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 Discussione  |
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utente_cancellato
iperautomodellante
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 Inserito il - 24/10/2010 : 02:10:43
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| Albe89 ha scritto:
e cosa c'entra Fiat con questa collezione? mica è patrocinata da lei o è lei a produrre i modellini... al massimo si è fatta pagare i diritti... sono quelli dell'Hachette che dovrebbero informarsi meglio prima di dare le direttive alla fabbrica 
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Uhm, credo tu non abbia tanto presenti le dinamiche che regolano queste raccolte da edicola ...
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Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 24/10/2010 : 10:35:02
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Beh visto che lo sai allora spiegamelo... 
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diecast1-24
automodellante
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Inserito il - 24/10/2010 : 12:47:39
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(scusate la prolissità, sono un po' in arretrato... )
Dopo una lunga attesa presso il mio edicolante di fiducia, che per un disguido con la distribuzione non riceveva più i fascicoli nonostante fossero prenotati, ieri sono riuscito a recuperare le ultime 4 uscite e finalmente posso scriverne con più cognizione di causa.
Naturalmente ho seguito nel frattempo tutta la discussione, e se fino a ieri propendevo per una difesa quasi incondizionata dell'opera, dopo aver visto l'Alfasud non sono più così fermo nelle mie posizioni, e solitamente sono di manica piuttosto larga: ok, per un collezionista di 1:24 ogni modello inedito è una manna; ok, in generale il livello di dettaglio è più che buono; ok, in fondo 20 euro è un prezzo accettabile, vuoi perché anche i cosiddetti modelli popolari ormai sono più vicini ai 15 euro che ai 10 e hanno una tiratura non confrontabile con una raccolta da edicola; ok, qualche imprecisione ci può anche stare, anche nella QR Collection è successo ma veniva spesso compensata nell'uscita successiva; ok, c'è qualche doppione ma capisco che in un'ottica promozionale qualche imposizione dalla casa madre ci dev'essere stata, magari in cambio di uno sconto sulle licenze...
Insomma, si può chiudere un occhio su tante cose, ma un modello unto, sporco e tirato via non lo posso proprio accettare, c'è un limite invalicabile che si chiama "rispetto del cliente" e costringerlo a pulire un modello pieno di ditate e chissà che altro è letteralmente avvilente. Se aggiungiamo che per farlo bisogna smontare la basetta e quindi scoprire che le viti hanno bisogno di un cacciavite alieno per essere tolte, mentre nei modelli del test c'erano delle comunissime viti a croce, ecco che abbiamo la goccia che fa traboccare il vaso.
E' innegabile che tutta l'iniziativa sia stata gestita con un po' di leggerezza: contrariamente alle nostre convinzioni, è stato davvero così poco rassicurante il test di fine novembre scorso da avere un tira e molla sulla sua approvazione fino a due mesi dall'uscita ufficiale? In fondo siamo nell'anno del centenario, in qualche modo i modelli avrebbero interessato collezionisti di modellini e appassionati del marchio, personalmente non mi sembrava un'idea balzana quella di continuare comunque nella progettazione dei modelli previsti, senza ritrovarsi in corso d'opera a cambiare ordine delle uscite perchè qualche modello non è ancora definito: basta vedere come lo stesso fabbricante (LeoModels) abbia messo su un sito dove vendere i suoi prodotti, con la possibilità di recuperare i costi sostenuti se l'opera fosse stata cassata.
Per fortuna di Hachette, ci saranno comunque collezionisti che come me continuerano comunque a prendere l'opera, ma dovrebbero stare attenti a quelli che ad ogni uscita ci hanno rinunciato per colpa di tutte le magagne accumulatesi, e considerando che quella di approvare l'iniziativa è stata una decisione sofferta perché il successo non sembrava scontato, saremmo di fronte a uno stupido suicidio commerciale. E mi seccherebbe parecchio se non riuscissero a portarla a temine, magari proprio dopo aver rimediato alle critiche...
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dr_zicky
automodellandonissimo
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Inserito il - 24/10/2010 : 16:51:24
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| diecast1-24 ha scritto:
Se aggiungiamo che per farlo bisogna smontare la basetta e quindi scoprire che le viti hanno bisogno di un cacciavite alieno per essere tolte, mentre nei modelli del test c'erano delle comunissime viti a croce, ecco che abbiamo la goccia che fa traboccare il vaso.
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Ciao Diecast, ma esiste davvero un cacciavite per quelle viti? Io l ho cercato e il commesso del ferramenta mi ha guardato come se fossi scemo...e in più già ho rotto 2 basette per toglierle... 
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rafsca1
automodellante
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Inserito il - 24/10/2010 : 17:42:50
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Temo che se anche proverete a cercare nei negozi di ferramenta (italiani) più forniti, sarà difficile riuscire a trovare una chiave "triangolare" di 3mm. E' un tipo di chiave usato, probabilmente, all'estero. Vi consiglio di cercare una chiave a brugola esagonale di 3mm, per poi limarne i lati in modo da trasformarla in chiave "triangolare", sempre di 3mm. Io l'ho fatto e va benissimo.
Buon lavoro.
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Modificato da - rafsca1 in data 24/10/2010 17:43:33 |
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| raf |
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rafsca1
automodellante
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Inserito il - 24/10/2010 : 18:00:20
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@Diecast1-24: ben tornato, aspettavo la tua recensione sulla collezione Alfa. Ho verificato che solo una parte dei modellini sono "usciti" nelle condizioni da te descritte, non vorrei che si trattasse di un banale "incidente" di produzione. In ogni modo è evidente che il "controllo di qualità" della Leomodels lascia un po' a desiderare.
Da parte mia ho segnalato tale anomaila ditrettamente alla "Leomodels" (www.leomodels.it) ...staremo a vedere.
Ho visto la Testa Rossa sul blog
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| raf |
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Marco Del Monaco
automodellantino
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Inserito il - 24/10/2010 : 18:27:40
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| dieci_anni_blue ha scritto:
| Albe89 ha scritto:
e cosa c'entra Fiat con questa collezione? mica è patrocinata da lei o è lei a produrre i modellini... al massimo si è fatta pagare i diritti... sono quelli dell'Hachette che dovrebbero informarsi meglio prima di dare le direttive alla fabbrica
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Uhm, credo tu non abbia tanto presenti le dinamiche che regolano queste raccolte da edicola ...
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appunto quindi l'AlfaSud è approvata da Alfa quindi il colore è corretto.
e il chiaccherone che risponde senza sapere stia un po' zitto se non sa come vanno le cose.
se c'è scritto che è la collezione è con la licenza di Alfa significa che Hachette e Leomodelss non possono fare niente senza l'ok di Alfa.
mi sembra chiaro.Volete che in Alfa non ci sia chi sappia quali sono i colori corretti ? E' o non è un'azienda seria ?
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Marco Del Monaco
automodellantino
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Inserito il - 24/10/2010 : 18:31:46
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| sebloeb ha scritto:
senti se lo fai per alimentare altre polemiche sei in torto marcio,il blu è esistito solo per la TI NORMALE non per la Q.V. forse tuo zio aveva una TI,anche io mi ricordo di alcune TI blu ma mai Q.V. poi vai a vedere quel link con la tabella dei colori.
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cala il tono con me. scendi un gradino ok ?
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diecast1-24
automodellante
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Inserito il - 24/10/2010 : 18:38:23
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Pensavo di dover sudare un bel po' per svitare la base senza fare danni, e invece mi sono accorto di avere la soluzione a portata di mano: una scatoletta di punte intercambiabili per cacciavite comprata qualche mese fa, per pochi euro, in uno di quei bazar cinesi che hanno mille e un articolo che nelle ferramenta tradizionali non si trovano: oltre alle punte esagonali citate da Raffaele c'era, con mio sommo stupore e sorpresa, anche una punta triangolare  . Leggermente più grande del dovuto, ho cercato di incastrarla subito per bene alla vite, perché oltre ad essere rognose sembrano pure fatte di burro e si rischia di spanarle in fretta.
Quando, dopo aver smontato la base, stavo per affrontare con la stessa attenzione il supporto intermedio, scopro che le viti sono di nuovo le tradizionali a croce  ...
Ma porcadiquellaliberaprofessionistamandorlata, che cosa costava usare solo quelle?!?!
@Raf: ora metto la TR anche nel topic dedicato
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n/a
deleted
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Inserito il - 24/10/2010 : 18:42:31
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| Marco Del Monaco ha scritto:
appunto quindi l'AlfaSud è approvata da Alfa quindi il colore è corretto.
e il chiaccherone che risponde senza sapere stia un po' zitto se non sa come vanno le cose.
se c'è scritto che è la collezione è con la licenza di Alfa significa che Hachette e Leomodelss non possono fare niente senza l'ok di Alfa.
mi sembra chiaro.Volete che in Alfa non ci sia chi sappia quali sono i colori corretti ? E' o non è un'azienda seria ?
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Quattroruote di novembre 1982, p. 107
Poche le modifiche alla carrozzeria [rispetto alla Alfasud Ti precedente](disponibile nei colori nero, rosso Alfa, grigio metallizzato)...
è inutile, l'alfasud Ti 1982 non c'era blu come il modellino
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Modificato da - n/a in data 24/10/2010 18:43:13 |
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Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 24/10/2010 : 19:20:36
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| Marco Del Monaco ha scritto:
| dieci_anni_blue ha scritto:
| Albe89 ha scritto:
e cosa c'entra Fiat con questa collezione? mica è patrocinata da lei o è lei a produrre i modellini... al massimo si è fatta pagare i diritti... sono quelli dell'Hachette che dovrebbero informarsi meglio prima di dare le direttive alla fabbrica
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Uhm, credo tu non abbia tanto presenti le dinamiche che regolano queste raccolte da edicola ...
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appunto quindi l'AlfaSud è approvata da Alfa quindi il colore è corretto.
e il chiaccherone che risponde senza sapere stia un po' zitto se non sa come vanno le cose.
se c'è scritto che è la collezione è con la licenza di Alfa significa che Hachette e Leomodelss non possono fare niente senza l'ok di Alfa.
mi sembra chiaro.Volete che in Alfa non ci sia chi sappia quali sono i colori corretti ? E' o non è un'azienda seria ?
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Chiaccherone sarai te... e comunque ho solo espresso un mio parere... è stato provato che di quel colore la non esiste e vedi di moderare te i toni e scendere te dal gradino
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sebloeb
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Inserito il - 24/10/2010 : 19:29:38
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è vero.
volevo intervenire io,dai del chiaccherone un po a tutti,hai accusato che i moderatori ti cancellano i post...
beh a questo punto scendi te dal gradino e attento a non cadere,sei qui' solo per alimentare polemiche inutili e poi per cosa...per un colore che tutti sanno che non esisteva per quella versione e tu insisti a dire il contrario,anche il sito specifico del modello dice questo.
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utente_cancellato
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Inserito il - 24/10/2010 : 21:38:32
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Sul discorso delle viti so che sono stati obbligati a mettere quelle per evitare che se i modelli vanno in mano a bambini, cosa comunque possibile, questi siano in grado di aprire il modello con un cacciavite tradizionale. Sul discorso del colore il blu è sbagliato e punto. Come però ho già detto l'errore è stato "indotto" da chi in teoria dovrebbe dare le informazioni giuste.
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edicolante
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Inserito il - 24/10/2010 : 22:23:16
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...ancora una polemica e chiudo il post , con seguito di relative ammonizioni !!!!
Sarebbe opportuno che la gente imparasse a rispettare le opinioni , le idee e le nozioni altrui ,anche se non sono le proprie !! ( mi riferisco in particolare a Marco )
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edicolante
Amministratore
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Inserito il - 24/10/2010 : 22:30:35
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.... in merito ai colori errati, nelle collezioni hachette ( seppur supportate ufficialmente dalla casa madre) gli errori sono all'ordine del giorno......, si vede che i consulenti sono tutti daltonici !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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utente_cancellato
iperautomodellante
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Inserito il - 24/10/2010 : 23:10:18
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| Albe89 ha scritto:
Beh visto che lo sai allora spiegamelo...
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In realtà la Hachette demanda la produzione ai vari produttori, quindi cura solo la parte commerciale e distributiva.
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eigi
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Inserito il - 25/10/2010 : 01:42:56
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| Marco Del Monaco ha scritto:
appunto quindi l'AlfaSud è approvata da Alfa quindi il colore è corretto.
e il chiaccherone che risponde senza sapere stia un po' zitto se non sa come vanno le cose........................Volete che in Alfa non ci sia chi sappia quali sono i colori corretti ? .................... |
| Marco Del Monaco ha scritto:
cala il tono con me. scendi un gradino ok ? |
Il colore è sbagliato.
Il Posillipo Blu codice AR355 è un colore Alfa Romeo adottato dall'Alfasud nel 1982 ma non dal modello TI 1.5 Quadrifoglio Verde che era disponibile di serie in Rosso Alfa e in Nero e a richiesta in Grigio Nisida Metallizzato (Attento perchè il Posillipo Blu dal 1985 diventa Blu Posillipo e cambia codice in AR369).
Capisci cosa voglio dirti Marco!?
Proseguo!?
Sono tre anni e mezzo e tremila messaggi che navigo in questo forum e mai mi sono permesso, neanche in veste di moderatore, di dire a chicchessia "di scendere un gradino quando parla con me".
Rispetto Marco, rispetto.
Contesta, confuta, discuti, ma sempre nel rispetto delle posizioni altrui; e porta sempre se possibile prove documentali ed esperienze personali dirette. Crescerai tu e chi ti ascolta.
Qui c'è gente che, mediamente, parla con cognizione di causa; io per primo ho sempre detto che ciò che dico non è legge ma sicuramente non è frutto di cose dette a vanvera (altra tua insinuazione in un messaggio precedente), ne' di confusi ricordi familiari ne' tanto meno di "mi sembra di aver sentito dire che".
Tanto per farti un ulteriore esempio; di solito prima di dire qualcosa ci documentiamo (cosa che non sempre fanno neanche i responsabili dell'Alfa Romeo!!) e cerchiamo cose di questo genere:
Sono stato chiaro!?
Spero di si.
Come spero si possa tornare serenamente a parlare di Collezione Alfa del Centenario.
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Giulia Gt Lover
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Inserito il - 25/10/2010 : 20:57:30
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| dr_zicky ha scritto:
| diecast1-24 ha scritto:
Se aggiungiamo che per farlo bisogna smontare la basetta e quindi scoprire che le viti hanno bisogno di un cacciavite alieno per essere tolte, mentre nei modelli del test c'erano delle comunissime viti a croce, ecco che abbiamo la goccia che fa traboccare il vaso.
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Ciao Diecast, ma esiste davvero un cacciavite per quelle viti? Io l ho cercato e il commesso del ferramenta mi ha guardato come se fossi scemo...e in più già ho rotto 2 basette per toglierle...
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Basta prendere un cacciavite a taglio piccolo.io sto facendo così
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Foxterrier84
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Inserito il - 25/10/2010 : 23:03:02
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E basta co sta Alfasud! Mi si sono sfrangiate le palle!!!
Riverniciatevela, se non vi piace, ma basta!!!!!
Dico la mia: non prendero' nessun modello di questa collezione, sono fatte senza cura, le viti sono assurde e il rapporto qualità/prezzo non ci sta'.
Meglio un obsoleto come si deve che 100 di questi edicolosi!
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dr_zicky
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Inserito il - 25/10/2010 : 23:20:25
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| Giulia Gt Lover ha scritto:
| dr_zicky ha scritto:
| diecast1-24 ha scritto:
Se aggiungiamo che per farlo bisogna smontare la basetta e quindi scoprire che le viti hanno bisogno di un cacciavite alieno per essere tolte, mentre nei modelli del test c'erano delle comunissime viti a croce, ecco che abbiamo la goccia che fa traboccare il vaso.
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Ciao Diecast, ma esiste davvero un cacciavite per quelle viti? Io l ho cercato e il commesso del ferramenta mi ha guardato come se fossi scemo...e in più già ho rotto 2 basette per toglierle...
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Basta prendere un cacciavite a taglio piccolo.io sto facendo così
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Ci ho provato, all'inizio sono riuscito con tutte, ma con la montreal e l'alfasud le viti erano troppo strette e si sono frantumate come fossero di burro... ora provo a limare una brugola come diceva Rafsca1 in modo da renderla triangolare e vediamo che succede  ...comunque grazie del consiglio 
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