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muma
automodellantone
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 Inserito il - 14/06/2010 : 17:05:03
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Questa volta ho ricoperto i panni del venditore, accomunandomi ai mostri sacri del settore.
Domenico , piu' noto come Laudo -racing, Sergio Gheller, Il Marco Scotti e il caro Luigi che nOn manca Mai...
Stando dalla parte opposta della trattativa ho capito ed intuito una situazione di allarme.
<Intanto il banco costa troppo 140 euro, quindi una persona per venire ad esporre aggiunte le spese quanto deve vendere?
LE QUOTAZIONI per i modelli comuni sono crollate.
Una 308 MB patterson 20 euro da Gheller!!
Una 124 abarth M 40 euro( paccia)
Ritmo kit abarth + R5 coppa ( bburago)intonsi il caro domenico 'chiedeva a 60 euro cadauno presi in coppia.
Per arrivare a 140 euro devi vendere di media 6-7 modelli.( quindi che li regali).
Ma il problema che i modelli comuni nOn li vendi!!!
Io mi sono difeso con delle rarita', ma ora nOn ne ho piu' e dovra' passare molto tempo per rimettere insieme qualcosa.
Espositori esteri spariti!!!
Ma l 'organizzazione non lo capisce che dovrebbe diminuire il costo agli espositori?
Invece lo hanno aumentato.
Sono i tavoli o no che attirano il pubblico ?
Si dovrebbero accontentare del biglietto d'ingresso, che con quello che fanno pagare mi sembra anche piu' che sufficente.( piu' parcheggio, incostudito!!)
Molti espositori portano molti visitatori. Mi sembra un dato inappellabile.
Qui c'è sempre meno espositori con le ovvie conseguenze.sui visitatori..
Ora io nOn so' le spese che devono sostenere per organizzare una fiera ma se ne fanno 3 l 'anno vuol dire che il suo rendiconto c'è.
Se il tavolo fosse gratis anche il piccolo collezionista potrebbe esporre le sue doppie, magari mettendosi in accordo con 2/3 amici.
L'interesse si espanderebbe in maniera esponenziale...
é una deduzione talmente ovvia che mi sembra poi di aver fatto un osservazione quasi banale...voi che ne dite'.
Io onestamente qualche strategia di marketing per sopravvivere nel mio settore l 'ho adottata.. ma questi non mi sembrano tanto ferrati.
Se si continua cosi' sentendo i pareri di alcuni che pensano alla rinuncia..
la vedo dura...
Erano in fondo 4 banchi con 1/24, se diventano 2 o 1 poi chi ci va piu' a Novegro. Meglio scovare i mercatini paesani...
Poi si rafforza sempre la BAIA:::
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Modificato da - muma in Data 14/06/2010 17:13:41
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GiuliaSuper
automodellante
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Inserito il - 14/06/2010 : 18:23:33
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Ciao Paolo è bello questo post...
...nel particolar caso di Novegro devo dire che si son sempre lamentati tutti dei costi eccessivi sia di chi espone e sia di chi entra.
Forse è una malattia della fiera stessa, o forse un cane che si morde la coda, meno gente, meno banchi, meno ricavi, quindi costi aumentati...
Per quanto riguarda i modelli giro la domanda in questo modo.
costano poco adesso o costavano una follia qualche annetto fa?
Secondo me erano forse un tantino gonfiati i prezzi di allora, ma la gente li comprava ugualmente poi è arrivata un brusca frenata causata sicuramente
dal momento economico del paese, e lo si nota anche da ebay. Ad esclusione di qualche particolare modello che ha sempre quotazioni elevate.
Di conseguenza un espositore che vende si trova quasi costretto a svendere
(o vendere al giusto?) qualche modello almeno per non andare sotto.
Poi ad onor del vero, e NON voglio offendere nessuno, non mi sembra che
gli espositori campino di queste fiere, ma siano solo un modo di arrotondare
sfruttando le grandi conoscenze e la passione per il modellismo.
Forse c'è anche da imputare un calo di interesse alla tipologia di modello...
e quello banale o comune non interessa a nessuno.
Come è successo a me, ho provato a vendere degli obsoleti comuni a prezzi
ridicoli su ebay e nessuno li voleva, alla fine li ha dati ai figli almno ci giocano e si divertono loro!
D'altro canto i mercatini rionali possono riservare delle piacevoli sorprese a prezzi ipereconomici, come successo a me, ma se devo dire quanti mercatini o girato e quanti modelli ho trovato (interessanti per me ovviamente)... il paragone non regge! Meglio una fiera seria di cento mercatini
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SL85
automodellantone
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Inserito il - 14/06/2010 : 19:24:18
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Ma un privato puo avere un banchetto sui cui vendere i propri modelli? Senza partita IVA e quindi ricevuta da rilasciare?
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DarkPirate
automodellandonissimo
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Inserito il - 15/06/2010 : 01:47:02
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diciamo che gli organizzatori di novegro saranno li con le orecchie che fischiano  ogni domenica intendo, date le tante fiere che organizzano, considerando che non fanno solo modellismo ma tipo una ventina di fiere con ciascuna 3-4-5 date all'anno, quindi consideriamo più o meno tutti i weekend dell'anno occupati, con almeno un 4-500 persone (se dico na cazzata mi giustifico con l'orario XD ) che ciascuna pagano 9 euro di ingresso, con almeno un 2-300 espositori che pagano il banco le cifre sopra indicate..... quanto guadagnano all'anno? credo abbastanza da poter ricomprare lo yacht di briatore per regalarglielo a natale, per fare una battuta. Insomma, credo che agli organizzatori il guadagno non manchi mai, anzi forse per questo che il dio denaro li ha convinti ad aumentare ingresso (un'euro, ma 9 euro per entrare li sono comunque troppi), a farsi pagare un parcheggio sempre più trascurato e incustodito, e ora leggo anche aumentare i prezzi dei banchi, costringendo chi vende o a regalare come dice muma i propri modelli, svalutandoli, per recuperare la spesa (considerando poi chi viene da lontano e ha pure le spese di viaggio) oppure ad aumentare i prezzi sperando di recuperare tutto con un paio di modelli (come mi disse un espositore in passato). Insomma, secondo me se quelli di novegro si "accontentassero" di incassi più modesti, sia dai biglietti che dai banchi, aumenterebbe sostanzialmente il numero degli espositori (e visto che li dentro è grosso credo ci starebbero e pure comodi) nonchè il numero di visitatori, considerando, come citato sopra, che qualche "cliente" potrebbe passare a espositore, attirando nuovi clienti e ampliando il mercato all'interno della fiera, dove privati novizi ed esperti collezionisti potrebbero vendere e scambiare con più facilità e con una schiera di clienti più vasta e ben disposta.
Spero vivamente ci stiano leggendo ora coloro che organizzano, per capire lo stato d'animo sia di chi sta dietro al bancone, sia di chi sta davanti, e ancora prima all'ingresso, ma ancor prima davanti al parcheggiatore 
magari capiranno, quasi certamente se ne fregheranno, fatto sta che pur di guadagnare stanno condizionando un pò troppo il mercato, portando molti a virare appunto ai mercatini di paese o ad altre esposizioni più piccole ma con magari più occasioni (e botte di cu_o )
come esperienza personale devo dire che 4-5 anni fa a novegro i prezzi erano molto più umani per alcuni modelli (più di alcuni), roba che io mi presi panda rally e uno 4 rombi a 15 euro l'una , scatolate, idem la 156 taxi barcellona, 2 regata, tutte sui 10-15 euro, e non erano banchetti "fuori tematica" che le svendevano per concentrarsi sulla tematica principale, erano banchetti strapieni di modelli MIB (non dico vasti come il banco di gheller o quello di domenico, ma eran ben forniti).... poi iniziò ad esserci un aumento esponenziale, modelli del valore medio di 20 euro che venivano messi in vendita a 60-70, con alcuni venditori (non tra i nostri amici presenti, parlo di altri venditori saltuari ma forniti quando si presentano) convinti che i prezzi fossero quelli, creando, secondo me, una conseguente diffusione di questi prezzi verso altri venditori "medi" convinti quindi che i prezzi fossero quelli, col risultato che io da 6-7 edizioni vedo sempre alcuni venditori con GLI STESSI identici modelli, a prezzi inguardabili e ostinati a mantenerli finchè non li vendono, incazzandosi tra l'altro se chiedi logicamente lo sconto (io poi a chiedere sconti sono una chiavica ).
Insomma, mi sto dilungando troppo, ma in sintesi, complice l'organizzazione esosa di novegro, complice la diffusione di quotazioni troppo BAIOSE (neologismo) o di fantasia dovute a non so cosa, nei mercatini sta succedendo un pò quel che muma ha fatto notare all'inizio, dove solo alcuni banchetti permettono di trovare i modelli a prezzi coerenti con le valutazioni reali (vedi sempre gheller, laudo ecc, mi perdonino con le pluricitazioni ) e comunque disposti a discutere vendite multiple e intrattenersi coi clienti, mentre altri puntano direttamente al freddo scambio banconota-modellino per guadagnare il "loro" prezzo senza ammettere discussione  e nel 70% dei casi quei modelli fanno avanti e indietro fino a non si sa quando...
poi, come ha detto Stefano/Giulia super, l'interesse verso modelli considerati "comuni", o fuffa come dico io, è drasticamente calato. Modelli comunque non facili da trovare come una 124 abarth rossa o una kadett gt/e 2 anni fa erano ambite e sbavate, ora spuntano i 15-20 euro e qualcuno storce anche il naso come a dire "è troppo"  , ma quel naso si rizza subito se capita davanti una 75 bianca o un'alfetta rally verdina, robette proprio e li oltre a rizzarsi il naso si apre il portafogli (non intendevo fare doppi sensi!) ingolosendo alcuni venditori a pompare i prezzi (ma ai modelli sbagliati) convinti di far aprire tanti portafogli per riempire le loro tasche.
Il risultato di tutto ciò che ho scritto è riportato all'inizio del topic, io mi fermo qui se no al prossimo novegro non mi fate entrare spero di aver spiegato bene quel che volevo dire, e come già detto non ero mirato a nessuno dei venditori qui presenti ma ad altri che non sono qui sul forum, poi, ditemi voi la vostra in merito al mio papiro appena scritto
Fine
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Keep-all
iperautomodellante
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Inserito il - 16/06/2010 : 16:12:14
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A Roma, da ormai alcuni anni, seguo tutte le mostre e manifestazioni fieristiche di automodellismo.
L'altro giorno mi ha fatto piacere partecipare anche alla Fiera modellistica di Novegro, ma nell'Italia del Nord ero stato già a due mercati di antiquariato e modellismo, vicino Varese e vicino Venezia.
Spesso mi piace andare a Porta Portese, il grande mercato domenicale di Roma, dove ovviamente c'è di tutto.
Che si tratti di modellismo o di altri oggetti in vendita, come modernariato, antiquariato, libri o abbigliamento, gli espositori-venditori di mostre in ampi saloni espositivi privati o di mercati in specifiche aree comunali hanno il problema di pagare molto lo spazio occupato dal loro banco di vendita.
Noi, acquirenti collezionisti, invece, ci lamentiamo del biglietto d'ingresso troppo elevato, del posto auto a pagamento, ma incustodito, della mancanza di posti auto e relative multe dei vigili, dei prezzi talora elevati degli oggetti in vendita, oltre alla poca varietà delle stesse cose messe in vendita.
Secondo quanto ho potuto verificare personalmente, il divario tra il nord Italia ed il centro Italia è, in generale, dato da uno tenore di vita più elevato al nord (e questo è cosa risaputa a tutti).
Tuttavia, le osservazioni di Dark sono giustissime, riguardo al guadagno da parte degli Organizzatori di Novegro (a proposito, sapete dirmi a chi appartiene?). A loro interessa il loro fine economico, il resto è relativo.
Ma continuando così si rischia di escludere questi eventi, motivo di incontro tra persone, di scambi, di acquisti/vendite e di mantenere soprattutto vivo un hobby certamente antico e sempre attuale.
Dovremmo noi acquirenti, insieme ai venditori, proporre una soluzione alternativa, altrimenti rischiamo di dover fare i nostri affari solamente su eBay.
A Roma, da pochi anni, sta crescendo principalmente la mostra-scambio del TopToys, a cui partecipano, oltre agli espositori di Roma, vari espositori del Nord e Centro-nord.
Credo che sia un buon connubio, riguardo alle spese sostenute, tra chi acquista e chi vende. Il parcheggio, all’esterno c’è ed è libero (ma c’è anche la possibilità di quello a pagamento), l’entrata per i visitatori è di 3 euro e sò che lo spazio dei banchi non costa eccessivamente.
Il costo del banco, inoltre, dipende anche dal genere di modellini che si vende.
Per un venditore di modellini edicolosi, è necessario uno spazio molto grande, capace di esporre centinaia di modelli a soli 5-10 euro. Per un espositore di modellini obsoleti 1:24 o 1:43, lo spazio è minore, avendo meno “oggetti” da esporre ad un prezzo certamente più elevato.
Così, alla fine di una giornata fieristica, il venditore di edicolosi deve aver venduto una notevole quantità di edicolosi per raggiungere un adeguato guadagno, mentre il venditore di obsoleti con pochi, ma ricercati modelli venduti, avrà il guadagno assicurato.
Da parte mia, come visitatore, noto che qui a Roma si vendono sempre gli stessi modellini, sia che si tratti di edicolosi, sia che si tratti di obsoleti 1:24 e 1:43. I prezzi sono decisamente minori rispetto a Novegro, dove, tuttavia ho riscontrato oltre alla vastità dell’area espositiva, maggiori novità nel Die-cast del nuovo, la presenza di edicolosi francesi e spagnoli, esposizioni di obsoleti ben tenuti e di discreta rarità. A Roma, mi accorgo che è necessario “svecchiare” le mostre-scambio.
In conclusione, e scusate se mi sono dilungato (ma l’argomento lo richiede, purtroppo), ritengo che i venditori abituali dovrebbero unirsi ed esporre a chiare note agli organizzatori delle Fiere, le loro problematiche, chiedendo un abbassamento dei prezzi dei banchi, la possibilità di far esporre a piccoli venditori saltuari entro uno spazio apposito comune a prezzo irrisorio.
Dalla parte del visitatore, ci dovrebbe essere un prezzo di entrata adeguato, una maggiore sorveglianza di un parcheggio a pagamento, e una maggiore varietà dei modellini e degli oggetti in vendita, magari con sistemi promozionali di vendita, come avviene in certi negozi.
Alberto
Ah, un'ultima considerazione: 
Rileggendo il post di Muma, porto in risalto la sua osservazione:
alle nostre fiere modellistiche mancano gli espositori stranieri. A Roma non ci sono mai stati!
Io, a Novegro, ho comprato maggiormente edicolosi francesi e modelli tedeschi.
Altrimenti bisogna ricercare marche estere solo su eBay. Assurdo!!
Fine!!! 
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Ubi major, minor cessat
Le mie foto fatte in Croazia sono sempre QUI
Ora , ci sono anche alcuni modellini della mia collezioneQUI in scala 1:43 ed anche QUI in scala 1:24. Verranno anche gli altri, ma sono timidi. |
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