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 Discussione  |
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Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
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 Inserito il - 21/07/2021 : 15:38:13
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| Martino ha scritto:
È vero, per lasciare la strada vecchia per la nuova bisogna essere aperti
mentalmente, domande, dubbi, almeno finché le auto elettriche saranno
la normalità, ce ne saranno sempre, è inevitabile, si andrà avanti, per diversi
anni ancora e le due (tre) tipologie di auto cammineranno insieme, finché la
richiesta di benzina, gasolio crollerà tanto da non rendere remunerativa la
Raffinazione distribuzione di derivati del petrolio, poi naturalmente per diverso
tempo si andrà avanti con l’elettrico fino alla scoperta di chissà quali danni
creerà la fabbricazione/smaltimento delle batterie, e verranno fuori gli studi
e prototipi dell’auto ad idrogeno che renderanno obsolete le auto elettriche......
È il progresso, sono gli interessi dei potenti, è la vita, va così.......
Per tornare ad un vecchio (a questo punto) post di eigi ai tempi delle carrozze a
cavalli, non si vedeva futuro per le carrozze a vapore...... 
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l'idrogeno già c'è...e' che nessuno l'ha voluto adottare
la macchina elettrica è una vita che c'è...solo che ha gli stessi problemi di 50 anni fa :D
Col petrolio ci si fa anche la plastica
Ps ci sono anche carburanti sintetici che funzionano,o anche i biodiesel...solo che non si spinge in quella direzione
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 21/07/2021 : 16:07:03
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Secondo me per quanto riguarda l’idrogeno il discorso è molto
semplice, per il momento non se ne parla, viene tenuto di riserva,
semplicemente perché antieconomico, te lo immagini lo Zio Martino
che fa il pieno all’auto con il tubo di irrigazione del giardino?
A chi giova? Solo allo Zio, no non può funzionare così.......
L’auto elettrica, e qui parlo da profano, secondo me nasconde tanti
di quei business che noi non ne abbiamo idea, si parte dalla fabbricazione
per finire allo smaltimento delle batterie, rifiuti speciali questi, poi ci
saranno aziende specializzate al ricondizionamento di tali batterie, non
dimentichiamo quanto costano, per tanto che possono durare, verrà comunque
il momento della sostituzione..... Ora io non conosco il costo e la frequenza dei
tagliandi di queste auto, sicuro che anche quelle ad idrogeno ne avranno necessità
ed anche lì, non si conoscono costi e frequenze, ma certamente per queste ultime
non si dovrà fare la fila alla colonnina per il rifornimento,
Ma certamente è prematuro parlarne, tanto non la faranno ......Per ora.....!
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| Zio |
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Albe89
automodellandonissimo
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Inserito il - 21/07/2021 : 17:04:38
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| Martino ha scritto:
semplicemente perché antieconomico, te lo immagini lo Zio Martino
che fa il pieno all’auto con il tubo di irrigazione del giardino?
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Ma che idea di auto ad idrogeno hai? 
L'acqua è lo scarto non la "fonte" e il pieno di idrogeno devi comunque andarlo a fare
Quella che dici te sarebbe un auto alimentata ad acqua, ma l'energia per scindere l'idrogeno dall'ossigeno dove la prenderesti? (che poi è esattamente il problema principale della produzione dell'idrogeno)
L'idrogeno attualmente è sì abbastanza antieconomico nonostante le tecnologie per produrlo e stoccarlo ci siano.
E' però anche un tantino più pericoloso della benzina e delle batterie in caso di incendio.
Credo che il business attorno all'elettrico non è ne più ne meno quello che gira attorno all'automobile convenzionale.
Come esistono motori, turbo cambi e un infinità di ricambi ricondizionati e aziende specializzate nel farlo esisteranno le controparti per le elettriche o semplicemente le prime si specializzeranno e piano piano cambieranno business.
Idem i carburanti sintetici, ci sono ma al momento la produzione in serie e in grossa quantità è ancora un po' lontana.
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Modificato da - Albe89 in data 21/07/2021 17:05:32 |
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 21/07/2021 : 17:10:45
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Ciao Albe, la mia idea di auto ad idrogeno è la stessa di quella
di Paperino , forse veramente ho visto troppi film di fantascienza,
ma è bello immaginarmi a fare il pieno con il tubo da giardino.....
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| Zio |
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eigi
Amministratore
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Inserito il - 21/07/2021 : 18:00:02
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Attualmente in Italia c'è un solo distributore di Idrogeno, a Bolzano, e una sola auto a listino acquistabile, la Toyota Mirai, autonomia circa 500km effettivi; praticamente ti puoi allontanare da casa di un paio di cento chilometri poi devi tornare indietro ... e solo se risiedi a Bolzano!
I problemi della tecnologia li ha descritti Albe89.
Idem i biocarburanti, esistono sulla carta ma la loro produzione è ben lontana dall'essere bio, ed è praticamente impossibile impostare una produzione globale di biocarburanti che avrebbe costi insostenibili per la natura del nostro pianeta.
Quanto agli interessi che gravitano sulla spinta dell'elettrico non è certo una novità: gli interessi lobbistici regolano le nostre vite da sempre, per ogni nostro acquisto e perfino desiderio, ma demonizzare l'oggetto anzichè il sistema ha poco senso.
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Luciocabrio
Amministratore
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Inserito il - 22/07/2021 : 10:05:15
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| Albe89 ha scritto:
| Martino ha scritto:
semplicemente perché antieconomico, te lo immagini lo Zio Martino
che fa il pieno all’auto con il tubo di irrigazione del giardino?
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Ma che idea di auto ad idrogeno hai?
L'acqua è lo scarto non la "fonte" e il pieno di idrogeno devi comunque andarlo a fare
Quella che dici te sarebbe un auto alimentata ad acqua, ma l'energia per scindere l'idrogeno dall'ossigeno dove la prenderesti? (che poi è esattamente il problema principale della produzione dell'idrogeno)
L'idrogeno attualmente è sì abbastanza antieconomico nonostante le tecnologie per produrlo e stoccarlo ci siano.
E' però anche un tantino più pericoloso della benzina e delle batterie in caso di incendio.
Credo che il business attorno all'elettrico non è ne più ne meno quello che gira attorno all'automobile convenzionale.
Come esistono motori, turbo cambi e un infinità di ricambi ricondizionati e aziende specializzate nel farlo esisteranno le controparti per le elettriche o semplicemente le prime si specializzeranno e piano piano cambieranno business.
Idem i carburanti sintetici, ci sono ma al momento la produzione in serie e in grossa quantità è ancora un po' lontana.
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con l'idrogeno però c'era il sistema di avere dei motori "tradizionali" praticamente 
ha due applicazioni...o a moto rtradizionali,o motori elettrici
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Luciocabrio
Amministratore
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Inserito il - 22/07/2021 : 10:06:30
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| Martino ha scritto:
Ciao Albe, la mia idea di auto ad idrogeno è la stessa di quella
di Paperino , forse veramente ho visto troppi film di fantascienza,
ma è bello immaginarmi a fare il pieno con il tubo da giardino.....
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quando in futuro l'acqua costerà 3 euro al litro sarai meno felice
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Luciocabrio
Amministratore
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Inserito il - 22/07/2021 : 10:12:24
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| eigi ha scritto:
Attualmente in Italia c'è un solo distributore di Idrogeno, a Bolzano, e una sola auto a listino acquistabile, la Toyota Mirai, autonomia circa 500km effettivi; praticamente ti puoi allontanare da casa di un paio di cento chilometri poi devi tornare indietro ... e solo se risiedi a Bolzano!
I problemi della tecnologia li ha descritti Albe89.
Idem i biocarburanti, esistono sulla carta ma la loro produzione è ben lontana dall'essere bio, ed è praticamente impossibile impostare una produzione globale di biocarburanti che avrebbe costi insostenibili per la natura del nostro pianeta.
Quanto agli interessi che gravitano sulla spinta dell'elettrico non è certo una novità: gli interessi lobbistici regolano le nostre vite da sempre, per ogni nostro acquisto e perfino desiderio, ma demonizzare l'oggetto anzichè il sistema ha poco senso.
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molto spesso la tecnologia resa standard non è quella migliore disponibile sul mercato...vedi coem finì la storia del VHS
c'è solo un distributore perchè non si vogliono vender ele auto a idrogeno (che con batterie elettriche hanno gli svantaggi di un 'elettrica)
ma fu fatta pur euna serie 7 a idrogeno
cit
"La BMW Hydrogen 7 è un'automobile a idrogeno a produzione limitata costruita dalla BMW. ... La Hydrogen 7 monta lo stesso motore V12 da 6 litri che è installato sulle 760i e 760Li; è stato però modificato, permettendo la combustione dell'idrogeno oltre quella della benzina, facendone un motore ibrido bivalente."
ma era tanto difficile fare questo?
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 22/07/2021 : 10:23:50
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Ciao Lucio, sono questi i misteri industriali.......
Probabilmente, come dicevo prima, non c’è interesse da parte degli
industriali a sviluppare questa tecnologia.
Sicuramente (ma questa è una mia idea) sarà la tecnologia del dopo
auto ibrida/elettrica
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| Zio |
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Luciocabrio
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Inserito il - 22/07/2021 : 15:28:29
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| Martino ha scritto:
Ciao Lucio, sono questi i misteri industriali.......
Probabilmente, come dicevo prima, non c’è interesse da parte degli
industriali a sviluppare questa tecnologia.
Sicuramente (ma questa è una mia idea) sarà la tecnologia del dopo
auto ibrida/elettrica
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le batterie alimentano la Cina...c'è poco da spiegare...
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Carloarezzo
automodellantone
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Inserito il - 22/07/2021 : 15:47:48
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| Luciocabrio ha scritto:
le batterie alimentano la Cina...c'è poco da spiegare...
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anche tu non è che gli abbia dato poco ai cinesi ...
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Modificato da - Carloarezzo in data 22/07/2021 15:48:46 |
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Luciocabrio
Amministratore
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Inserito il - 22/07/2021 : 18:02:00
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| Carloarezzo ha scritto:
| Luciocabrio ha scritto:
le batterie alimentano la Cina...c'è poco da spiegare...
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anche tu non è che gli abbia dato poco ai cinesi ...
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hai ragione...
Ai mangiariso e alle poste di tutto il mondo
L'alternativa sarebbe stata non collezionare o comprare i brumm e basta
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Carloarezzo
automodellantone
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Inserito il - 22/07/2021 : 19:02:56
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| Luciocabrio ha scritto:
| Carloarezzo ha scritto:
| Luciocabrio ha scritto:
le batterie alimentano la Cina...c'è poco da spiegare...
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anche tu non è che gli abbia dato poco ai cinesi ...
|
hai ragione...
Ai mangiariso e alle poste di tutto il mondo
L'alternativa sarebbe stata non collezionare o comprare i brumm e basta
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Oramai qualsiasi cosa tu compri ha componenti fatte in Cina... la vecchia Opel Corsa, la E per farla costare meno era piena di componenti elettroniche, adas, centraline fatte in Cina e oramai tutte le auto anche quelle avvitate in Italia sono piene di componenti fatte nell'est Europa ed in Cina. Sono gli effetti collaterali della globalizzazione: la mattina ti danno il premio come migliore fabbrica di Europa, l'utile è volato del 400%, la sera per email ti arriva la lettera di licenziamento perché trasferiscono tutto in Cina.
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 22/07/2021 : 22:28:48
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per fugare ogni dubbio..è ancora con me..
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 22/07/2021 : 22:42:23
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Grande Seb! La prossima volta che decidi di cambiare auto.......
Mettici davanti al fatto compiuto!
“Sorpresa!!!!!Ho cambiato auto!!!!!”’
Riceverai auguri e complimenti da tutti noi Automodellanti!
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| Zio |
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johnnysilver
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Inserito il - 29/07/2021 : 08:46:20
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Ecco, io invece comunico ufficialmente l'acquisto di un elettrodomestico.
Alla fine la scelta è caduta sulla Volkswagen e-Up. La Vw, curiosamente, l'aveva tolta da almeno due mesi dal listino, tanto che nelle riviste di settore non appariva più, per poi ripartire con una campagna promozionale.
E' nera (non per evitare l'effetto lavatrice, ma solo perchè devo completare le pratiche burocratiche con la regione Veneto entro il 30/9) e la mia risulta essere già prodotta.
Non dirò, almeno provvisoriamente, l'addio alla attuale Meriva del 2006, perché per poter usufruire del bonus regione ho fatto rottamare la Micra II di mia madre, vecchia di 26 anni, praticamente priva di frizione (anche se il 1.3 S 16valvole sale di giri che è un piacere). La cosa mi spiace, la Meriva è anch'essa un elettrodomestico anche se ha motore termico.
L'idea Twingo era apparsa nei miei radar solo perché ero attirato dalla Dacia Spring, che il conce ha detto poter essere consegnata solo a gennaio; Twingo l'avrei presa solo per disperazione, la ritengo la più brutta ed anche a livello autonomia era la peggiore delle tre. Avevo pensato anche alla 500E, ovviamente, che dal punto di vista estetico è delle tre quella che mi piace di più. Però, oltre al limite delle 2 porte, Fiat ha deciso di mettere sulla versione base batterie meno performanti con un'autonomia pari alla Twingo, riservando quelle più dotate alle versioni "lussuose", parliamo di un listino a 30000 euro che sia pure abbattuto dagli incentivi resta comunque superiore ai 10000.
Spero a settembre di potervi raccontare com'è andare a lavorare su una lavatrice nera
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| Silvano |
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Luciocabrio
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Inserito il - 29/07/2021 : 09:17:59
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Inutile che ci spieghi tutto per filo eper segno...il ban non te lo leva nessuno
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Martino
iperautomodellante
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Inserito il - 29/07/2021 : 10:54:23
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Con gli incentivi, mi sembra più che normale il prezzo alto di partenza.......
C’e’ un famoso detto che no sbaglia mai!
Prima di chiedere lo sconto dateci il tempo di aumentare il prezzo!!!
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| Zio |
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pierre911
iperautomodellante
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 Inserito il - 29/07/2021 : 12:22:14
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Occhio al detersivo che userai........per la tua "lavatrice nera".     
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| pierre911 |
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sebloeb
iperautomodellante
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Inserito il - 29/07/2021 : 12:50:09
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500E solo la Mercedes W124.
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