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mkq
automodellantone
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 Inserito il - 18/07/2024 : 21:34:23
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Modello datato, ma secondo me ancora bellissimo, completamente apribile (peccato che le porte non si reggano in posizione aperta) - Le foto di quella reale le ho scattate io di recente ad un evento per auto storiche....
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| la mia canzone preferita:il dodici cilindri ferrari!!! |
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 18/07/2024 : 21:58:14
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Sono d' accordo, il modellino è datato, risale al 1991, ma è di un a qualità molto alta. Non è un die cast, è di plastica, alla fine degli anni' 80 Herpa lanciò questa tipologia di modelli tutti apribili in plastica con la Ferrari F40, seguita da altri come Revell e Faller. Sono riuscito a far stare alzata almeno una portiera...
 
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 18/07/2024 : 23:25:10
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Innamorato degli Herpa in plastica!
Stupendi!
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| Zio |
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raffa007
automodellandonissimo
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Inserito il - 19/07/2024 : 09:41:48
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Gli Herpa erano bellissimi e fece una serie di Ferrari del tempo come la 348 TB e TS, Testarossa e F40 (anche in configurazione corsaiola quest’ultima). Poi non si sa perché fece uscire la 288 GTO in metallo e completamente chiusa. I pregi dei modelli in plastica erano le aperture che sembrava non ci fossero talmente piccole le luci di apertura, il difetto, il colore della plastica, translucido, perché non verniciata.
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Luciocabrio
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Inserito il - 19/07/2024 : 09:51:34
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tantissima roba...io sarei favorevole anche ora ad averli in plastica (magari a minor costo), tanto con queste vernici va a finire che sia in metallo o resina danno rpoblemi...penso che la plastica ne possa dare meno e magari costare meno degli altri.
ovvio che "modlelo alla mano" l'effetto è differente...ma alla fine ....io non ci devo mica giocare
Immaginate cosa potrebbero fare oggi con la plastica guardando questi modelli di anni e anni fa
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 19/07/2024 : 10:34:54
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Gli Herpa secondo me si possono considerare speciali a tutti gli effetti!
Le aperture come diceva Raffa, praticamente invisibili, gli spessori dei cristalli
veramente minimi, per quanto riguarda i colori l’effetto traslucido si riscontra solo
sui metallizzati, il giallo, il rosso, il nero sono lucidi a specchio, invece ho un 348 tb
Blu metallizzato con l’effetto traslucido che però oggi va tanto di moda ed alla fine
devo dire che mi piace proprio, per completare la serie mi manca solo la F40, prima
o poi mi deciderò, ma i prezzi………
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Modificato da - Martino in data 19/07/2024 10:35:24 |
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| Zio |
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Pucci
automodellante
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Inserito il - 19/07/2024 : 20:06:59
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Grazie per le foto mqk e per i feedback ragazzi. Non ho mai avuto occasione di vedere questo modello Revell dal vivo, se mi capiterà un'occasione peso proprio che ci farò un pensierino.
Inoltre vedere le foto del modello vero mqk, è davvero emozionante!!!
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 30/07/2024 : 20:54:25
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Che sappia, il primo modello di questa serie Revell, chiaramente ispirata all’ analoga serie Herpa, fu la Pininfarina Ferrari Mythos, commercializzata nel 1992.
E' la Pininfarina Mythos, la show car costruita su base Ferrari Testarossa e presentata al Salone di Tokyo del 1989. Reca il numero di catalogo 8500 ed ha le classiche quattro parti apribili, con una buona riproduzione del motore e dell’abitacolo. Le cinture di sicurezza sono gialle, ma in realtà erano rosse. Di giallo c’era solo l’inserto con il nome della marca.
        
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 30/07/2024 : 21:00:35
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Il terzo e ultimo modello della mia collezione è l’Audi Avus Quattro 1991, n.8508 di catalogo, uscito nel 1994.
La sobrietà della vettura vera, e quindi anche del modellino, è evidenziata, oltre che dalla linea, anche dalla finitura cromata…
Anche in questo caso, come per la Bugatti, la portiera destra si è categoricamente rifiutata di aprirsi.
        
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