Autore |
Discussione |
sebloeb
iperautomodellante
|
Inserito il - 03/02/2014 : 17:50:35
|
ultimo discorso da bar,un conto è avere problemi e rimediarli,un conto è cambiare magari il servosterzo e poi anche col pezzo nuovo il problema si ripresenta,io intendevo questo.
|
|
|
Regione Toscana ~
Prov.: Livorno ~
Città: PIOMBINO ( LI ) ~
Messaggi: 9098 ~
Membro dal: 02/02/2007 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 03/02/2014 : 18:12:19
|
che io sappia,quando il problema è diffuso, fiat è sempre corsa ai ripari con lo sterzo (vedi grande punto).
Ps.sull'ultimo 4ruote c'è la prova di fatica della panda twinair...100.000 km (fatti al massacro) e sono rimasti molto soddisfatti.La vettura a 100.000 km consumava pure meno di prima. E ancora non le hanno montato il bicilindrico col volano bimassa
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Lancia1971
automodellandonissimo
|
Inserito il - 28/03/2014 : 00:13:22
|
Non ho mai acquistato auto estere, eccetto l'attuale Seicento che uso quotidianamente, non tanto per patriottismo quanto perchè le auto italiane mi hanno sempre trasmesso "quel qualcosa in più che non saprei definire" in termine di stile ed eleganza più che delle "fredde prestazioni" e dell'affidabilità. L'auto perfetta NON esiste, si rompe una Fiat come può rompersi un'Audi. Al mio attivo ho avuto quattro FIAT e una Lancia: in sintesi, a fronte di problemi nella piccola componentistica, nessuna di queste mi ha mai lasciato a piedi (solo due volte la Seicento per rottura cinghia servizi e rottura cavo frizione, eventi non prevedibili), ho viaggiato in lungo per tutto lo Stivale con auto vecchie di dieci anni o giù di lì, e mai (sgrat...sgrat...) un problema serio. Ovviamente faccio regolare manutenzione, ma se guido attualmente una Seicento di quasi quindici anni e un'Idea di quasi dieci, mi sento di affermare la bontà dl prodotto Fiat/Lancia. Che poi negli ultimi anni non si siano attivate delle valide strategie di mercato per accaparrarsi clienti, è un' altro discorso. Continuo a non capire tutt'ora la decimazione delle gamme Alfa-Fiat-Lancia con quattro modelli in croce da diversi anni (Panda e 500L a parte)attualmente a listino e gamme di auto estere complete di modelli per ogni esigenza. Mi piacciono le auto italiane, ma in verità dovessi cambiare auto non so esattamente cosa prenderei.
|
|
|
Regione Piemonte ~
Prov.: Torino ~
Città: Torino ~
Messaggi: 1754 ~
Membro dal: 18/07/2009 ~
Ultima visita: 20/05/2024
|
|
|
allegritti
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 28/03/2014 : 11:05:15
|
Permettemi di "autocitarmi" Ho studiato un po' il discorso FCA per un articolo per il nostro "Italia motor Web" Vi invito a leggere l'articolo
http://www.italiamotorweb.it/
(pagina 8)
E' interessante come la mossa della sede legale in olanda serva in parte a preservare la proprietà finanziaria di EXXOR..
|
|
______________________________________________________ staff -www.automodellando.it il portale dell'automodellismo statico |
|
Regione Lazio ~
Prov.: Rieti ~
Città: Amatrice ~
Messaggi: 100463 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
eigi
Amministratore
|
Inserito il - 31/03/2014 : 01:34:10
|
Letto. Tutto giusto Gino, niente di ciò che dici si può opinare; è una notizia corretta e dettagliata.
Ma è proprio quello che un certo numero di utenti di questo stesso thread va dicendo da tempo e che, tanto per citare l'ultimo in ordine di tempo, Lancia1971, "noto estremista dell'auto italiana, nonchè lancista fondamentalista" ha condensato nell'ultimo suo intervento in una frase: " ... Mi piacciono le auto italiane, ma in verità dovessi cambiare auto non so esattamente cosa prenderei."
riMarchionne è un grande finanziere, non c'è dubbio. Ma l'auto italiana negli ultimi dieci anni ha continuamente perso mercato, immagine, appeal. Riprendersi si fa sempre più difficile.
So bene che probabilmente solo noi siamo capaci di fare cose con il nulla e che al posto nostro altri sarebbero già scomparsi dal mercato come è successo ai marchi inglesi; so che non si può combattere con i tedeschi, con l'avanzata dell'oriente e poco anche con la francia "cino-statale". Ma non si può continuare ad esser contenti solo perchè ancora non si è scomparsi e perchè un finanziere promette di fare grosse cose mentre non si vede una cippa. A meno che non si vuole esser felici della 4c, delle nuove Maserati, del SUV del tridente, del Cavallino che fa percentuali di vendite a salire, e via di questo passo. Dove sono le nuove FIAT, le nuove Lancia, le nuove Alfa sulle quali poter fare un pensiero d'acquisto? Magari per sostituire le nostre fredde tedesche, le plasticose francesi o le noiose orientali?
C'è chi aspetta questo. Pensi sia una richiesta irrispettosa?
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 31/03/2014 : 09:37:35
|
le nuove alfa sono in progettazione,si parla di tanti modelli... Fiat ha lanciato auto col contagocce...complice la forte crisi,mentre altri hanno lanciato lo stesso nuovi prodotti.Non so quale sia stata la strategia giusta...vedremo. Intanto 500L vende un botto e ultimamente si parla di una ypsilon Hf,prossimamente verrà presentata la 500X (credo a luglio come sempre)...boh...stiamo a vedere
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
512s
iperautomodellante
|
Inserito il - 31/03/2014 : 18:12:47
|
| eigi ha scritto:
Letto. riMarchionne è un grande finanziere, non c'è dubbio. Ma l'auto italiana negli ultimi dieci anni ha continuamente perso mercato, immagine, appeal. Riprendersi si fa sempre più difficile.
So bene che probabilmente solo noi siamo capaci di fare cose con il nulla e che al posto nostro altri sarebbero già scomparsi dal mercato come è successo ai marchi inglesi; so che non si può combattere con i tedeschi, con l'avanzata dell'oriente e poco anche con la francia "cino-statale". Ma non si può continuare ad esser contenti solo perchè ancora non si è scomparsi e perchè un finanziere promette di fare grosse cose mentre non si vede una cippa. A meno che non si vuole esser felici della 4c, delle nuove Maserati, del SUV del tridente, del Cavallino che fa percentuali di vendite a salire, e via di questo passo. Dove sono le nuove FIAT, le nuove Lancia, le nuove Alfa sulle quali poter fare un pensiero d'acquisto? Magari per sostituire le nostre fredde tedesche, le plasticose francesi o le noiose orientali?
C'è chi aspetta questo. Pensi sia una richiesta irrispettosa?
|
Non sono d'accordo sui tempi, il declino del gruppo Fiat nasce agli inizi degli anni novanta, e lo farei coincidere con la cacciata di Ghidell a il trionfo della filosofia romitiana Senza Marchionne la Fiat sarebbe morta e sepolta, oggi vivacchia, non è ancora fuori dalla crisi, ma certo non è seppellita . Ma per continuare a essere viva, la Fiat doveva cercare nuovi orizzonti, visto che il mercato europeo è alla deriva ( e non si vedono vie d'uscita..) C'è anche da dire che il marketing e gli strateghi Fiat ci hanno messo del suo, accumulando errori su errori e non capendo l'evoluzione del mercato , dando così spazio alla concorrenza, spazio che non si può certo recuperare in due- tre anni ,ma nell'odine di un decennio Dopo c'è una cosa da dire : se si fanno le auto belle , si vendono, e in Fiat negli ultimi vent'anni ciò è capitato poche volte ....
|
|
|
Messaggi: 6951 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: 25/11/2024
|
|
|
FastFreddy
iperautomodellante
|
Inserito il - 01/04/2014 : 00:52:21
|
Scusate ma secondo me questa discussione non ha più molto senso, perché non ha più senso prendersi a cuore le vicende della Fiat. Ieri 31 marzo 2014 ultima assemblea della FIAT e soprattutto ultima assemblea a Torino, dopodichè il nuovo Gruppo (FCA) sposterà la sede legale in Olanda e quella finanziaria nel Regno Unito. Di fatto da oggi la ex Fiat non è più un'azienda italiana, ma solo una multinazionale con qualche fabbrica in Italia. So che questo argomento divide qui sul forum, ci saranno tante opinioni, tutte condivisibili, ma resta questo dato incontrovertibile: la Fiat non è più italiana. Per me che sono un alfista e comunque un estimatore di Fiat e Lancia è veramente un pugno al cuore, è come se avessero cancellato la squadra per cui tengo. In questo momento penso che di quale sarà la strategia di Marchionne sull'Alfa non me ne può fregare un fico secco, ammirerò o criticherò le auto del Biscione (come pure le Fiat e le Lancia) nè più e nè meno come una qualsiasi auto estera, perché è quello che saranno. Ringraziamo questo fantasioso mondo dell'alta finanza, e ringraziamo pure, perché no, Marchionne ed Elkann , si dirà ovviamente che non si poteva evitare, però io non riesco a non avere un po' di nostalgia, e penso che mai più di adesso sia valido il titolo di questo thread: FIAT... comunque grazie!
|
|
|
Regione Lazio ~
Prov.: Roma ~
Città: Roma e Napoli ~
Messaggi: 4060 ~
Membro dal: 20/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 01/04/2014 : 09:32:39
|
bah...se non è più italiana di chi è? Boh certe volte proprio non capisco... Le fabbriche importanti sono tutte qui,il centro design è in italia,il centro riecerche pure. Di cosa stiamo parlando?Hanno messo la sede legale all'estero per pagare meno in pratica. Perchè in italia non è assolutamente conveniente fare certe cose. Se tu prendi il domicilio in inghilterra per lavoro non mi sembra che ti diventi automaticamente inglese. se questa mossa serve per combattere il momento di crisi che ancora ci attanaglia...ben venga...ricordiamoci che fiat da sempre da mangiare (sia direttamente che indirettamente tramite fornitori ecc) a molte famiglie italiane
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
FastFreddy
iperautomodellante
|
Inserito il - 01/04/2014 : 12:17:45
|
Si, Lucio, certo, il fatto che dia ancora da mangiare a molte famiglie italiane è sicuramente un merito ma per il resto... dai tempo al tempo!
|
|
|
Regione Lazio ~
Prov.: Roma ~
Città: Roma e Napoli ~
Messaggi: 4060 ~
Membro dal: 20/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 01/04/2014 : 16:29:55
|
| 512s ha scritto:
| eigi ha scritto:
Letto. riMarchionne è un grande finanziere, non c'è dubbio. Ma l'auto italiana negli ultimi dieci anni ha continuamente perso mercato, immagine, appeal. Riprendersi si fa sempre più difficile.
So bene che probabilmente solo noi siamo capaci di fare cose con il nulla e che al posto nostro altri sarebbero già scomparsi dal mercato come è successo ai marchi inglesi; so che non si può combattere con i tedeschi, con l'avanzata dell'oriente e poco anche con la francia "cino-statale". Ma non si può continuare ad esser contenti solo perchè ancora non si è scomparsi e perchè un finanziere promette di fare grosse cose mentre non si vede una cippa. A meno che non si vuole esser felici della 4c, delle nuove Maserati, del SUV del tridente, del Cavallino che fa percentuali di vendite a salire, e via di questo passo. Dove sono le nuove FIAT, le nuove Lancia, le nuove Alfa sulle quali poter fare un pensiero d'acquisto? Magari per sostituire le nostre fredde tedesche, le plasticose francesi o le noiose orientali?
C'è chi aspetta questo. Pensi sia una richiesta irrispettosa?
|
Non sono d'accordo sui tempi, il declino del gruppo Fiat nasce agli inizi degli anni novanta, e lo farei coincidere con la cacciata di Ghidell a il trionfo della filosofia romitiana Senza Marchionne la Fiat sarebbe morta e sepolta, oggi vivacchia, non è ancora fuori dalla crisi, ma certo non è seppellita . Ma per continuare a essere viva, la Fiat doveva cercare nuovi orizzonti, visto che il mercato europeo è alla deriva ( e non si vedono vie d'uscita..) C'è anche da dire che il marketing e gli strateghi Fiat ci hanno messo del suo, accumulando errori su errori e non capendo l'evoluzione del mercato , dando così spazio alla concorrenza, spazio che non si può certo recuperare in due- tre anni ,ma nell'odine di un decennio Dopo c'è una cosa da dire : se si fanno le auto belle , si vendono, e in Fiat negli ultimi vent'anni ciò è capitato poche volte ....
|
La differenza fra prima e dopo l'ha detta sergionne....prima vendevano un po' più...e avevano un mare di debiti. ora vendono meno ma producono utili
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
eigi
Amministratore
|
Inserito il - 01/04/2014 : 23:06:22
|
Credevo dovesse produrre vetture ... fammi passare la battuta
FIAT è un marchio del gruppo FCA. In testa a tutto c'è Exor, una Holding finanziaria di livello mondiale, nonchè "Holding di famiglia" degli Agnelli, che controlla varie realtà economiche fra le quali quella dell'auto.
Se l'auto non rende alla holding in modo "giusto" i finanzieri che siedono al tavolo del comando se ne sbarazzano senza tanti complimenti. Loro fanno finanza, non automobili.
E probabilmente non hanno neanche voglia di perder tempo a farle, convinti come sono che in Italia non si lavora perchè non si ha voglia di lavorare, come ha detto il grande lavoratore "El Can" ... meglio comprarle, già fatte, dai tedeschi!
Lancia e AlfaRomeo nel 2013 hanno venduto 73.000(settantatremila!) auto ciascuno; a me fa pensare che siano prossime al default. Maserati è a quota 15.000 e Ferrari si è "autoimposta" un limite di 7.000 l'anno, ma qui si parla di vetture particolari e i numeri contano relativamente ed addirittura, come nel caso del cavallino, si parla di anni record, sia per vendite che per utili. FIAT, dal canto suo, è l'unica fra le prime 24 del mondo ad aver perso pezzi venduti tra il 2012 e il 2013: nell'ultimo anno ha venduto poco più di 1.800.000 vetture nel mondo, è al 10° posto. E' tra Peugeot e Renault ma ben sotto a Kia (2,6ml), Hyundai (4,4ml) per non parlare dei primi tre: Ford a 5,7ml, VW a 6,3ml e Toyota a 8,1ml.
Così le auto italiane muoiono. Cosa fa riMarchionne, cosa aspetta a fare auto nuove, il tempo passa e gli utenti non aspettano; oggi si vive a ritmo di facebook, tutto si metabolizza a velocità accelerata e se non si mantiene vivo l'interesse presto, molto presto, la frattura tra quello che è stato e quel che potrà essere sarà irriducibile. Se è necessario tagliare i rami secchi che si faccia. Lancia ormai è agonizzante: fa male, ma è giunto il momento di amputarla. Del resto sono ormai decenni che ha in grembo il virus A112, lo stesso che ha accompagnato l'ultimo respiro dell'Autobianchi.
AlfaRomeo, così com'è non ha senso. Un modello di serie e due concept stradalizzate. Fatela risorgere; ma fatela tornare ad essere Alfa Romeo, con la sua anima, perchè farne una copia delle FIAT col biscione non rende più di tanto. E vederle magari sdoppiate in salsa Chrysler fa venire i brividi. Altrimenti accompagnate anche lei verso l'ultimo viaggio, sarebbe più onorevole e dignitoso per la sua storia, e per noi che l'abbiamo amata.
La FIAT ... beh, ne facciano ciò che vogliono, possibilmente al meglio, visto che, malgrado tutto, anche nella storia di questo bistrattato marchio si annidano decine di modelli di innegabile valore tecnologico e di design e visto che tra le mura dei centri di ricerca FIAT son state sperimentate e scoperte e messe a punto tante novità tecnologiche prestigiose che spesso la cecità di alcuni uomini non ha saputo sfruttare o che le scarse risorse finanziare non hanno permesso di fare proprie in produzione. Un caso per tutti è il sistema Common Rail.
Chrysler, Jeep, Mopar ... caxxi loro; fosse per me potrebbero bruciare sulla piazza della Casa Bianca. Possono venir bene per fare utili.
Insomma, io voglio vedere i risultati, le auto, perchè sto parlando di una fabbrica di automobili che controlla marchi di automobili e perchè non sono un finanziere che partecipa agli utili della holding. Questi tizi quando non hanno niente da presentare parlano di numeri, è pratica antica. Quando c'erano modelli nuovi da scoprire non parlavano mai di utili, di dividendi e di quote di partecipazione.
M'hanno rotto le palle, voglio i fatti.
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 02/04/2014 : 02:05:10
|
A maggio c'è il piano industriale.li vedremo. Comunque 500l a marzo ha fatto il botto....oltre7000 auto vendute
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
FastFreddy
iperautomodellante
|
Inserito il - 02/04/2014 : 13:34:13
|
E sono stati pure capaci di cambiarci i gusti! Ora la Fiat stravende auto brutte!
|
|
|
Regione Lazio ~
Prov.: Roma ~
Città: Roma e Napoli ~
Messaggi: 4060 ~
Membro dal: 20/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 02/04/2014 : 16:06:32
|
beh...c'è (e c'è stata in fiat) roba molto peggiore.multipla non ha venduto pochissimo.Ed era ben più originale e stramba di questa. A me la trekking non dispiace.
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
SL85
automodellantone
|
Inserito il - 02/04/2014 : 19:03:27
|
E' vero che la tanto amata..ehmm..aiutata Fiat ora porterà i suoi incassi altrove, ma come sarebbe andata a finire senza la nascita di questo nuovo gruppo? E poi, già non si fabbricano modelli in Polonia, Serbia e Romania che poi vengono rivenduti in Italia?
Mi trovo quindi d'accordo con Luciocabrio. Se il centro progetti, design e sviluppo rimane in Italia si può continuare a parlare di auto italiane. Basti vedere i tedeschi che vendono auto fatte in Italia, con nomi italiani e con tanto di tricolore sui loro modelli. Grazie a chi la 500 ha fatto il botto in USA? Da quanto non si sentiva dire "l'Alfa Romeo deve tornare quella di un tempo e rimanere 100% made in Italy"? A parte gli appassionati... Se negli ultimi anni Fiat e Alfa non hanno rivisto la loro gamma, come è già stato detto, è per via della crisi in primis del nostro Paese e degli Italiani che hanno in testa solo le tedesche, che fra un pò si mettono a fare anche i girelli per i bambini. Serve il rilancio che da qui non può partire, ma l'America può esserne un grande trampolino! Aspettiamo quindi fiduciosi che arrivino i nuovi piani di produzione! Le parole spese sull'Alfa sono segni positivi e se sarà 100% italiana, che la Fiat si prenda il pianale Mx-5 per un duetto sportivo! Che sia piccolo, con pochi cavalli ed economico, ma dalla guida sportiva!!
|
|
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Brescia ~
Città: Brescia ~
Messaggi: 1026 ~
Membro dal: 13/02/2010 ~
Ultima visita: 05/05/2024
|
|
|
gt79
iperautomodellante
|
Inserito il - 02/04/2014 : 21:23:34
|
| Luciocabrio ha scritto:
La differenza fra prima e dopo l'ha detta sergionne....prima vendevano un po' più...e avevano un mare di debiti. ora vendono meno ma producono utili
|
Su questo ci sarebbe da disquisire e non poco, sotto l'egida di Ghidella la Fiat produceva delle vetture, e macinava utili. Quando uscì la Lancia Thema ricordo le file dai concessionari per prenotarne una, con attese che si protaevano anche per sei mesi e più, era diventata uno status symbol... Uguale sorte toccò alla Croma, che venne salutata dall'utenza fiat come un nuovo tipo di ammiraglia pratica, forse il primo seme dal quale, anni ed anni dopo, nacque il concetto di Suv... L'Alfa Romeo 164, a dispetto di una meccanica, per così dire, non riconosciuta dagli alfisti, ebbe un ottimo successo di vendite, grazie alla bella linea e alla accurata progettazione.
Poi arrivarono altre vetture italiane che dimostravano che l'industria italiana non aveva più interesse a produrre ammiraglie perchè puntava su modelli medio-piccoli, e lo "zoccolo duro" dellla clientela di ammiraglie italiane, vuoi perchè attratti dalla concorrenza, vuoi perchè non riconoscevano più, nelle redivive ammiraglie Fiat Alfa Lancia, lo spirito dei modelli predecessori, piano piano disparve ( e non è difficile capire a favore di quale altre marche tedesche...).
Personalmente, penso che l'eliminazione progressiva dei modelli di classe Lancia e Alfa (la prima, ridotta a mostrare ammiraglie americane di dubbio gusto con solo la "patacca" Lancia, la seconda, completamente priva di un modello di caratura superiore) sia una scelta insensata, che dimostra quando la nuova società Fiat non abbia più interesse a investire in questi due prestigiosi marchi.
Contestualmente, il nuovo stiling 500 per me è ancora di più un grosso errore: la prima 500 del 2007 è stata una magnifica idea, ma ora non si può pensare che l'intero stiling delle future Fiat: 500L, 500L lunga, 500x, manca solo la 500 landaulet e la 500 coupe de ville... Io non ho ancora trovato una, una sola persona che apprezzi il design di queste 500 L e Maxi L, e, quando ne vedo una che passa oltre e guarda agl interni, ne rimane decisamente deluso, con finiture e dettagli degni si della 500, ma della R degli anni 70! quanto al presunto successo di queste 500 "larghe", beh, andate a vedere la percentuale di vetture appartenti alle flotte aziendali ( e quindi svendute, sia come vendita sia come manuntenzione) sia come vetture a km0....
Insomma, la Fiat di Ghidella degli anni 80 e quella di Marchionne di oggi sono davvero due cose completamente diverse, nemmeno paragonabili. E, mi spiace per Maglioncino Sergio, la Fiat di Ghidella era un'altra cosa, un azienda orgogliosa e con la voglia di produrre auto ITALIANE.
|
|
GT79 |
|
Regione Emilia Romagna ~
Prov.: Estero ~
Città: Romagna mia Romagna in fiore!! ~
Messaggi: 6410 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: 09/01/2016
|
|
|
Albe89
automodellandonissimo
|
Inserito il - 02/04/2014 : 22:55:02
|
Sì ma in che condizioni la prese Ghidella e in quali la prese Marchionne? Stesso discorso per il mercato negli anni 80 c'era quasi un secondo "boom" tutti i produttori sfornavano modelli su modelli ora non è più così, molto meglio fare la formichina e pensare ad un buon rilancio quando il mercato riparte (così come è successo negli Stati Uniti) che svenarsi in nuovi modelli senza un ritorno economico e il gruppo PSA ne è un esempio... Sul fatto della gamma 500, non vedo cosa ci sia di male pure le derivate Mini sono orribili (anche più delle derivate 500) eppure vendono nonostante siano pure molto costose e per certi versi meno pratiche
Come diceva Lucio i problemi del gruppo Fiat sono dovuti a chi la guidata negli anni 90 fino all'arrivo di Marchionne.
|
Modificato da - Albe89 in data 02/04/2014 22:58:40 |
|
|
Regione Lombardia ~
Prov.: Milano ~
Città: (MI) ~
Messaggi: 2675 ~
Membro dal: 13/01/2010 ~
Ultima visita: 26/10/2024
|
|
|
Luciocabrio
Amministratore
AM Staff
|
Inserito il - 03/04/2014 : 00:41:52
|
Ragazzi...ovviamente io non parlavo di 30 o quasi,anni fa. Era un ragionamento riferito a questo decennio. Negli anni 80 era molto piu agevole il mercato...basti pensare che le giapponesi non c'erano
|
|
|
Regione Umbria ~
Prov.: Perugia ~
Città: Città di Castello (Pg) ~
Messaggi: 15291 ~
Membro dal: 19/12/2005 ~
Ultima visita: Oggi
|
|
|
eigi
Amministratore
|
Inserito il - 03/04/2014 : 00:48:53
|
Attenzione, perchè gli anni di Ghidella, fine '70 e primi '80, sono stati anni pesantissimi e pericolosissimi per FIAT; Ghidella stesso si espose in prima persona per la risoluzione di una situazione che sarebbe potuta degenerare in modo tragico per la fabbrica e per il paese. Marchionne a confronto sta facendo una scampagnata; e, dato il riferimento, questa volta lo dico con rispetto per quello che sta facendo, e non per ironizzare.
Ma questa è una storia diversa.
Credo che Marchionne sia una sorta di versione abartizzata di Romiti, uomo (sic!) dalla visione prettamente finanziaria, che scippò la guida del gruppo a Ghidella montando un caso di "malcostume" ai suoi danni. Da allora FIAT ha investito miliardi su ogni cosa, molto meno sull'auto, prendendo spesso e volentieri sonore briscole. Nel frattempo si giocava pure i soldi nostri, quelli degli aiuti statali. Ecco perchè, nel 2004, quando è subentrato l'attuale capo, FIAT stava già nella melma. Ma in 10 anni la situazione, se possibile, è peggiorata; di certo non è migliorata. Parlo di auto ovviamente, come sempre, come fossi un ipotetico "dirigente ghidelliano", visto che sapere che son stati azzerati i debiti poco me ne frega ... se non mi dici come hai fatto e perchè Altri, con la stessa crisi, hanno fatto meglio. Per ora "ci siamo" fatti salvare il kulo dalla Chrysler.
Ora (2 giorni fa) maglioncino ha promesso che nel 2018 produrrà 6milioni di auto. Bene; me lo auguro vivamente. Significa aumentare la produzione attuale di 1/3, cioè del 33%, in 4 anni ... mentre non si fanno le ventidue Alfa 4c al giorno, previste dalla produzione, per mancati accordi contrattuali Bene! ... ma io continuo a sperare ...
Questo era Ghidella ... come dire: un signore, una passione (contro un interesse, un maglione). http://www.dagospia.com/rubrica-4/b...to-23767.htm
|
|
|
Regione Estero ~
Prov.: Roma ~
Città: roma ~
Messaggi: 8937 ~
Membro dal: 10/05/2007 ~
Ultima visita: 01/04/2023
|
|
|
Discussione |
|
|
|