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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 05/10/2022 : 10:48:50
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Dopo aver rimontato diversi John Day tento di rilassarmi con il restauro di un obsoleto, che, a pensarci bene, tanto rilassante potrebbe non essere, soprattutto per lo smontaggio e il rimontaggio, visto che si tratta di uno dei più complessi modellini 1/43 industriali mai prodotti. Ho messo nel mirino, infatti, il Politoys M n. 532 del 1967, che riproduce l' Alfa Romeo 1750 Gran Sport Quattroruote di Zagato del 1966. Come è noto, la vettura, che è a tutti gli effetti un' Alfa Romeo ufficiale prodotta in collaborazione con Zagato, segue la moda di quegli anni della rivisitazione delle automobili sportive degli anni '30 e si ispira alla 6c 1750 GS del 1930 senza però riprodurla fedelmente. La meccanica è quella della Giulia 1600 e viene resa più pratica per l'uso quotidiano dalle più piccole ruote moderne e da un abitacolo più spazioso e confortevole della progenitrice, il che ne altera le linee, ma, diversamente dalla maggior parte delle vetture di quel filone il risultato fu a parer mio molto piacevole ed equilibrato. Nonostante ciò non arrivò il successo commerciale sperato, tanto che la produzione si fermò a 82 esemplari. Il progetto fu proposto all' Alfa Romeo da Gianni Mazzocchi, editore della rivista Quattroruote che le diede il nome.
Politoys realizzò un modello spettacolare, con una infinità di dettagli all'epoca (ma anche dopo...) impensabili per un automodello industriale, e a prezzo ben più basso della maggior parte dei modellini concorrenti stranieri un minimo dettagliati. A distanza di tanti anni posso dire che, insieme alla Aston Martin di 007 e a pochi altri questo modellino mi fece appassionare definitivamente a questo hobby. Il mio esemplare è per fortuna completo, ma questo non sarà il suo primo restauro. Ne subì un altro una quarantina di anni fa, ma, come si dovrebbe vedere dalle foto, dopo qualche tempo la vernice rossa si fessurò. Inoltre il parabrezza fu trattato con una vernice trasparente che aveva lo scopo di lucidarlo e invece lo rese opaco. L' intento è di riverniciare solo le parti rosse (non ricordo se allora riverniciai anche quelle nere, a occhio direi di sì, ma mi sembrano ancora decenti e vorrei evitare uno smontaggio integrale) e riprovare a lucidare e a ridare trasparenza al parabrezza. Ecco lo stato iniziale del modello e una foto della vettura vera
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 05/10/2022 : 10:50:09
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Sono riuscito a smontare tutto quello che volevo senza fare danni, oltre ai due che già c'erano e che ho ritrovato e cioè il perno per la rotazione della portiera sx spezzato e la parte dx del paraurti posteriore rotta, però la portiera si apre e si chiude ugualmente e non sarà troppo difficile nemmeno per me incollare il paraurti. La plastica è ancora morbida ed è stato possibile deformare quello che si doveva per procedere allo smontaggio senza fare guai, indice di ottima qualità dei materiali. Ho provveduto anche a lucidare il parabrezza. Ecco i 73 componenti il modello (salvo errori di conteggio), non tutti separati. Adesso le parti in rosso si fanno un tuffo nel solvente.
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 05/10/2022 : 12:59:20
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Oddio Marco, sempre missioni molto impegnative! Non ti fai mancare proprio niente……
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Zio |
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Mauro55
automodellante
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Inserito il - 05/10/2022 : 13:04:59
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Bellissimo modello e restauro interessante. Ti seguo con interesse.
Mi sembra che abbia le ruote sterzanti o sbaglio?
Mauro
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 05/10/2022 : 13:48:58
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Grazie ragazzi! Lo restaurai già una volta, quaranta e più anni per ovviare a qualche chip, spero di riuscirci di nuovo. Se non si fosse rovinata la vernice mi sarei limitato a lucidare il parabrezza. Sì Mauro, ha le ruote sterzanti, ma comandate dal volante sul cui piantone è montato un piccolo pignone che si impegna su di una cremagliera. Credo che fosse l'unico modello al mondo dotato di questo dispositivo, almeno in questa scala. Non so se ne siano mai stati prodotti altri neanche in tempi successivi. Le ruote sterzanti Dinky e TecOn (usa le C)o erano comandate dalla pressione sul modellino, i modelli Corgi avevano un dispositivo sul tetto camuffato (lampeggiante, ruota di scorta ecc.) oppure, nel caso dei trattori agricoli Ford e Fordson, il volante comandava un quadrilatero articolato con un vincolo a cerniera. Solo il Politoys, che io sappia, ha lo sterzo a cremagliera funzionante. Altre caratteristiche: sospensioni posteriori con vere molle, meccanica e ciclistica fedelmente riprodotta, con motore, cambio, albero di trasmissione, differenziale, bracci di sospensioni, scarico ecc, modanature "cromate" riportate e inserite in apposite sedi nella carrozzeria, parabrezza ribaltabile funzionante, capote aperta e chiusa intercambiabili ecc. Cercherò di documentare il rimontaggio, se riuscirò a farlo. Quando uscì costava 1200 lire ed era confezionata nella classica scatola di cartone gialla e nera con finestra. Solo dopo arrivò il cofanetto. Nonostante la classe non ebbe mai, credo, il cofanetto in cartone tipo quello della Miura. Dimenticavo...le tinte erano originali. Il rosso era il rosso Alfa Romeo 501, usato sulle vetture vere. Io mi accontenterò di un rosso da bomboletta Duplicolor già pronto che mi pare molto somigliante. L'alternativa sarebbe stata di farmelo fare a prezzo ben più alto, ma, viste costose esperienze passate, senza la garanzia che la tonalità fosse poi quella corretta. Le superfici in gioco sono molto piccole e le eventuali differenze secondo me saranno impercettibili.
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 05/10/2022 : 18:42:36
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La scocca è stata sverniciata e ricoperta fa un sottile strato di fondo prima del rosso.
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 05/10/2022 : 18:48:35
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Ahhhh, ma è pronta anche questa!
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Zio |
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 06/10/2022 : 12:14:06
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Ancora no, perché nel frattempo, a verniciatura iniziata, ho deciso di ricostruire il frammento di perno rotto della portiera sinistra approfittando del foro che si vede nella foto precedente, dovuto penso ad una soffiatura interna alla fusione e che probabilmente causò la frattura. Ho utilizzato una tecnica simile a quella con cui ricostruii la cerniera della portiera della Fiat 850 coupé qualche anno fa, ho inserito nel foro un' anima metallica ricavata da uno spillo e poi ho ricoperto il tutto con mani successive di stucco. Ovviamente cercherò di rifinire con carta seppia fine.
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 06/10/2022 : 13:55:27
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Bene bene, buon lavoro allora……
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Zio |
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 09/10/2022 : 16:25:11
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Verniciatura fatta. Oggi qui è una giornata uggiosa, inoltre uso lo smart e non sono bravo, ergo...foto pessime, ma tanto non c'è molto da vedere. Risultato decente, almeno per me, e perno spezzato della portiera sinistra ricostruito. Ora comincia il bello... La parte in nero è in ordine, potrebbe essere la vernice originale, pertanto rimarrà così.
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renzino
automodellante
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Inserito il - 09/10/2022 : 20:46:54
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Bravo Marco, ne ho due, di 1750, rossa e avorio e...menomale che non devo restaurale
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...There are rear wheel drive and wrong wheel drive..." |
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 12/10/2022 : 09:25:34
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Sì Renzino, è un lavoraccio! Finalmente sono riuscito a montare la parte forse più difficile, cioè il vano motore con il cruscotto, che tengono insieme le quattro apribili. Nel farlo è saltato un poco di vernice sugli spigoli del cofano, ma mi sono limitato a un ritocco. Ora devo chiudere il tutto tra parafanghi e pianale inserendo contemporaneamente i quattro perni dello sterzo nei quattro fori evidenziati dalle frecce.
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 12/10/2022 : 09:29:49
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E questo è il modello montato.
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Martino
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Inserito il - 12/10/2022 : 10:43:17
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Come mai non hai ritoccato i cerchi ruota? Comunque gran bel lavoro e complimenti sia per il risultato finale sia per la pazienza……. Grande Marco!
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Zio |
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 12/10/2022 : 13:38:52
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Grazie Martino! Hai ragione, una ripulitina ai cerchi ci voleva! Non ci avevo pensato...vedrò di rimediare, se riuscirò a farlo senza smontare niente, ovviamente!
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thorax
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Inserito il - 12/10/2022 : 17:13:26
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ottimo lavoro! il rischio in lavori come questo è non riuscire più a rimontare decentemente tutti i pezzi: tu vedo che hai fatto centro!
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la moto è l'estensione dell'anima del motociclista |
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Mauro55
automodellante
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Inserito il - 14/10/2022 : 21:28:42
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Bel lavoro e bel modello (impegnativo)! Sono proprio questi i modelli, con molti pezzi e aperture, con i quali si rischia sempre di danneggiare la verniciatura nella fase di rimontaggio. Anche perché a volte erano progettati male e gli operai dovevano fare i salti mortali per montarli. Complimenti. Mauro
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Modificato da - Mauro55 in data 14/10/2022 21:32:31 |
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marconolasco
automodellandonissimo
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Inserito il - 23/10/2022 : 20:12:48
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Grazie!
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