www.automodellando.it


 

SPECIALE "AMP"

clicca sulle foto per ingrandirle.

un grazie per le foto d'epoca all' Ing. Stuart Shaller e al Signor Mario Martnioli
thanks for the old Photos to the Eng. Stuart Shaller and Mr Mario Martinoli
 

 

 
(Fonte MUSEO ALFA DI ARESE Sig. Antonio)
abbiamo poche notizie comunque si tratta di un prototipo con motore Alfa,  carrozzeria Prete (non abbiamo notizie di questo
carrozziere) e  il telaio Maserati ( A M P) Alfa Maserati Preti cilindrata 2300 ss  corsa del  1948.

 

Il Dott. Schaller dalla California ci manda questa  e-mail di precisazione sulla AMP special e sulla storia del suo Progettista/realizzatore MARTINOLI eccola tradotta in italiano:
AMP “special”  sta per “Alfa MARTINOLI Prete” e non “Alfa Maserati Prete”
La macchina fu costruita nel 1948 nell’officina di Tino Martinoli con il Finanziamento di Prete. Tino Martinoli fu, responsabile delle prima Ferrari che vinse nel 1947, Il “tipo 125” ruppe un motore nelle prove e fu riparato nell’officine di Tino la notte prima della gara. La macchina vinse il giorno successivo. Nel 1948 Tino costruì la “AMP special” che corse la Mille Miglia e la Targa Florio. Nel 1950 Tino si trasferì in America come meccanico del Team Ferrari Per Indy. Dopo aprì un officina chiamata “MARCOR” ad Hollywood. Nel 1950 inventò un sistema di recupero dei gas di scarico per aumentare la poenza. L’idea fu rubata dal suo Avvocato di Brevetto e venduta allla Chrysler che a partire dal 1956 la usò per economizzare la benzina. Negli anni 60 e 70 Tino lavorò sulla Ferrari Daytona  del team HOLLYWOOD SPORTS CARS,e fu meccanico di molti attori famosi di Hollywood, insieme al lavoro sulle altre Auto Sportive. Tino mancò all’incirca nel 1990, suo Figlio, Mario, è uno Chef famoso a Los Angeles
Se sapete qualcos'altro Vi preghiamo di postare le informazioni a info@automodellando.it
 
Ringraziamo i responsabili del sito www.gretaemme.it il Portale sul mondo Maserati ha risposto ad u nostro appello e ci invia queste informazioni. Invitiamo tutti a visitare questo sito che è un vero punto di riferimento su Maserati.

"AMP" ovvero Alfa - Maserati - Prete.
La vettura nasce da una Maserati 4 CL monoposto del 1939 numero di telaio numero 1566 che Placido Prete acquistò dal pilota Giovanni Rocco di Napoli.
Prete lavorò duramente per trasformare la carrozzeria della 4 CL in biposto.
Il pilota-costruttore sostituì anche il motore, gravemente danneggiato,  montando sul telaio Maserati il propulsore di un' Alfa "A6C 2300" che egli stesso aveva guidato, nel 1947, in alcune gare in salita.
Il motore fu elaborato tanto da raggiungere la cilindrata di 2,5 litri ed arrivando così ad erogare 200 CV che consentivano alla vettura una velocità massima di 240 Km/h.
Anche il cambio è Alfa Romeo mentre sospensioni, differenziale e freni sono Maserati.
Prete volle aggiungere anche il proprio nome alle vettura così assemblata che si dimostrò abbastanza competitiva.
Tra il 1947 ed il 1950 fu l'equipaggio Prete - Rocco a portare in gara la vettura il cui miglior risultato è il 3° posto assoluto alla Targa Florio del marzo del 1949.
Nel 1950 Prete vendette la macchina a Francesco Santovetti che, come miglior piazzamento, arrivò 3° nella Vermicino - Rocca di Papa del 1952.
Il 2° posto assoluto fu poi appannaggio di Scarlatti alla Coppa dei Due Laghi del 1953.
La vettura è oggi annoverata sia dal Registro Alfa che da quello Maserati anche se, a nostro avviso, è da considerarsi una Maserati a tutti gli effetti.
Prete lavorò su una vettura Maserati.
L' auto adotta ancora tutti gli organi meccanici di una 4CL, la carrozzeria è quella di una 4 CL, ampiamente modificata.
Solo il motore e cambio sono Alfa.
Questo però assume minor importanza: volendo infatti somatizzare, il telaio lo si può intendere come lo scheletro mentre il motore come il cuore.
Ebbene un cuore non è indispensabile e lo si può "sostuire", mentre uno scheletro ...
Infine, due curiosità: il volante della AMP è quello di una Jeep mentre lo specchietto retrovisore è quello esterno del "Maggiolino"
 
AMP - Dati tecnici
Telaio                          : in traliccio di tubi
Sospensioni anteriori    : a ruote indipendenti - barre di torsione e ammortizatori idraulici
Sospensioni posteriori   : ad assale rigido con balestre longitudinali e ammortizzatori idraulici
Freni                            : a tamburo
Carreggiata anteriore    : 1340 mm
Carreggiata posteriore    : 1300 mm
Passo                          : 2555 mm
Motore                        : Alfa Romeo 6 cilindri in linea
Alesaggio x corsa        : 72 mm x 100 mm
Cilindrata                    : 2443 c.c.
Alimentazione            : 3 carburatori Stromberg
Potenza                    : 200 CV a 7000 g/min.

 

 
 

[INDIETRO]