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Tomcat
automodellandonissimo
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 Inserito il - 23/12/2010 : 19:21:28
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se non sbaglio in Inghilterra su ogni circuito c'è la scritta che le corse sono pericolose, quindi chi corre sa il rischio a cui va incontro.
Certamente non voglio piu vedere neppure io morti assurde come quelle dei piloti che hai citato, ma mi sembra che ci siano altri metodi per fare macchine piu sicure, e gli incidenti purtroppo mortali di quel nefasto week end di Imola , ce lo hanno insegnato, senza ricorrere a c.gate come quelle disegnate da AS. Mi trovo daccordo con Mekanek, lo faranno di criptonite? Una cosa semplice come una specie di pararurti o parafanghini attorno alle ruote per impedire che le macchine si aggancino è troppo difficile da pensare progettare e costruire....o una modifica così costa troppo poco ed è molto facile da fare e per quello che non la prendono in considerazione?
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Modificato da - Tomcat in data 23/12/2010 19:23:34 |
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.....e l'azzurro sta nel cielo e il verde sta nei prati ed il rosso è il colore dell'amore !
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Tano V12
Amministratore
AM Staff
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Inserito il - 23/12/2010 : 19:37:46
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| Tomcat ha scritto:
se non sbaglio in Inghilterra su ogni circuito c'è la scritta che le corse sono pericolose, quindi chi corre sa il rischio a cui va incontro.
Certamente non voglio piu vedere neppure io morti assurde come quelle dei piloti che hai citato, ma mi sembra che ci siano altri metodi per fare macchine piu sicure, e gli incidenti purtroppo mortali di quel nefasto week end di Imola , ce lo hanno insegnato, senza ricorrere a c.gate come quelle disegnate da AS. Mi trovo daccordo con Mekanek, lo faranno di criptonite? Una cosa semplice come una specie di pararurti o parafanghini attorno alle ruote per impedire che le macchine si aggancino è troppo difficile da pensare progettare e costruire....o una modifica così costa troppo poco ed è molto facile da fare e per quello che non la prendono in considerazione?
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gianni for president 
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Mekaneck
automodellantone
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Inserito il - 23/12/2010 : 19:43:06
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| Tomcat ha scritto:
se non sbaglio in Inghilterra su ogni circuito c'è la scritta che le corse sono pericolose, quindi chi corre sa il rischio a cui va incontro.
Certamente non voglio piu vedere neppure io morti assurde come quelle dei piloti che hai citato, ma mi sembra che ci siano altri metodi per fare macchine piu sicure, e gli incidenti purtroppo mortali di quel nefasto week end di Imola , ce lo hanno insegnato, senza ricorrere a c.gate come quelle disegnate da AS. Mi trovo daccordo con Mekanek, lo faranno di criptonite? Una cosa semplice come una specie di pararurti o parafanghini attorno alle ruote per impedire che le macchine si aggancino è troppo difficile da pensare progettare e costruire....o una modifica così costa troppo poco ed è molto facile da fare e per quello che non la prendono in considerazione?
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hai afferrato in pieno!
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 23/12/2010 : 20:41:04
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ottimo intervento!!
poi diciamo la verita' anche se ci fosse stato un parabrezza nel caso di Tom Pryce non credo sarebbe servito a molto.
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Mekaneck
automodellantone
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Inserito il - 23/12/2010 : 20:54:37
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| sebloeb ha scritto:
ottimo intervento!!
poi diciamo la verita' anche se ci fosse stato un parabrezza nel caso di Tom Pryce non credo sarebbe servito a molto.
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si infatti ci stavo pensando anche io pochi minuti fa....un estintore a 300 km/h penso possa sfondare anche un vetro antiproiettili....
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Freeman
automodellante
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Inserito il - 23/12/2010 : 22:19:52
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Quella di Tom Pryce è stata una fatalità e ci sarabbe da discutere per ore.
C'è da dire che dal '50 a oggi le monoposto hanno subito svariati miglioramenti in termini di sicurezza. Non penso si possa andare più avanti di così, anche perchè per poter proteggere al 100% un pilota non basta nemmeno una vettura coperta, quindi c'è poco da fare. Questo è uno dei rischi a cui sono e saranno sempre soggetti i piloti.
Un parabrazza non salverà di sicuro la vita, anzi, in alcune situazioni, come quelle che avete elencato, andrebbe a mettere a repentaglio la sicurezza del pilota.
Non so voi ma, per quanto mi riguarda, non si può andare avanti in termini di sicurezza sul pilota, o meglio, si potrebbe ma non servirebbe a molto. Piuttosto rendiamo più sicuri i meccanici, i commissari e la pista in generale visti i trascorsi (soprattutto per i poveri meccanici)
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La vita è fatta a scale...
la mia è 1/43... |
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sterla
automodellantone
.jpg)
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Inserito il - 23/12/2010 : 22:40:59
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| Freeman ha scritto:
Quella di Tom Pryce è stata una fatalità e ci sarabbe da discutere per ore.
C'è da dire che dal '50 a oggi le monoposto hanno subito svariati miglioramenti in termini di sicurezza. Non penso si possa andare più avanti di così, anche perchè per poter proteggere al 100% un pilota non basta nemmeno una vettura coperta, quindi c'è poco da fare. Questo è uno dei rischi a cui sono e saranno sempre soggetti i piloti.
Un parabrazza non salverà di sicuro la vita, anzi, in alcune situazioni, come quelle che avete elencato, andrebbe a mettere a repentaglio la sicurezza del pilota.
Non so voi ma, per quanto mi riguarda, non si può andare avanti in termini di sicurezza sul pilota, o meglio, si potrebbe ma non servirebbe a molto. Piuttosto rendiamo più sicuri i meccanici, i commissari e la pista in generale visti i trascorsi (soprattutto per i poveri meccanici)
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OK, ma le piste proprio no o meglio se vogliamo andare in nuove barriere come in usa (tipo le safer barriers) ma i circuiti sono fin troppo sicuri con quelle vie di fuga da 1500 km in asfalto
ma qualcuno ha notato che i nuovi circuiti non hanno una che sia una curva da fare in pieno tipo il blanchimont, il tunnel a monaco o la 130r di suzuka. tutte curve da mezze seghe...
il primo male per me vine dai circuiti, il secondo dall'efficienza aereodinamica delle macchine
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Montezemolo: "I piloti li scegliamo noi, non gli sponsor"
è arrivata...è arrivata
santamafiander
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n/a
deleted
Nota:
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Inserito il - 24/12/2010 : 00:26:50
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Non discuto la fragilità dei parabrezza, ma temo che anche i paraurti o parafanghini suggeriti da Tomcat volerebbero via per un battito di ciglia.
Chi sa che il futuro sia davvero quello immaginato per Gran Turismo da Adrian Newey: non sarebbe la prima volta che guarda più avanti di tutti. 
| Mika ha scritto:
Diciamo che magari i giornalisti, più di noi (forse), risentono un po' di astinenza da Formula 1...
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Io non compro stampa di settore dal 1991, Tuttorally a parte: faccio male? 
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Modificato da - n/a in data 24/12/2010 09:55:20 |
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ukyo
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Inserito il - 24/12/2010 : 10:52:27
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Sono d'accordo sulla sicurezza, ma andando di questo passo si finirà per snaturare il concetto di monoposto.
Finiranno per correre con prototipi stile "Lmp1 Le Mans".
Come dice Gianni "Motrosport is dangerous": quando succede qualcosa di spiacevole, sull'onda emotiva, vengono partorite le peggiori cazzate della storia. Solo un mentecatto potrebbe ritenere sufficiente una soluzione del genere per scongiurare una tragedia come quella di Surtees a Brands Hatch o il rischio corso da Schumy ad Abu Dhabi.
Sono d'accordo con Fabio: si tratta di carenza di argomenti!
L'ultimo numero di Autosprint (doppio tra l'altro...) è stato riempito con una classifica, inutile e incomprensibile, dei gp più belli della storia.
Ve ne dico solo una:
Al terzo posto figura Jerez 97: un gp noiosissimo in cui non successe nulla fino al contatto Schumacher-Villeneuve.
La chicca è data dal fatto che, seguendo la politica volta a sputare nel piatto in cui si è mangiato fino a poco fa e ricoprire Schumacher di qualsiasi nefandezza, uno dei gp più belli degli ultimi 10 anni, Brasile 2006, figura attorno alla 20esima posizione...
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 Quando la tua autostima crolla...
...pensa a Toranosuke Takagi, e il mondo tornerà a sorriderti.
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Staff - www.romamotorweb.it - Il portale dei motori a Roma |
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sterla
automodellantone
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Inserito il - 24/12/2010 : 13:36:58
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| ukyo ha scritto:
Sono d'accordo sulla sicurezza, ma andando di questo passo si finirà per snaturare il concetto di monoposto.
Finiranno per correre con prototipi stile "Lmp1 Le Mans".
Come dice Gianni "Motrosport is dangerous": quando succede qualcosa di spiacevole, sull'onda emotiva, vengono partorite le peggiori cazzate della storia. Solo un mentecatto potrebbe ritenere sufficiente una soluzione del genere per scongiurare una tragedia come quella di Surtees a Brands Hatch o il rischio corso da Schumy ad Abu Dhabi.
Sono d'accordo con Fabio: si tratta di carenza di argomenti!
L'ultimo numero di Autosprint (doppio tra l'altro...) è stato riempito con una classifica, inutile e incomprensibile, dei gp più belli della storia.
Ve ne dico solo una:
Al terzo posto figura Jerez 97: un gp noiosissimo in cui non successe nulla fino al contatto Schumacher-Villeneuve.
La chicca è data dal fatto che, seguendo la politica volta a sputare nel piatto in cui si è mangiato fino a poco fa e ricoprire Schumacher di qualsiasi nefandezza, uno dei gp più belli degli ultimi 10 anni, Brasile 2006, figura attorno alla 20esima posizione...
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Che la metà di quelli che scrivono su autosprint siano cialtroni credo sia un dato di fatto
comunque qualcuno si ricorda cosa fecero nel 94 dopo la morte di senna e ratzenberger e l'incidente di wendlinger a monaco??
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 24/12/2010 : 13:53:52
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anche tuttorally mi è un poco scaduto ultimamente non credi??
Lorenzo??
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Dario Sonego
automodellante
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Inserito il - 24/12/2010 : 13:59:55
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La chicane di gomme in Spagna? o il limitatore in corsia box?
L'idea del paraurti era già stata proposta anni fa ma poi lasciata nel dimenticatoio... questa del parabrezza mi sembra ridicola anche perchè il problema non è solo dato dalla pioggia ma anche semplicemente per lo sporco in pista e... nell'aria! Presenza di troppi moscerini o un motore che si rompe davanti ad un altra monoposto...
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ukyo
Amministratore
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Inserito il - 24/12/2010 : 15:21:09
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| sterla ha scritto:
Che la metà di quelli che scrivono su autosprint siano cialtroni credo sia un dato di fatto
comunque qualcuno si ricorda cosa fecero nel 94 dopo la morte di senna e ratzenberger e l'incidente di wendlinger a monaco??
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Dunque vediamo...
Il pattino in legno sotto la monoposto...
il foro nel cofano motore e nell'airscope per eliminare l'effetto "turbo" che si creava nella presa d'aria sopra la testa del pilota..
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n/a
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Nota:
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Inserito il - 24/12/2010 : 18:36:48
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| sebloeb ha scritto:
anche tuttorally mi è un poco scaduto ultimamente non credi??
Lorenzo??
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Sì, però di fatto non vi sono alternative.
Niente di cui stupirsi, con le entrate pubblicitarie della carta stampata in caduta libera.
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 24/12/2010 : 19:27:04
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rally emotions lo hai mai preso?
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n/a
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Nota:
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Inserito il - 25/12/2010 : 19:37:19
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No, però non andiamo OT. 
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vale61
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Inserito il - 29/12/2010 : 00:13:03
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Il probleba principale del parabrezza e' che anche in condizioni climatiche perfette e' sempre un ostacolo alla visibilita' del pilota, gia' hanno poca visibilita' perche' sono troppo incassati nell'abitacolo e con gli specchietti poco efficienti ...
Nel 67 Brabham provo' a Monza una copertura in plexiglass per migliorare l'areodinamica della sua macchina, boccio' la soluzione perche' appunto cio' che guadagnava lo riperdeva con gli interessi proprio per problemi di visibilita'.
Ciao Vale.
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