lavorare Enzo Ferrari. Ha una storia e delle potenzialità enormi“. Potenzialità che, ovviamente, Marchionne vuole vengano sfruttate a pieno anche dalla Ferrari: e per farlo, Allison e Resta, direttore tecnico e progettista, potranno contare su un tutor di eccezione, ovvero Rory Byrne, che sarebbe attivamente impegnato anche sul progetto 666, come riferisce Leo Turrini sul suo blog: “Scena. Rory Byrne che cena al mitico Montana. Ma va di fretta. Perchè, spiega al cameriere, deve tornare a lavorare. In ufficio. In Ferrari [...] Scoprirlo di nuovo così vicino al lavoro di Allison e di Resta, ecco, facciamo che è un bel segnale”.
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nuvolari
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Inserito il - 14/01/2015 : 16:07:58
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Ho cercato di non intervenire in questa discussione da tempo, però non ho resistito e cercherò di rispondere in ordine sparso più o meno a tutto.
Io sono decisamente pro marchionne, giusto per darvi uno spoiler...
Tipologia clienti
un mio parente ha preso una nuova fiesta a gpl, la prima ed unica cosa di cui mi ha parlato sono stati i comandi vocali... mi è scesa una tristezza assurda, io la prima cosa di cui chiedo è "come va?"
evito ulteriori commenti, specie pensanto agli alfisti talebani che rivogliono in produzione la 75 che era già vecchia appena uscita derivando dalla giulietta che derivava a sua volta dall'alfetta...
conosco gente che parlava male del doblò dicendo che è meglio l'opel combo. Quando gli ho fatto notare che sono la stessa macchina ed il progetto è fiat mi hhanno risposto:"se la fanno in germania è migliore"
conosco altra gente che dopo aver avuto un gtv 2.0 turbo è passato ad una a6 del 98 a gas e mi sfotteva pure perchè sono alfista, l'ho zittito con questa domanda: "con quale ti divertivi di più?" credetemi la risposta è stato il silenzio e la testa china
leggo comenti sulla chrysler che ha comprato la fiat, sulla fiat che è diventata straniera, sulla fiat che produce all'estero...
io sto perdendo la fiducia nell'essere umano italiano
Mi chiedo quanto sappiano del mondo automobilistico questi individui che considerano ancora qualita' tedesca le vetture del gruppo wag. Fatevi una ricerca e noterete come l'unico stabilimento tedesco sia quello della golf, il resto della produzione avviene in bulgaria, romania, olanda, messico, cina insomma...
io personalmente preferirei comprare italiano e sapere che i miei soldi, sostengono la famiglia di un operaio che lavora in Italia. Di certo non comprerei 500 freemont o ypsilon, però la nuova panda è prodotta a pomigliano, la 500x e la renegade le fanno a malfi (dove assumeranno 1500 persone). comunque sono io un essere strano.
siamo sicuri che la colpa è solo e solamente di marchionne?
il fiasco di auto come la nuovadelta è dovuto ad un prodotto non all'altezza della qualita' produttiva? è veramente un prodotto così insufficiente?
mi chiedo quanti di voi l'abbiano vista da dentro, meglio di qualunque tedesca di pari segmento specie nelle final edition...
Gli unici commenti negativi che ho letto sulla delta riguardavano l'inadeguatezza del nome che rievocava il mitico deltone, non riconoscendo alla new delta la parentela con le vere lancia come la stratos, il deltone, la 037.
porco demonio il deltone la stratos, la 037 sono state prodotte quando la lancia apparteneva già alla fiat! Di cosa stiamo parlando? E a Dirla tutta la new delta aveva più richiami all'Aurelia, questa si una vera Lancia, che non la delta... ma si sa che noi italiani siamo amanti dell'erba verde del vicino
stesso discorso si presta benissimo anche ad alfa, che alcuni considerano morta nell'86. ho avuto discussioni con gente che considera la 4c un'auto non degna del dna alfa... vabbè non commento
mi chiedo solamente, arrivati a questo punto, quale sia il dna alfa? forse ho buttato anni di passione e di cuore alfista facendomi l'idea dell'alf a come un auto leggera, potente, veloce e godibile alla guida. sulla base di questo ragionamento pensavo che con la 4c si era arrivati sulla strada giusta, che bisogna ripercorrerla sulle altre auto per un rilancio in grande stile...
vabbè
mi viene un dubbio, tralasciando gli errori di gestione e di scelta dei materiali, se una fiat dopo due anni ha il cruscotto che cade la colpa in percentuale quanto dipende da materiali e quanto dal singolo operaio che lo ha montato su quella singola vettura?
ha fatto scalpore il referendum/ultimatum di sergio a pomigliano, ed ora lo stesso stabilimento che ha visto la nascita delle alfa romeo che arrugginivano è stato premiato come sito produttivo con la qualita' migliore...
-tutti a dare contro marchionne e nessuno ricorda la nascita di questo stabilimento (corruzione e sacche elettorali ) - nessuno ricorda che gli operai assunti in fabbrica erano gli stessi muratori che prima della costruzione erano contadini... cosa ne sapevano di come si costruiva un auto?
- nessuno si ricorda degli scioperi selvaggi, dei sabotaggi (con tanto di pezzi non montati e cellophan nelle camicie dei cilindri)
- nessuno ricorda l'assenteismo oltre il 40%, a memoria compassionevole, che bloccava le linee di montaggio
l'idea che è passata è "la fiat ha rovinato l'alfa" giustissimo proprio! non è che prima di marchionne ci fossero altre cause che hanno contribuito, insieme alle responsabilita' di fiat, alla situazione odierna?
non capisco come mai in Italia ci sia tanto odio verso la fiat e non contro la classe dirigente che ci sta affossando. Se poi vi fate un giro su facebook, ci sono gruppi come grazie a dio non sono un alfiattaro dove pseudo-italiani vagabondi e scansafatiche gettano letteralmente fango sul lavoro dei loro fratelli connazionali che fanno sacrifici e sudore per portare a casa la giornata.
ora vado a lavoro ma il mio discorso non è ancra finito, stasera continuo ciao ciao
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Le Alfa, come diceva Pindaro dei vincitori di Olimpia, sono nate dal coraggio,dal rischio,sono figlie del fuoco e del vento, sono figlie della grazia e della forza. Sono nate da un imponderabile,da un colpo di genio o di fortuna. |
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Luciocabrio
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Inserito il - 14/01/2015 : 16:30:55
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Quasi tutto condivisibile...tranne che non è vero che se acquisti una 500 non "dai da mangiare" agli italiani...perchè se è vero che è prodotta in polonia...è anche vero che molti pezzi,componenti sono fatti o progettati in italia...da italiani...quindi al limite ne fai lavorare meno.Ma il produttore di fari,quello dei sedili (forse) o il motore fire ecc ecc vengono fatti da italiani.Così come i tecnici,designer ecc
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nuvolari
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Inserito il - 14/01/2015 : 21:37:13
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mi scuso per aver troncato così di botto il post precedente,
riprendo da qui
tante altre case hanno avuto dei momenti di crisi, ricordo la bmw che si è salvata con l'isetta e nessuno se lo ricorda, la vw stessa è in perdita con un sacco di modelli come la veyron, peugeot ha rischiato da vicino il fallimento... quindi non credo che siano stati fondamentali gli errori di gestione da parte di fiat. sicuramente avranno influito ma non è solo questo! dire che la fiat non è all'avanguardia mi sembra ridicolo, aggiungerei che forse è addirittura troppo avanti, mi spiego meglio:
qualcuno prima ha menzionato il cruscotto digitale della nuova tt, tralasciando che prima della tt lo ha montato la 4c, negli anni '80 c'erano la tipo, la tempra la dedra, la 90 e la y10 turbo con la strumentazione digitale/optoelettronica.
altro esempio il telaio tipo2 e tipo4 sempre anni '80, così tanto odiato dal mediocre popolo d'intenditori motoristici italiani che il gruppo vag lo ha proposto con un livello di condivisione dei pezzi ben maggiore sulla piattaforma mqb lodato dagli stessi pseudo-italiani che offendono il tipo2/4 della fiat non sapendo che sono la stessa cosa... ed ignorando che l'implementazione dell'mqb si sta letteralmente mangiando tutti i margini di utile che producono le vendite perchè ha costi di adeguamento elevatissimi... ancora?
il tfsi è la riedizione crucca del 1.8 lancia montato sulla delta s4, è rompono pure senza avere le potenze del motore italiano, mangiando kg di olio ogni 1000km
che sia solo un pregiudizio infondato del popolo italiano tutto quest'odio verso la fiat???
con alcune persone, quando parli di fiat, hanno reazioni in stile tu mia moglie non la tocchi... perchè???
e non ditemi che la fiat ha fatto tutto con i soldi dello stato, perchè gli aiuti statali esistono anche nelle altre nazioni, chiedete alle marche francesi o alla vw indagata per aver ricevuto finanziamenti pubblici tedeschi in maniera almeno losca...
quando non si sa bene di cosa si parla succede questo, succede che la fiat da azienda acquisitrice di chrysler, diventa marchio acquisito; succede che le fabbriche italiane chiudono tutte, invece di essere rilanciate come sta avvenendo.
Se il modo di produrre per fiat fa così tanto schifo, spiegatemi perchè in brasile se la domina quasi senza concorrenza tranne vw; perchè in usa sta spaccando con chrysler e con le marche italiane importate.
l'unica cosa che cambia tra americhe e italia sono i popoli che dovrebbero procedere all'acquisto di una macchina...
Lucio, per carità non ho niente contro le macchine prodotte fuori, però se a parit di componentistica riesco, con le mie rate, a pagare una giornata di lavoro ad un operaio italiano (residente in Italia) è meglio perchè quell'operaio spendera' i soldi e fara' girare l'economia del paese in cui mi trovo e farebbe bene di riflesso anche a me.
l'unica cosa che non riesco a capire perchè non importano anche le vetture che producono in sud america. Ci sono versioni che in italia sono sconosciute e che appagano molto bene l'occhio dell'appassionato come una versione della bravo da 240cv e passa...
ma voi vi sbattereste per fare un piacere ad un amico che parla sempre male di voi?
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vale61
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Inserito il - 14/01/2015 : 23:11:11
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... Ci sono un sacco di italiani che lavorano per WW in Italia come fornitori di parti . ... se un ciclo di produzione è corretto l'operatore non può sbagliare il montaggio in più tutti i processi moderni ad alti volumi applicano le varie metodologie per evitare difettosità, se il cruscotto si sgancia è un errore di progettazione. Ciao Vale.
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512s
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Inserito il - 17/01/2015 : 00:36:00
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Lancia : per mantenere vivo un marchio, occorre amarlo , promuoverlo, credere in esso. Non basta fare le auto, bisogna saper venderle. Invece per Marchionne Lancia e' un peso morto, in futuro sara' solo un marchio da mettere sul cofano delle future Dodge vendute in Italia. .pero si dimentica che nel 2014, ma e' un dato che si trascina da tempo la Lancia vende il triplo della iperforaggiata e sopravalutata Alfa Romeo...
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Modificato da - 512s in data 17/01/2015 00:38:02 |
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nuvolari
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Inserito il - 18/01/2015 : 05:14:23
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prima di Marchionne, dovrebbero essere i lancisti fermi al deltone ad amare le lancia!
Questa è una cosa che con alfa non succede, ci sono tanti appassionati che cntinuano ad amare il marchio nonostante tutto. Io club lancia che non fossero mono vettura non ne conosco, soprattutto non si incazzano come gli alfisti. quindi chi è causa del proprio mal pianga se stesso!!!
la New delta era un prodotto ottimo, migliore della mb classe b e ti tante altre pari segmento. Il suo fallimento è stato causato solo dall'ottusità dell'italiano medio che preferisce quelle crucche da lobotomizzati e che rompe perchè, secondo lui, non era degna del nome che portava.
devo continuare???
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Luciocabrio
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Inserito il - 19/01/2015 : 02:03:14
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| 512s ha scritto:
Lancia : per mantenere vivo un marchio, occorre amarlo , promuoverlo, credere in esso. Non basta fare le auto, bisogna saper venderle. Invece per Marchionne Lancia e' un peso morto, in futuro sara' solo un marchio da mettere sul cofano delle future Dodge vendute in Italia. .pero si dimentica che nel 2014, ma e' un dato che si trascina da tempo la Lancia vende il triplo della iperforaggiata e sopravalutata Alfa Romeo...
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le lancia tocca pure comprarle...altrimenti si fa la fine della saab
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