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INTERVISTA CON LUCA BADOER

1) E’ rimasto sorpreso dal fantastico avvio di stagione della F2004 oppure si aspettava un tale livello di competititivà?
L.B. E' stata una sorpresa relativa dato che durante l'inverno scorso abbiamo lavorato tanto e bene. Certo che, una volta assemblati tutti gli elementi sviluppati separatamente, abbiamo potuto verificare incrementi di valore notevoli che tutti potete verificare Gran Premio dopo Gran Premio: questa F2004 è davvero veloce, affidabile.
 
2) La sviluppo di un motore che deve durare circa 800 Km come ha modificato il modo di lavorare sulla sua macchina?
L.B. Nessuna modifica sulle modalità di collaudo se non quella relativa ai test di lunga percorrenza che sono ovviamente divenuti assai più frequenti e ci hanno dato comunque risultati davvero confortanti rispetto ai parametri registrati nel 2003.
 
3) Gli appassionati conoscono l'enorme importanza che Lei ha avuto e che tuttora ha nell’ evoluzione delle Ferrari vincenti di questi anni, è stato difficile adattarsi ad un lavoro così impegnativo e un po' in ombra rispetto ai Gran premi?
L.B. Nessuna difficoltà per me che ho scelto questo lavoro in quanto amo guidare in Formula 1 ed in particolar modo una Ferrari che è ormai un mito non solo tecnologico per tutti. Per me quindi solo soddisfazioni al volante della Rossa.
 
4) Come collauda una formula 1 che è destinata a piloti con diversi stili di guida? è necessario imparare le caratteristiche dei piloti che useranno  la macchina in gara oppure le linee guida rimangono le stesse?
L.B. Lo sviluppo di una vettura di F.1 si effettua indipendentemente dallo stile di guida di un pilota. L'obiettivo è ovviamente solo quello di rendere la vettura sempre più veloce, performante. Ogni pilota potrà poi adattare l'adattabile nel corso delle operazioni di set-up che ognuno è chiamato a svolgere prima di ogni sessione di prove e Gran Premio.

© RB TRADE & Partners
5) Ci può descrivere sommariamente come lavora un tester mentre sviluppa la vettura?
L.B. Lo sviluppo è spesso ampio e comprende molti aspetti: motori, componenti meccanici, gomme, aerodinamica ed elettronica sono oggetto costante di attenzione e miglioramento.
 
 
6) Quale è, secondo Lei, il tracciato che più di tutti svela la qualità di una Formula 1 tra quelli che abitualmente si utilizzano per i test?
L.B. Fiorano e Mugello sono ormai "la nostra casa" per i test anche se non sono rare le puntate in Spagna (soprattutto in inverno). Una F1 - nelle sessioni di prove - viene comunque "estremizzata" in ogni modo e i circuiti utilizzati sono assolutamente adeguati al compito al quale siamo chiamati.
7) Si interessa, oltre alla formula 1, ad altre competizioni automobilistiche?
L.B. il tempo per "guardarmi intorno" non è molto infatti, oltre ai test, devo essere anche ai Gran Premi quale terzo pilota, quindi pronto all'impiego da parte della Squadra. Comunque mi tengo informato su quello che avviene nelle altre categorie.
8) il nostro sito si occupa di automodellismo statico. E' tra i Suoi Hobby? colleziona i modellini delle vetture da competizione che ha guidato?
L.B. Apprezzo il lavoro di chi si dedica a questa passione, a questo hobby e ne apprezzo i risultati (da amante delle automobili) ma non ho collezioni, neanche quelle che riguardano le auto che ho pilotato. Saluto allora tutti gli appassionati modellisti e auguro ai lettori della Vostra Testata i migliori risultati per il loro operato.

Si Ringrazia per la gentile collborazione Luca Badoer e Tutto il suo Staff

 


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