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n/a
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Inserito il - 13/03/2011 : 22:13:18
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@ per sterla qui trovi in soldoni delle spiegazioni in merito, ci sono un paio di pagine ben fatte. http://digilander.libero.it/ilnucle...centrali.htm
da quel poco che so: La fusione del nocciolo si ha quando la reazione di fissione nucleare degenera e diventa incontrollabile, a questo punto il nucleo si trova a temperature di oltre 1 milione di gradi rilasciando nell'atmosfera tonnellate di vapori e materiale radioattivo. Il nocciolo di Chernobyl ha solamente cominciato a fondere, era solamente scoperto e le conseguenze le conosciamo.
bye
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Modificato da - n/a in data 13/03/2011 22:18:08 |
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sterla
automodellantone
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Inserito il - 14/03/2011 : 01:54:57
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scusa è stata una mia ignoranza in quanto pensavo che le centrali a fusione nucleare esistessero già invece ho letto che non si è ancora riusciti a rendere la fusione stabile ecco perchè non capivo
comunque c'è da dire che le centrali nucleari moderne hanno si qualche rischio ma in futuro penso che anche da noi saranno obbligatorie pensando che attualmente importiamo da quelle vicine francesi e credo svizzere già paghiamo l'energia molto più rispetto al resto dell'europa, senza le importazioni pagheremmo qualcosa tipo 10-20 volte di più
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E_428_FS
automodellantone
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Inserito il - 14/03/2011 : 08:47:21
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Spero proprio che le centrali nucleari non diventino "obbligatorie"... Il tipico "intrallazzismo" italiano ci farebbe costruire fra anni e anni centrali obsolete, con appalti e sub-appalti che trasformerebbero il cemento armato in sabbia di fiume, in barba -come sappiamo- ad ogni regola che non sia quella clientelare e del massimo profitto di alcuni a scapito di tutti. Senza contare la conseguenza peggiore... Vi immaginate dove finirebbero le scorie? Ufficialmente smaltite.... segretamente interrate in qualche campo o discarica abusiva... Poi se si muore di leucemia o altre neoplasie con eziogenesi radiogena... a chi importa? Mera statistica...Un numero percentuale freddo e distaccato, ben minore rispetto agli illeciti guadagni che ha fruttato alla malavita organizzata. Quando non è lo stesso Stato a comportarsi in maniera poco responsabile (eufemismo)... Non metto links, ma se volete digitate "Pasquasia" su Google...
In definitiva l' "Italian way" del nucleare, non mi convincerà...Mai!
Nota per i Moderatori: credo di esser fuori tema rispetto al titolo del topic, lascio a voi il giudizio se "cassare", spostare o quant'altro...
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n/a
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Inserito il - 14/03/2011 : 09:42:40
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Start Ot for sterla Non c’è niente di cui scusarsi. Non è che tutti sappiano queste cose, io ho solo un’infarinatura in quanto la cosa mi impaurisce molto. Visto poi le intenzioni del governo che non ha niente di meglio da fare ..... oltre che discutere sulle mignotte. E chi meglio di loro ... quindi pùttanata più pùttanata meno ... Ma non è che in Italia debbano per forza essere costruite, visto poi che c’è stato un referendum ed il popolo italiano ha deciso che non le vuole. Ma essendo Italia, come al solito, i governanti, indipendentemente dal colore, fanno orecchie da mercante e non solo in merito a questo argomento. Io credo che giocare con l’atomo sia molto pericoloso, sia per i disastri che sono successi, che succedono e che possono succedere e sia per lo smaltimento delle scorie che vengono interrate ecc... Da quello che mi risulta ci sono altre fonti di energia. http://www.energiealternative.org/
La mia opinione, che non vale una cicca, è che oggi come oggi c’è il business del petrolio e quindi in un certo qual modo la ricerca di altre fonti di energia veniva e viene tarpata. Ma Esiste l’energia solare e quella eolica, senza contare che si può trarre dai rifiuti sia combustibile gassoso sia liquido ecc.., vedi in Germania, in tutti i paesi non manca il pattume o altri materiali organici vegetali. Poi c’è l’idrogeno.
Manca la volontà di attuare progetti e ricerche nuove o forse manca la volontà di schierarsi contro i potenti che pur di arricchirsi non esitano di mettere in forse la sicurezza dei loro figli e quella dei vostri ..... In alcuni paesi dell’America del sud le auto vanno o andavano ad alcol. In Italia per esempio abbiamo ancora abbastanza acqua per ricavare corrente elettrica e ci sono stati diversi tentativi di trarre energia alternativa ... tutti serenamente boicottati.
Ma ovviamente business is business e dopo quello del petrolio arriverà quello dell’atomo e pure qui l’argomento è più ingarbugliato di come c’è lo fanno vedere e ci sono dietro interressi non indifferenti che coinvolgono persone e paesi non ultima la Francia.
Quando si parla della Francia e del nucleare si parla sempre dei bassi costi di produzione. Mai o quasi degli incidenti che regolarmente si verificano. Cerchiamo, almeno in parte di colmare questa lacuna, elencandovi gli incidenti principali degli ultimi mesi. Perché il nucleare non è pulito né sicuro: 7 luglio 2008: fuoriuscita di circa 30 metri cubi di una soluzione contenente uranio nel sito nucleare di Tricastin. Una parte finisce nei fiume Gaffière e Auzon e nei pozzi d’acqua potabile. Ovviamente viene vietato il consumo di acqua e pesce - oltre al divieto di balneazione e di svolgere sport in acqua. 18 luglio 2008: rottura di una canalizzazione che genera una fuoriuscita di acque contaminate in un impianto a Romans-sur-Isere. 23 Luglio 2008: vengono contaminati cento operai per una perdita di una tubatura del reattore 4 della centrale di Tricastin. E’ il terzo incidente nucleare nella zona in una quindicina di giorni. gli operai sono stati irradiati dal cobalto 58.
Vicino a noi non c’è solo lei. In Europa ci sono 439 centrali è come star seduti su un’enorme supposta di nitroglicerina instabile.
http://muitaliano.it/2011/01/nuclea...lunghissimo/
Ma al cospetto del Dio Denaro la sicurezza che non sarà mai totale e lo smaltimento delle scorie sono argomenti non presi in considerazione o minimizzarti. Senza contare il costo delle centrali. Non so se hai notato tutti gli incidenti riguardanti le centrali o vengono nascosti o minimizzati.
Gli incidenti nelle centrali nucleari sono classificati su una scala da 0 (semplice guasto) a 7 (incidente molto grave). Questa scala di misura è detta INES (International Nuclear Event Scale). La classificazione degli incidenti non è facile. Spesso gli incidenti minori sono stati coperti dal segreto militare o non comunicati al grande pubblico. Elenchiamo i principali incidenti di cui si è avuta conferma ufficiale: • Kyshtym (Unione Sovietica 1957) - scala Ines 6. Un bidone di rifiuti radioattivi prese fuoco ed esplose contaminando migliaia di Kmq di terreno. Furono esposte alle radiazioni circa 270.000 persone. • Sellafield (Gran Bretagna 1957) - scala Ines 5. Un incendio nel reattore dove si produceva plutonio per scopi militari generò una nube radioattiva imponente. La nube attraversò l'intera Europa. Sono stati ufficializzati soltanto 300 morti per cause ricondotte all'incidente (malattie, leucemie, tumori) ma il dato potrebbe essere sottostimato. • Three Mile Island (Harrisburgh, Usa 1969) - scala Ines 5. Il surriscaldamento del reattore provocò la parziale fusione del nucleo rilasciando nell'atmosfera gas radioattivi pari a 15000 terabequerel (TBq). In quella occasione vennero evacuate 3.500 persone. • Chernobyl (Unione Sovietica, 1986) - scala Ines 7. L'incidente nucleare in assoluto più grave di cui si abbia notizia. Il surriscaldamento provocò la fusione del nucleo del reattore e l'esplosione del vapore radioattivo. Si levò al cielo una nube pari a 12.000.000 di TBq di materiale radioattivo disperso nell'aria (per avere un'entità del disastro confrontate questo valore con i 15.000 Tbq del precedente incidente nucleare registrato nel 1979 a Three Mile Island negli Usa). Circa 30 persone morirono immediatamente, altre 2.500 nel periodo successivo per malattie e cause tumorali. L'intera Europa fu esposta alla nube radioattiva e per milioni di cittadini europei aumentò il rischio di contrarre tumori e leucemia. Non esistono dati ufficiali sui decessi complessivi ricollegabili a Chernobyl dal 1986 ad oggi. • Tokaimura (Giappone, 1999) - scala Ines 4 Un incidente in una fabbrica di combustibile nucleare attivò la reazione a catena incontrollata. Tre persone morirono all'istante mentre altre 400 furono esposte alle radiazioni. Come già anticipato la lista non può considerarsi esaustiva. Molti incidenti non sono mai balzati in cronaca perché coperti dal segreto militare. La lista "nera", quindi, si presume molto più lunga di quella che abbiamo presentato. Sulle conseguenze degli incidenti manca ancora oggi un dato ufficiale che consideri non solo le morti causate negli incidenti ma anche l'impatto sulla salute dei cittadini nel lungo periodo. (da http://www.ecoage.it/energia-nuclea...ncidenti.htm)
Chi ha orecchie per intendere intenda e gli altri ... in camper?
http://sostenibile.blogosfere.it/20...cidenti.html
fine definitiva Ot
Tanto io fra un po' crepo, ai posteri l'ardua eredità. Bye
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Modificato da - n/a in data 14/03/2011 09:49:12 |
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Shamal 84
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Inserito il - 14/03/2011 : 11:24:18
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| Nazgul ha scritto:
Start Ot for sterla La mia opinione, che non vale una cicca, è che oggi come oggi c’è il business del petrolio e quindi in un certo qual modo la ricerca di altre fonti di energia veniva e viene tarpata. Ma Esiste l’energia solare e quella eolica, senza contare che si può trarre dai rifiuti sia combustibile gassoso sia liquido ecc.., vedi in Germania, in tutti i paesi non manca il pattume o altri materiali organici vegetali. Poi c’è l’idrogeno.
Manca la volontà di attuare progetti e ricerche nuove o forse manca la volontà di schierarsi contro i potenti che pur di arricchirsi non esitano di mettere in forse la sicurezza dei loro figli e quella dei vostri ..... In alcuni paesi dell’America del sud le auto vanno o andavano ad alcol. In Italia per esempio abbiamo ancora abbastanza acqua per ricavare corrente elettrica e ci sono stati diversi tentativi di trarre energia alternativa ... tutti serenamente boicottati.
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...e infatti leggevo (e vedevo un servizio delle Iene, meno male che ci sono loro), che il governo ha deciso di bloccare di punto in bianco gli incentivi per le energie alternative, all inizio garantiti sino a tutto il 2013, oggi garantiti fino al prossimo Maggio, e poi si vedrà...alla faccia di chi aveva deciso di investire in questo settore, e che oggi rischia di ritrovarsi col culetto a terra, salvo decisioni dell ultimo minuto che possano far cambiare idea a chi ha bloccato questi incentivi. I maligni dicono che dietro questa decisione ci sia la volontà di assecondare certi potenti, ai quali non va granchè bene questo nuovo modo di produrre energia, meglio il petrolio o il nucleare...
Anni fa, (quando quasi nemmeno si parlava di energie alternative) dalle mie parti ci fu un bel progetto (basato sul protocollo di Kyoto) da parte di un piccolo e bellissimo comune salentino (Specchia) presentato al Ministero dell'Ambiente e finanziato. Non so i dettagli precisi, ma si costruì una pala eolica, sui tetti delle case furono installati pannelli solari più un campo fotovoltaico....insomma, questo comune prevedeva di poter essere autosufficiente a livello energetico, e ci poteva addirittura guadagnare, a vantaggio della comunità e non dei soliti magnoni...l'Enea era interessata e venne anche Carlo Rubbia a visionare quello che era stato fatto, dicendosi molto interessato e propose all’Amministrazione comunale di realizzare a Specchia anche un impianto fotovoltaico termico ad alta combustione...peccato che in Regione, al di là delle frasi di circostanza, si bloccò tutto...i tempi di discussione diventarono infiniti e quindi...addio al bel progetto di Specchia.
E' così che va...
Anche con le energie alternative, comunque, bisogna tenere gli occhi apertissimi: perchè se gestite male (e non ci vuole molto per farlo!) si possono trasformare in mero business solo per pochi, e possono portare a veri scempi ambientali...con l'incredibile contraddizione che, in nome dell'energia pulita, si distruggono paesaggi e si dà da mangiare a persone non proprio linde e pulite...
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Modificato da - Shamal 84 in data 14/03/2011 11:45:39 |
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ziotony
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Inserito il - 14/03/2011 : 12:08:53
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Vi ricordo che NON SI PUO' parlare di politica!!
fatta la premessa...
| Nigel JPS ha scritto:
Nazgul il Giappone non ha alternative al nucleare (come del resto l'intera umanità) per produrre l'energia necessaria al proprio fabbisogno ...
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L'alternativa c'è e come... ridurre i consumi!
Se il tuo stipendio non ti basta per toglierti gli sfizi che fai? O trovi un modo onesto(che non arrechi danni a nessuno) di trovare altri soldi... o tiri la chinghia.
Il nucleare non è né pulito né sicuro, e quest'ennesima tragedia lo testimonia. Bisogna capirlo e cercare un'altra strada!
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Nigel JPS
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Inserito il - 14/03/2011 : 13:17:34
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Per me il nucleare è un modo onestessimo per produrre energia. Non solo. La ricerca porterebbe a scoprire nuove tecnologie per migliorare l'efficienza degli impianti, cosa che sta avvenendo da anni.
L'impianto giapponese che sta destando giustificate preoccupazioni è degli anni 60 quindi doveda essere sostituito in una zona così a rischio... la vera responabilità è quindi dell'azienda che lo gestisce, e, molto probabilmente, anche della politica.
La riduzione dei consumi come la intendi tu è impossibile. La domanda cresce per quanto le apparecchiature consumino sempre meno. Se poi aggiungiamo che tutti gli ambientalisti vorrebbero sostituire l'alimentazione delle auto da combustibile fossile a elettrica, beh dovremmo avere 2 centrali nucleari per ogni regione nella sola italia per alimentare l'intero parco veicoli circolante.
Mi spiace ma al momento non ci sono alternative credibili ed idonee: su disocvery ho visto l'altro giorno quanto producono le pale eoliche del nord europa... il risultato era a dir poco imbarazzante: distese di orrendi piloni per garantire il fabbisogno di un villaggio, per carità.
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Modificato da - Nigel JPS in data 14/03/2011 14:23:40 |
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giovanni
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Inserito il - 14/03/2011 : 13:27:57
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bisognerebbe invece chaiccherare di meno e investire di più anche congiuntamente con gli altri paesi del mondo nella fusione a freddo, mi sembra che si chiami così quel metodo che nOn rilascia scorie e riduce il pericolo di radiazioni!
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Nigel JPS
automodellantone
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Inserito il - 14/03/2011 : 14:22:55
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| giovanni ha scritto:
bisognerebbe invece chaiccherare di meno e investire di più anche congiuntamente con gli altri paesi del mondo nella fusione a freddo, mi sembra che si chiami così quel metodo che nOn rilascia scorie e riduce il pericolo di radiazioni!
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quoto. la strada è quella.
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ziotony
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Inserito il - 14/03/2011 : 14:49:59
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OK, basta polemiche.... torniamo on topic. si parla solo di giappone
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512s
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Inserito il - 14/03/2011 : 18:33:47
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Mi pare insensiible verso le sofferenze e i lutti che il popolo giapponese sta attraversando politicare sul nucleare, certo speriamo che oltre alla grave situazione provocata dal disastro non si aggiunga anche una contaminazazione, ma per adesso non posso far altro che esprimere la mia solidarietà a un popolo che sta soffrendo
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Shamal 84
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Inserito il - 14/03/2011 : 18:42:32
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Tornando in tema, che forse è meglio, vi riporto questa notizia che forse avrete letto...
http://www.ilgiornaledipachino.com/...appone/90993
Kandahar, provincia povera di un paese ancora più povero (Afghanistan), decide di inviare 50.000 dollari al Giappone, una somma che a noi potrà sembrare irrisoria, ma non certo per loro. E' un bellissimo gesto, un bel "simbolo" in un momento di enorme difficoltà per il popolo giapponese...quando ho letto la notizia mi sono quasi commosso...
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sterla
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Inserito il - 14/03/2011 : 19:06:49
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| Shamal 84 ha scritto:
Tornando in tema, che forse è meglio, vi riporto questa notizia che forse avrete letto...
http://www.ilgiornaledipachino.com/...appone/90993
Kandahar, provincia povera di un paese ancora più povero (Afghanistan), decide di inviare 50.000 dollari al Giappone, una somma che a noi potrà sembrare irrisoria, ma non certo per loro. E' un bellissimo gesto, un bel "simbolo" in un momento di enorme difficoltà per il popolo giapponese...quando ho letto la notizia mi sono quasi commosso...
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chapeau
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fabio75
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Inserito il - 14/03/2011 : 20:34:53
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io dico solo una cosa:povera gente . comunque mi ha colpito la flemma che hanno avuto.
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sterla
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Inserito il - 14/03/2011 : 22:20:44
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| Nigel JPS ha scritto:
| giovanni ha scritto:
bisognerebbe invece chaiccherare di meno e investire di più anche congiuntamente con gli altri paesi del mondo nella fusione a freddo, mi sembra che si chiami così quel metodo che nOn rilascia scorie e riduce il pericolo di radiazioni!
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quoto. la strada è quella.
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si si, ho letto che la quantità prodotta nella fusione è molto maggiore e come diceva giovanni le radiazioni esterne sono "credo" insignificanti
però ci vorranno più di 10 anni e le centrali più avanzate in questo sono una in usa e in francia, concordo ancora che magari prima mi ero espresso male dicendo che in italia serve il nucleare, dicevo questo perchè credevo che le centrali a fusione siano già in uso, farlo adesso con centrali a fissione è stupido visto che tra qualche anno si avrà la possibilità di avere centrali più "pulite" e produttive e chiudo l'ot
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Modificato da - sterla in data 14/03/2011 22:21:05 |
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Rallysta
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Inserito il - 14/03/2011 : 22:21:57
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Mi unisco anche io al dolore del Giappone. Spero che riesca a risollevarsi presto...
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umberto forte
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Inserito il - 14/03/2011 : 23:56:31
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quello che piu' mi ha colpito e' la loro compostezza....non una lacrima non un lemento....quello visto nelle immagini.... si rialzeranno presto...
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umberto forte |
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ziotony
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Inserito il - 15/03/2011 : 08:34:41
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| sterla ha scritto:
| Nigel JPS ha scritto:
| giovanni ha scritto:
bisognerebbe invece chaiccherare di meno e investire di più anche congiuntamente con gli altri paesi del mondo nella fusione a freddo, mi sembra che si chiami così quel metodo che nOn rilascia scorie e riduce il pericolo di radiazioni!
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quoto. la strada è quella.
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si si, ho letto che la quantità prodotta nella fusione è molto maggiore e come diceva giovanni le radiazioni esterne sono "credo" insignificanti
però ci vorranno più di 10 anni e le centrali più avanzate in questo sono una in usa e in francia, concordo ancora che magari prima mi ero espresso male dicendo che in italia serve il nucleare, dicevo questo perchè credevo che le centrali a fusione siano già in uso, farlo adesso con centrali a fissione è stupido visto che tra qualche anno si avrà la possibilità di avere centrali più "pulite" e produttive e chiudo l'ot
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Sterla, argomento chiuso!
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Inserito il - 15/03/2011 : 08:39:31
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Le radiazioni dopo il terzo scoppio e la sf1ga dell'incendio al 4 reattore cominciano ad essere preoccupanti. Livelli di radioattività importanti hanno raggiunto anche tokio. 20 Eroi ormai contagiati stanno resistendo per raffreddare il raffreddabile... E noi si vuole costruire su questo suolo le centrali?...meditate gente...
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Inserito il - 15/03/2011 : 08:46:27
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Hanno una dignità e un'educazione a noi sconosciuta. Avete visto com'erano ordinati in fila, sia quelli che attendevano per salire su di un mezzo di trasporto, sia quelli in attesa per prodotti alimentari ? Nonostante la catastrofe, che ogni giorno assume proporzioni più grandi, sono sicuro che si risolleveranno in tempi record.
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