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marconolasco
automodellandonissimo
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 Inserito il - 16/11/2016 : 23:27:21
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Ultimamente sto arricchendo la mia collezione di Ziss RW, amche se questo M.A.N. del 1924 non ne reca il marchio nemmeno sulla scatola. Dovrebbe essere una versione promozionale per la M.A.N..
  
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 17/11/2016 : 22:48:07
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Insperata, visto che avevo messo un limite di prezzo basso, vincita ad un' asta sulla baia di questo articolato Berliet Corgi Toys. Uscito a fine 1978, fu ritirato l' anno dopo con 39.000 pezzi venduti. Terribili quei fari derivati da un proiettore di una Range Rover Polizia, ma stato del modello ottimo.
    
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nikita
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Inserito il - 23/11/2016 : 11:38:37
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Vorrei approfitare della grande esperienza nel forum ed avere la vostra impressione sur questa Mercury Taxi Berna senza stickers. E un originale o è ridipinta ?
 
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 23/11/2016 : 15:10:58
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Bellissimo e raro pezzo che purtroppo non ho e non ho mai visto dal vero. So che ne esistono due versioni (giallo-rosse) ricavate da due delle 4 serie della normale, una seconda serie, con la calandra a barre orizzontali fuse con la scocca e dipinte (1955) e una terza serie, con calandra con baffo centrale orizzontale e barre verticali (1958). Dovrebbe però avere il n. di telefono 91111 in giallo sulle portiere anteriori. A naso mi sembra comunque autentica.
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franciazzi
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Inserito il - 03/12/2016 : 00:50:16
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Al Toyssimi di domenica scorsa a Roma ho trovato un simpatico trio di Veterane, che mi sono portato via con 7 (sette!) euro totali:
       
Sono modellini costruiti (verso la fine degli anni 70) dalla KMC di Hong Kong.
Interamente in plastica, la serie completa è costituita da 6 modellini, tutti chiaramente ricavati da stampi dismessi dalla Safir, anche se di fattura evidentemente più modesta degli originari Safir.
Questi che ho acquistato sono il numero 2 Peugeot Victoria del 1898 (con l'ombrellino bianco), il numero 3 Peugeot Victoria 1899 (con la cappottina nera) e il numero 6 Delahaye Vis-à-vis 1901 (con l'ombrellino rosa).
Gli altri modellini della collezione sono il numero 1 Peugeot 1892, il numero 4 Peugeot 4HP 'Parigi-Marsiglia' e il numero 5 Decauville Vis-à-vis.
Ripeto, visti con un occhio moderno la fattura è molto approssimativa, ma vi assicuro che hanno un fascino notevole, sarà che a me piacciono moltissimo le auto di quel periodo pionieristico, che tra l'altro attualmente non riscuotono un gran successo: questo è un peccato, ma anche un'opportunità per chi come me ne è appassionato e non possiede risorse sterminate...
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 03/12/2016 : 10:13:37
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Molto interessanti Franciazzi! Mi fa piacere scoprire di non essere l' unico ad apprezzare i tacots!
A Honk Kong diverse aziende realizzavano modelli derivati da quelli europei. Molti veicoli pesanti Dinky, Corgi e Lesney furono rieditati in plastica, in scala maggiore e con colori e in varianti diversi dagli originali.
Ecco i miei recenti acquisti del genere, tutti Minialuxe in plastica, anzi, in rhodialite, lo stesso materiale, credo, dei Norev.
Il primo, il n. 13, è un classico della storia dell' automobile, l' Oldsmobile R model 5hp del 1902, cioè la prima versione della famosa "curved dash", prima vettura della storia costruita in serie 7 anni prima della Ford T, anche se con numeri ben diversi, 19.000 nelle quattro serie dal 1901 al 1907.
Di seguito i nn. 17 e 18, due Panhard e Levassor. La 18, quella con l' ombrellino, è una type A P2C del 1891, tra le prime vendute dalla casa, rimase in servizio per decenni e percorse decine di migliaia di km.. P2C identifica il motore, un V2 di 817 cc da 1,5 cv di derivazione Daimler. L' altra è un coupé del 1895 e dovrebbe essere un type A1 o A2 M2A, cioè un motore Phoenix Daimler a due (o quattro) cilindri in linea. Non ho trovato foto del vero coupé 1895.
I nomi dei modelli non sono quelli ufficiali di Minialuxe, più generici. Derivano da mie ricerche e potrebbero non essere corretti.
      
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marconolasco
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Inserito il - 03/12/2016 : 10:27:41
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Il n. 27 è una approssimativa riproduzione di una curiosissima vettura inglese, l' Aberdonia Landau Park Royal del 1912.
Di migliore qualità il n.29, la Lanchester 20 hp del 1908, sempre d' oltremanica.
Le due Peugeot dell' ultima foto sono parenti, le vere, non i modellini. La blu è un tipo 81 del 1906, vettura media della gamma Peugeot. Il modello è un Minialuxe in scala 1/42,5 alla lunghezza. Ne furono prodotti 251 esemplari nel 1906, non pochissimi. Fu impiegata come taxi, subito prima del famosissimo Renault "taxi della Marna". Spesso questa riproduzione si trova con gli sportelli posteriori in tinta contrastante rispetto alla scocca. Questa versione è sicuramente più verosimile.
La giallo/nera è la sua derivata tipo 96 del 1907. Leggermente più spaziosa, fu prodotta in 55 esemplari nel 1907. Il modellino è un Matchbox. Uscì nel 1969 ed è uno dei pochissimi Yesteryear dichiarati in scala 1/43, solo che, misure di Wikipedia alla mano, risulta alla lunghezza in scala 1/45.
        
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marconolasco
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Inserito il - 09/12/2016 : 22:01:35
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L' ultimo arrivo in collezione è il mio primo Brooklin, il vecchio n. 7 Chrysler Airflow 4 porte Sedan del 1934, la versione originale, che però non ottenne il successo sperato e fu modificata già nel 1935 con linee più convenzionali. Sono in attesa di una riproduzione Rextoys del my 1935 e sto cercando anche un my 1936 Ixo o Whitebox.
Non ha certo la finitura dei modelli di oggi, ma è una riproduzione a parer mio affascinante, di peso e sostanza, un po' come l' auto vera, anche perché, a parte vetri e pneumatici, è tutta in metallo bianco. Risale alla metà degli anni '70.
Per completare la storia di questa vettura (a parte le coupé 2 porte) mi mancherebbe la versione 1937, l' ultima della sua breve carriera, ma non mi risulta riprodotta. Qualcuno ne conosce un modello?
  
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marconolasco
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Inserito il - 28/02/2017 : 16:11:32
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Recentemente è arrivata a tenere compagnia alla versione Phaeton questa Adler limousine del 1906 della Ziss RW. La scatola è simile per le due versioni, in entrambe è raffigurata la limousine, solo un' etichetta applicata distingue la phaeton.
Questi modelli, peraltro non molto raffinati, presentano dei pregevoli radiatori pressofusi con la marca del veicolo. Anche i disegni sulle scatole sono gradevoli.
   
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franciazzi
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Inserito il - 08/03/2017 : 23:12:22
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All'ultimo Toyssimi, tra le altre cose, ho trovato questo modellino 1/43 di Panhard & Levassor del 1908, una delle 39 miniature prodotte dalla francese RAMI (Rétrospectives Automobiles MIniatures) tra il 1958 ed il 1972. Purtroppo il modellino non era accompagnato dalla caratteristica scatolina in cartoncino rosso e bianco, ma pazienza:
     
Molto 'particolare' l'abbinamento cromatico scelto (lilla, arancio, con tetto grigio e parafanghi neri...), forse un semplice blu scuro sarebbe stato più consono, ma il modellino è molto simpatico e ben costruito: la carrozzeria è interamente in metallo, le ruote in plastica ed i pneumatici in gomma. Come si vede anche nelle foto, molto caratteristico l'alloggiamento della ruota di scorta sul tetto, celata da una copertura amovibile in metallo.
Non ho altri modellini RAMI, ma questa riproduzione mi ha fatto venire voglia di allargare questa variopinta e rifinita collezione.
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marconolasco
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Inserito il - 09/03/2017 : 17:22:44
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I colori dei RAMI sono improbabili, ma molto allegri. Piacciono molto anche a me, ne ho una quindicina. Questa Panhard e Levassor ha anche la particolarità di montare una vera retina a simulare la griglia del radiatore. Voleve essere una finezza e per l' epoca lo era.
I modelli RAMI sono 40 , escluse le varianti, tutte minori. Esiste infatti, oltre al doppio n. 2, il n. 39, la rarissima Opel Laubfrosch, basata come nella realtà sulla Citroen 5cv. Entrambe furono rieditate da Eligor negli anni '80. Gli ultimi numeri sono rari, in particolare la 2bis Motobloc, che lo scorso anno ho visto offerta su ebay a diverse centinaia di euro...
Questo link le riporta tutte, anche le varianti.
http://rami-by-jmk.wifeo.com/la-col...-compete.php
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Modificato da - marconolasco in data 09/03/2017 17:23:31 |
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marconolasco
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Inserito il - 09/03/2017 : 18:06:52
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L' ultimo obsoleto entrato nella mia collezione è di diverso genere. Si tratta di un MetOsul portoghese. I più anziani conoscono, credo, questo marchio, che negli anni '70 divenne, anzi, ritornò, Luso (bifronte di Osul) Toys, che ebbe una certa notorietà.
Si tratta di una Mercedes 200 (W110) del 1961 in versione taxi di Amsterdam, derivato da uno stampo Gama e declinato in molte versioni, come la rossa dei Vigili del Fuoco e la grigio-blu della Polizia portoghesi. All' epoca erano piuttosto ricercati per le tematiche.
  
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marconolasco
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Inserito il - 10/03/2017 : 22:33:55
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Tempo fa ho postato la Chrysler Airflow 1934 della Brooklin. Da una costola di questa marca è nata una trentina di anni fa la Durham Models, i cui modelli derivano dai Brooklin, ma sono prodotti in quantità decisamente minori. Recentemente ho pescato in Canada questa Airflow Durham, che deriva dalla Brooklin, ma riproduce una Eight series CU coupè a due porte del 1934, mentre la progenitrice è una Eight series CU sedan. Spero che dalle foto si percepisca la stretta parentela tra i due modelli.
   
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marconolasco
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Inserito il - 10/03/2017 : 22:42:35
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E poiché una Airflow tira l' altra ecco la series C1 sedan del 1935, dalle linee più convenzionali, della Rextoys, stampata in Portogallo dalla Vitesse e una nera Imperial Custom series C11 del 1936 dal passo però troppo corto della Whitebox. Quest' ultimo non è un obsoleto, ma mi è sembrato meglio presentarlo insieme alle sorelle per evidenziare l' evoluzione dell' auto vera.
   
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marconolasco
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Inserito il - 10/03/2017 : 22:51:00
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Questa Dinky Matchbox invece si può ormai considerare un obsoleto a tutti gli effetti. La cercavo da tempo, ma le richieste erano sempre troppo alte per me. Ho volutamente scelto la seconda versione rosa del 1991 perché la prima del 1989, rossa, è spesso soggetta a metal fatigue. Si dovrebbe trattare di una coupè de ville body style 6337J del 1959.
 
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franciazzi
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Inserito il - 20/03/2017 : 19:48:47
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Gli ultimi arrivi, che mi soddisfano moltissimo: un paio di deliziosi Dugu perfetti con scatolina della collezione (leggermente meno pregiata) "Museo", che ritraeva i modelli presenti nel Museo Carlo Biscaretti di Ruffia.
La prima è la Legnano Mod.A 6/8 HP del 1908, nella versione con capote alzata, numero 6 della collezione; modellino delizioso, semplice ma di grande effetto:
     
L'altra è la Ansaldo 4A del 1920, numero 12 della collezione, anch'essa molto ben fatta:
      
E queste sono entrambe, insieme, per dare anche un'idea delle proporzioni reciproche:
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marconolasco
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Inserito il - 31/05/2017 : 15:38:15
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Insisto e persisto con gli obsoleti, ecco l' ultimo arrivato in famiglia.
E' un classico della serie Chipperfield della Corgi Toys. Dispone anche del cartoncino interno di ritenuta del modello, quasi mai presente, solo che è macchiato. Il prezzo di 1050 £. scritto a matita sulla scatola ne rivela l' origine italiana. Il modello invece è veramente in ottime condizioni, direi perfette se non mancasse un po' di vernice sugli zoccoli delle giraffe.
Corgi Toys n. 503 Bedford TK trasporto giraffe del Circo Chipperfield; uscì nel giugno del 1964 e rimase a catalogo fino al 1971, vendendo ben 860.000 pezzi più quelli del 1969, anno in cui, a causa di un incendio, tutti i dati di vendita andarono perduti, quindi non può definirsi raro, anche se la maggior parte degli esemplari che si vedono sulla baia sono tutt' altro che perfetti.
Arricchisce, ma purtroppo non completa la mia piccola tematica sul circo Chipperfield.
   
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Modificato da - marconolasco in data 31/05/2017 15:44:08 |
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marconolasco
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Inserito il - 06/06/2017 : 19:53:24
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Come sempre salto di palo in frasca e dopo un classico Corgi Toys oggi mi è arrivato questo più recente, ma sempre datato Rex Toys. E' una delle innumerevoli versioni della Cadillac V 16 del 1938, identificata erroneamente come una coupé de ville fermé, a cui corrisponde il codice Fleetwood style 9053. In realtà si tratta di una formal sedan a 5 posti Fleetwood style 9033 F, che aveva tutto il padiglione in lamiera rivestita in pelle (falso cabriolet), come si dovrebbe notare dal confronto con la foto di una vera coupè de ville chiusa, nella quale solo un telo ricopriva il posto dell' autista.
   
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Modificato da - marconolasco in data 06/06/2017 19:56:14 |
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marconolasco
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Inserito il - 28/06/2017 : 18:59:18
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Ancora un tacot da Maison R.A.M.I., il n. 19 Hautier cab elettrico 1898. Si tratta di un taxi parigino con carrozzeria derivata dal tipo Hansom cab, che era una leggera carrozza chiusa a due ruote, veloce ed economica, potendo essere trainata da un solo cavallo, con postazione del cocchiere arretrata e alta. Piuttosto precaria, con il metro di oggi, ma la velocità era sicuramente molto bassa.
Modello e scagtola in condizioni eccellenti. Si tratta di un esemplare tardo, visto che l' arancio dei fianchi (le portiere sono sul davanti e sono apribili) è ottenuto da una decal e non da smalto e il divanetto interno è nero e fuso con la scocca invece di essere rosso e riportato come sui primi esemplari. Informazioni apprese studiando un po' il sito del link, suggeritomi dal venditore, che sembra essere uno specialista della firma francese.
http://rami-jmk.com/
   
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Modificato da - marconolasco in data 28/06/2017 19:12:50 |
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marconolasco
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Inserito il - 28/06/2017 : 23:04:57
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Altro acquisto recente (ed economico...) questo bel musone tedesco Henschel del 1926 della Ziss, con la sua elegante scatola a righe bianche e blu. I "cugini" RW avevano scatole simili, ma le righe erano bianche e rosse. E' in vera scala 1/43 e pesa quasi 4 etti, che non è poco.
Arricchisce la mia piccola collezione di modelli del genere.
    
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